Venerdì, 15 dicembre 2006 , ore 17

 

Auditorium Fondazione G. Toniolo,

Via Dogana 2/a, Verona

 

Presentazione del volume "Verona nella Calcografia Cristini, sec. XIX-XX", curato da Giovanni Colognese, cultore di studi storici ed economici veronesi e insegnante presso la Facoltà di Economia dell'Università di Verona.

Il libro raccoglie le stampe incise dai torchi a stella del '700 dell'antica Calcografia Cristini (ex Cavadini) che immortalano la città di Giulietta nella sua bellezza architettonica, artistica e sociale, grazie al lavoro di questo laboratorio artigianale che è stato capace di coniugare passione, qualità tecnica di produzione, continua ricerca di nuove opere d'arte e non ultime, la cura e la conservazione delle lastre di stampa originali.

Scrive Chiara Cappellina, giornalista veronese, nelle conclusioni del volume: “Nelle stampe qui raccolte, create dall’arte di Luciano Cristini, che così rese onore alla preziosa eredità del padre, Verona sorge ritratta con precisione, sospesa in una magica atmosfera, pervasa da una singolare malinconia del passato. Palazzi, chiese, castelli, piazze brulicanti d’una umanità composita, monumenti e luoghi d’arte, ne esprimono la singolare poetica in ogni sua espressione: dall’Arena al Teatro Romano, da Ponte Pietra alle Arche scaligere. Le porte, le strade, l’anfiteatro raccontano la storia di una vivace città romana, amata da Giulio Cesare, Valerio Catullo, Vitruvio ed esaltata, nella sua bellezza, da famosi artisti veronesi, quali Pino Casarini, Angelo Dall’Oca Bianca, Ettore Fagiuoli, protagonisti della pittura italiana a cavallo tra Ottocento e Novecento. Documenti d’epoca, stampe, che ancora oggi legano in modo indissolubile il nome di questi maestri alla città. Cartoline antiche da Verona, le acqueforti del Fagiuoli, di Casarini e di Dall’Oca Bianca, cristallizzano, grazie al continuo esercizio calcografico fatto da Luciano Cristini, la tradizione che da sempre ha individuato nella città scaligera e nelle sue vedute storiche, il luogo privilegiato di interpretazioni poetiche, e nell’acquaforte, un mezzo espressivo eccezionale per evocarle”.

 

Intervengono: Rosabianca Cinquetti, Pittrice veronese, Marco Fill, Editore.

Saranno presenti:  Gabriella Cristini, Calcografia Cristini, Giovanni Colognese, Università degli Studi di Verona.

Modera: Chiara Cappellina, Giornalista.

 Foto Antonella Anti Studio Click





Data inizio: 11-12-2006
Data fine: 15-12-2006
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