SABATO 7 e DOMENICA 8 OTTOBRE TERZO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA
"I TESORI SCONOSCIUTI".

Un fine settimana  a Bussolengo: le influenze mantegnesche sulla scuola pittorica moroniana.

Verona, 4 ottobre 2006. Per sabato 7 e domenica 8 ottobre è previsto il terzo appuntamento della X edizione della manifestazione "I tesori sconosciuti - i luoghi d'arte", rassegna di itinerari nel territorio veronese che ne intende valorizzare i beni culturali, promossa dall'Assessore ai Beni Ambientali della Provincia di Verona Laura Poggi e dedicata, nel cinquecentenario della morte del grande artista padovano, a "L'età del Mantegna".

Anche questo fine settimana saranno proposti due complessi monumentali, visitabili entrambi dalle 15.00 alle 16.00 e dalle 16.30 alle 17.30, con la possibilità di scegliere da dove cominciare l'itinerario per poi proseguire la visita nel secondo. L'itinerario è dedicato al tema de "La scuola pittorica moroniana" ed offre al pubblico la possibilità di visitare le Chiese di San Valentino e di San Rocco a Bussolengo, con un confronto immediato tra la tradizione tardo gotica e il nuovo gusto rinascimentale.

La visita alla Chiesa di San Valentino consentirà al pubblico di riflettere circa le profonde influenze sull'arte figurativa riconducibili al Trittico di San Zeno realizzato dal Mantegna nel 1459, rendendo manifesto il passaggio dal mondo gotico a quello rinascimentale. Interamente affrescata nel portico esterno dalla scuola di Domenico Morone (1442-1517), con episodi riferibili alla vita di San Valentino, e all'interno con un ciclo dedicato ai medesimi episodi della prima metà del Quattrocento, assegnato a Giovanni Badile, la Chiesa rende possibile una comparazione sul prima e dopo Mantegna, con le influenze tardo gotiche delle pareti interne a contrapporsi al linguaggio rinascimentale del portico nord, a distanza di nemmeno mezzo secolo. Di Giovanni Badile sarà possibile vedere anche l'affresco con San Giorgio e la principessa, eseguito attorno al 1420, che anticipa il ben più conosciuto affresco di Pisanello a Sant'Anastasia. Nell'Oratorio di San Rocco sono visibili oltre trenta riquadri di natura votiva della bottega di Francesco Morone, dedicati al santo taumaturgo contro la pestilenza e databili tra il XV secolo e il primo Cinquecento. A Domenico Morone si attribuisce invece un'interessante Madonna col bambino e i santi Rocco e Sebastiano, affresco che aderisce al nuovo linguaggio figurativo mentre in altri riquadri della Madonna con bambino e Santi e de L'Adorazione dei Magi persistono retaggi goticheggianti. Le novità mantegnesche, originalmente rielaborate dai Morone, caratterizzano dunque sia gli affreschi dedicati al Santo titolare che l'affresco con La Madonna col bambino, datato 1513, testimoniando il rinnovamento delle arti figurative veronesi.

A conclusione delle giornate, indicativamente alle ore 18.00, verrà proposta nei pressi della Chiesa di San Valentino una degustazione di piatti tipici dell'area accompagnati da vini pregiati. Costo 5 Euro.

Il sabato pomeriggio i luoghi di visita sono raggiungibili tramite un servizio pullman gratuito, previa prenotazione obbligatoria, con partenza da Verona presso il parcheggio di Via Galliano adiacente a Porta Palio un'ora prima l'inizio delle manifestazioni, ossia alle ore 14.00.

Prenotazioni al na 045 9288605 dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico