Venerdì 12 gennaio alle ore 17
Teatro Nuovo
l’incontro talk-show “Storie scritte e dipinte - Il caso Buzzati”, presenti, tra gli altri, Vittorio Sgarbi, Milo Manara, Ugo Pagliai e Almerina Buzzati.
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Dino Buzzati, venerdì 12 alle ore 17 è in programma al Teatro Nuovo, organizzato dalla Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona in collaborazione col Comune di Verona, col Centro Porsche Verona e con Corte Sant’Alda, un incontro talk-show (a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, informazioni allo 0458006100) dal titolo “Storie scritte e dipinte - Il caso Buzzati”. Saranno presenti Vittorio Sgarbi (storico dell’arte e assessore alla Cultura del Comune di Milano), Maria Teresa Ferrari (massima studiosa dell’opera pittorica di Buzzati e curatrice della mostra “Buzzati racconta” in corso a Milano fino al 28 gennaio alla Rotonda della Besana), il regista Paolo Valerio, Milo Manara, Ugo Pagliai e Almerina Buzzati. E se Sgarbi, la Ferrari e Manara (grande fan dei fumetti di Buzzati fin dal 1969 quando fu “folgorato” dal “Poema a fumetti” che uscì in quell’anno, un vero fumetto d’autore dove Manara trovò “la vertigine di Kafka, la visionarietà di Fellini e la terribilità di Munch”) parleranno soprattutto dell’aspetto pittorico del giornalista-scrittore, Valerio ne sottolineerà i meriti teatrali e Pagliai, con letture varie, quelli letterari. Trait d’union tra i vari interventi saranno i video di Riccardo Ricci che proporranno interviste in cui si svela Buzzati e il suo mondo: le sue case di Belluno (la famosa villa San Pellegrino) e di Milano, lui che racconta di sé, del suo lavoro e della genesi di “Sette piani”, la moglie Almerina (anche lei presente in sala) che parla del marito e altre curiosità inedite.
Leit motiv della mostra di Milano e di questo talk-show veronese è una dichiarazione di Buzzati del 1967: «Il fatto è questo: io mi trovo vittima di un crudele equivoco.
Sono un pittore il quale, per hobby, durante un periodo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista. Il mondo invece crede che sia il contrario e le mie pitture quindi non le “può” prendere sul serio. La pittura per me non è un hobby, ma il mestiere; hobby per me è scrivere. Ma dipingere o scrivere per me sono in fondo la stessa cosa. Che dipinga o che scriva, io perseguo il medesimo scopo, che è quello di raccontare delle storie».
Fino a domenica 14 gennaio proseguono intanto al Nuovo le repliche di “7 piani”,
protagonisti Ugo Pagliai e Paola Gassman. Servizio biglietteria al Teatro Nuovo (tel. 0458006100). e tramite circuito UNITICKET. Prezzi da 24 a 9 euro.
Data inizio: 12-01-2006
Data fine: 12-01-2006