Schermi d'Amore
11a edizione
Verona
26 aprile - 6 maggio 2007
Sala Filarmonica
Via Roma 3 - Verona
Siamo andati in giro per festival internazionali, - Cannes, Berlino, Rotterdam, San Sebastian, solo per citare i principali, - alla ricerca di film come si va a caccia di pezzi rari e pregiati in un mercatino”. Paolo Romano e Giancarlo Beltrame, direttori artistici di Schermi d’Amore spiegano così lo spirito che anima l’undicesima edizione del Festival, battezzata 10 + 1 per sottolineare lo volontà di iniziare una nuova tappa di un cammino che guarda al futuro. Un’edizione che presenta un programma vivace e spumeggiante, che, com’è ormai nella tradizione, mescola il cinema d’autore e quello artigianale, cinema alto e cinema di genere. Tra film inediti e classici ritrovati, pellicole conosciute e da rivedere in versione restaurata, cult movie e scoperte da tutto il mondo, saranno 60 le opere presentate, tutte rigorosamente in pellicola formato 35 mm.
Questo in sintesi il programma.
Amori in con(concorso) con dieci film inediti provenienti da tutto il mondo, a uno dei quali sarà assegnato il premio Calzedonia di 20 mila euro per la distribuzione nelle sale italiane. Panorama, con anteprime nazionali, colpi di fulmine, restauri, opere riscoperte e strappate all’oblio, film che appassionano e fanno discutere e il percorso Romeo e Giulietta di tutto il mondo. E poi gli omaggi a due autori agli antipodi. A Tinto Brass con la proiezione della director’s cut, prima della censura, della trilogia del fiume, La vacanza, Miranda e Monella, in occasione della presentazione del volume Sogno di un paesaggio tra cielo e acqua. E a Bruno Dumont, uno degli autori più rigorosi e sperimentali del cinema contemporaneo, erede della grande tradizione di Robert Bresson, di cui sarà presentata la personale completa e integrale.Retrospettive con la scoperta di una delle figura più interessanti del cinema spagnolo d’oggi, Gerardo Herrero, regista e produttore sempre attento ai codici del melò, uno dei primi a capire l’importanza e la ricchezza di un cinema in lingua spagnola che ridesse slancio alle cinematografie del Sud America. E ancora, Occhi di donna, con un omaggio alla cineasta francese Yannick Bellon, e Peccato che sia una canaglia: 60 anni di femme fatale all’italiana, un convegno spettacolare sulla presenza/assenza di questa figura nel nostro cinema. E per finire, i nuovi linguaggi, con Minilab, un laboratorio dedicato alla creazione di videoclip musicali.
per il programma completo clicca qui:nella foto da sx Giancarlo Beltrame ,Paolo Romano e Edwige Fenech al Festival Schermi d'Amore
foto Antonella Anti Studio Click
Data inizio: 26-04-2007
Data fine: 06-05-2007