Antologica dell’artista bresciano Giuseppe Rivadossi, che presenta
circa 80 lavori, tra sculture e opere di design, dagli anni ’60 ad oggi.
Dopo aver praticato la scultura in legno, terracotta e bronzo, è negli
anni ´60 che Rivadossi comincia a interpretare lo spazio dell’habitat
come spazio della comunicazione per eccellenza. Presa in mano la
vecchia bottega di falegnameria del padre, la trasforma in un
atelier personale. Inizia così un suo rigoroso percorso tutto rivolto a
portare una dimensione poetica nello spazio quotidiano.
Nascono il Grande contenitore trasparente, la Credenza in rovere, il Blocco Galla e le Arche, dove affiora l’idea di una forma chiusa, forte e protettiva, ma insieme animata da percorsi comunicanti, cavità e aperture.
Negli anni ’90 la Madia del pane segna l’avvio di un nuovo filone
poetico, legato a una grande linearità e a un piacere tattile nella
definizione delle superfici come avviene nei Dolmen e nei Menhir, in
cui la tecnica a scavo evoca l’idea della grotta o della casa rupestre.
Data inizio: 12-03-2005
Data fine: 14-08-2005
Orario: da Ma. a Do. 9-19
Luogo: GALLERIA D’ARTE MODERNA “PALAZZO FORTI”
Indirizzo: Corso S. Anastasia (Volto Due Mori 4)
Telefono: 045/8001903/596371
Fax: 045/8003524