lisa_castellani

28 maggio - 1 luglio 2011

"Distance / Proximity" è il titolo della mostra della giovane artista vicentina Lisa Castellani che presenta per la prima volta a Verona i suoi lavori. Stampe in pvc trasparente che si distaccano dal muro e, nella loro attraversabilità visiva, sembrano muoversi e liberarsi nello spazio, assumendo una condizione di impalpabile consistenza e leggerezza e che, come dice Luigi Meneghelli nella presentazione, "inseguono la smaterializzazione delle immagini".

Gli indizi del suo occhio o del suo corpo impressi sulle superfici non si irrigidiscono mai in forma, - prosegue Meneghelli - bensì realizzano un interscambio continuo tra interno ed esterno, tra dentro e fuori.

In esposizione i lavori della serie Tir-nan-Og dove le immagini dei palloncini si librano nello spazio come figure incorporee, Terrains Vagues dove fiori stampati su rame sembrano dileguarsi sotto gli occhi, Skyhunter che riportano su di un telaio da ricamo la sconfinatezza del cielo e Chalkgarden dove su di una lavagna viene riprodotto un paesaggio innevato, quasi irreale.

L'artista, come un bambino, pare divertirsi nella ripetizione del suo "gioco" anche quando nella performance Waves of me tenta di far volare un aquilone con il proprio volto stampato sulla superficie per vedere lo spazio da diversi punti di vista.

Kn studio (045 8949773)

via San Giovanni in Valle, 19 - Verona
Dal lunedì al venerdì 9.30 - 13.00 / 16.00 - 19.00
sabato 16.00 - 19.00
sabato mattina e domenica su appuntamento

Biografia
Lisa Castellani è nata nel 1979, vive e lavora a Vicenza.
Dal 1999-2004 studia Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Si diploma con lode sviluppando la propria ricerca artistica e una tesi teorica sulla "Fenomenologia del paesaggio urbano contemporaneo". Dal 2000 espone, partecipa a workshop, residenze e festival in ambito internazionale. Si interessa di public art e comunity-based art, ma anche di nuovi media e di tutte le forme di sperimentazione e interazione tra arte visiva e altri linguaggi espressivi. La sua ricerca spesso si coniuga in progetti site specific. Nel 2003 partecipa alla 50ma Biennale di Venezia con il progetto "Riserva Artificiale"; nel 2005 viene invitata dalla Fondazione Pistoletto di Biella a partecipare al workshop: "Arte – Città – Politica: nuove prospettive e visioni per Venezia", nell'ambito della 51ma Biennale di Venezia. Da questa collaborazione nasce il progetto "Un record per Pellestrina", concluso nell'estate 2007. Nel 2006 è invitata da Love Difference movimento artistico per il Mediterraneo, a partecipare a: "Da cose nasce cosa...su cosa cooperare?", workshop di progettazione interdisciplinare partecipata a Gorizia – Nova Gorica. Dal 2007 espone presso la galleria Loft Arte di Luciano Lora. Nel 2008 viene selezionata da Careof – ViaFarini di Milano per il workshop e l'esposizione "War drawings" con Kim Jones. Nel 2009 porta i suoi progetti "Relocate" e "Waves of me" in festival internazionali di arte contemporanea in Germania e Slovenia, viene segnalata tra i migliori giovani fotografi italiani da Stefano Mirti su Jpeggy. E' stata invitata da The Ljubljana Festival tra i 4 artisti stranieri che parteciperanno all'International Fine Arts Colony presso il castello di Ljubljana a luglio 2010. Nell'autunno 2010 esporrà presso il festival di Filosofia di Modena e il festival di Arte Contemporanea di Treviso con due personali.

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