inaugurazione: sabato 2 febbraio ore 18,30
2 febbraio - 5 aprile 2008
Adriano
Nardi, nella sua seconda personale presso la galleria La Giarina,
approfondisce il suo lungo e complesso lavoro di ricerca sui meccanismi
della rappresentazione, attraverso opere che fondono pittura e digitale
e divengono il tramite per una riflessione sull’ordine e gli inganni
della percezione.
La
dimensione analitica che segna da sempre il lavoro di Nardi viene qui
condotta su un binario sospeso dove il corpo femminile può
paradossalmente trasformarsi nelle forme di un paesaggio mentale,
sfidando le nostre certezze e raggiungendo un territorio di indagine
concettuale dove la bellezza viene scomposta e riordinata attraverso un
metodo rigoroso di studio della visione e delle sue coordinate.
La
pittura assume dunque consistenze differenti, si trasforma in
un’epidermide rugosa o in un medium dalla presenza lievemente materica,
si smaterializza nei fluidi rivoli dei pixel e ritorna ambiguamente per
sviare le sicurezze del nostro sguardo. In questo cortocircuito tra
occhio e mente, la figura umana ritrova così misteriosamente una nuova
forza per occupare lo spazio dell’immagine attraverso il sistema
paradossale della sua a! pparente dissoluzione, mediante il suo
smembramento e la sua scomposizione, dialetticamente risolti però nelle
metamorfosi della sua struttura che scoprono il nuovo ed enigmatico
valore della sua presenza fisica e simbolica. .
Data inizio: 25-01-2008
Data fine: 05-04-2008
Orario: da Ma. a Sa. 15.30-19.30 lunedì e festivi su app.
Luogo: La Giarina
Indirizzo: Via Interrato dell’Acqua Morta 82 37129 Verona
Link: http://www.lagiarina.it/
Telefono: 0458032316
Fax: 0458032316