dal 13 aprile al 5 maggio 2007


Torna il Premio Giorgio Totola. Giunto quest’anno alla nona edizione  in programma al Teatro Camploi Il festival, dedicato all’attore e regista veronese scomparso nel 1987, si presenta come una delle principali manifestazioni del teatro amatoriale italiano.
«È un’iniziativa storica del Comune di Verona – spiega l’assessore allo Spettacolo Luciano Guerrini. - Un premio prestigioso che catalizza l’attenzione delle migliori compagnie amatoriali d’Italia».
«Questa nona edizione assume un significato ancora più importante - precisa Gian Paolo Savorelli, direttore artistico dell’Estate Teatrale Veronese - perché nel 2007 ricorrono i venti anni dalla scomparsa di Giorgio Totola».
Due tra i componenti della giuria Mario Paolucci, direttore del Teatro Grie di Bolzano, e Lina Totola, moglie di Giorgio, insegnante e presidente della compagnia teatrale a lui intestata, si dicono «soddisfatti per i numerosi lavori pervenuti, quest’anno cinquantacinque provenienti da tutte le regioni d’Italia, e per l’alta qualità espressa dalle compagnie di teatro amatoriale».
La giuria è poi composta da Giuseppe Liotta, docente di Storia dello spettacolo all’Università di Bologna, regista e critico teatrale, Mario Guidorizzi, critico cinematografico e docente di Storia del Cinema all’Università di Verona, Nicola Pasqualicchio, docente di Storia del Teatro all’Università di Verona e Paola Bonfante, del settore spettacolo del Comune di Verona.
A partire da quest’anno, in collaborazione con l’Università di Verona, Dipartimento di Scienze della Comunicazione, verrà costituita anche una giuria di quindici giovani appartenenti al Laboratorio Teatrale Universitario.
Sei gli spettacoli in gara più uno fuori concorso:

PROGRAMMA

 venerdì 13 aprile si inizia con un testo di Stefano Benni, Astaroth, allestito dalla compagnia Teatro Instabile di Meano, Trento. Sabato 14 aprile si prosegue con L’uomo dei sogni, scritto da Claudio Forti e interpretato dalla compagnia Teatro Nuovo di Marsala. L’Accademia Teatrale Francesco Campogalliani di Mantova proporrà, venerdì 20 aprile, un testo di Luigi Lunari: Nel nome del padre.
Sabato 21 aprile l’Associazione Culturale ContaminaZio di Agrigento porterà in scena Cafè, scritto da Angelo Orlando.
Il gruppo arte drammatica Renato Simoni di Verona proporrà, venerdì 27 aprile, la commedia musicale La magica notte di San Lorenzo, di Giancarlo Ravazzin.
Con Il cappello di carta, di Giovanni Clementi, sabato 28 aprile l’Associazione culturale Linea di confine concluderà il concorso.
Premiazione durante la serata finale, sabato 5 maggio, che vedrà anche la rappresentazione di Vorrei cantar Verona - Renato Simoni celebra Angelo Dall’Oca Bianca e Berto Barbarani della Compagnia Teatrale Giorgio Totola.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.
I biglietti e gli abbonamenti possono essere acquistati sia il giorno dello spettacolo al Teatro sia in prevendita al Box Office di via Pallone 12/a, telefono 045 8011154.
Prevendita abbonamenti anche tramite circuito Uniticket (sportelli Unicredit Banca ablitati). Il costo del biglietti è di otto euro, 35 l’abbonamento, 30 l’abbonamento ridotto per Cral, associazioni culturali, anziani, giovani, abbonati al Grande Teatro.