giovedì 3 maggio 2007 ore 18:00 So Long, My Heart!
ore 22:15 Entre adultes
So Long, My Heart! ore 22:15 Entre adultes
Regia e sceneggiatura: Stefan Hillebrand, Oliver Paulus,
Interpreti: Tom Jahn (Holger Tewe), Pola Kinski (Barbara Henning), Isolde Fischer (Petra Opels), Lieselotte Langer (Kramer), Sabine Strobach (Wiebke), Ralf Kaufmann (Werner Wolpers)
Fotografia: Daniela Knapp
Durata: Germania/Svizzera 90'

Interpreti: Tom Jahn (Holger Tewe), Pola Kinski (Barbara Henning), Isolde Fischer (Petra Opels), Lieselotte Langer (Kramer), Sabine Strobach (Wiebke), Ralf Kaufmann (Werner Wolpers)
Fotografia: Daniela Knapp
Durata: Germania/Svizzera 90'

Una
casa di cura per anziani nella Germania del sud è un posto dove mette
piede solo chi ha buoni motivi per farlo: visitare un paziente,
ricoverarsi, prestare assistenza. Ma è anche il teatro della storia tra
Holger, un infermiere in fuga da se stesso, innamorato di Barbara,
addetta da lungo tempo alle cucine della casa di cura e Petra,
un’infermiera con un debole per Holger. Il triangolo è presto fatto,
eppure le storie d’amore non nascono così facilmente in un posto dove
depressione, malattia e morte sembrano farla da padrone: sono
sentimenti anche questi in lotta per la sopravvivenza
Stefan Hillebrand, Oliver Paulus
Oliver Paulus e nato nel 1969 a Dornach, in Svizzera. Stefan Hillebrand
e nato nello stesso anno a Verl, in Germania. Entrambi hanno studiato
regia e sceneggiatura presso la Filmakademie Baden-Wurttemberg a
Ludwigsburg. Hanno diretto numerosi cortometraggi e documentari fino al
2001, anno in cui hanno diretto insieme Die Wurstverkauferin, un cortometraggio che ha ricevuto vari riconoscimenti. When the Right One Comes Along (Wenn der Richtige kommt, 2003), il loro primo lungometraggio, e stato presentato nella sezione Amori in con(corso) di Schermi d’Amore del 2004Entre adultes

Interpreti: Edith Merieau (Camille), Vincent Dubois (Christian), Jeanne Ferron (Caroline), Philippe Fauconnier (Philippe), Celine Gorget (Louise), Vincent Rocher (Jacques)
Fotografia: Herve Portanguen
Durata: Francia 80'
Sei uomini e sei donne, dodici adulti che si amano, si mentono, si ingannano, si tradiscono, si concedono fiducia e si lasciano. La vita...
«I miei personaggi ci somigliano e si comportano come possono nella loro vita. Possono svegliarsi una mattina e non amare più la persona che è al loro fianco, possono soffrire con qualcuno e non riuscire a lasciarlo, possono riprodurre all’infinito lo stesso scenario conducendo ogni storia d’amore al fallimento, possono amare una persona pur desiderandone un’altra. Nulla di pessimista in tutto questo, è la realtà. Abbiamo semplicemente l’onestà di accettarla. E ciò che rappresento è a volte duro, a volte crudele ma a volte anche molto divertente» (Stéphane Brizé).
Stephane Brize
Stephane Brize e nato nel 1966 a Rennes, in Francia. Regista e sceneggiatore, nel 1993 ha scritto e diretto Bleu dommage, cortometraggio vincitore del Grand Prix al Festival di Cognac. Nel 1996 ha realizzato un altro cortometraggio, L’?il qui traine, che si e aggiudicato diversi premi. Le Bleu des villes
(1999), il suo primo lungometraggio, co-sceneggiato con Florence
Vignon, anche attrice protagonista, e stato presentato in prima
mondiale alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes. Je ne suis pas la pour etre aime (2005), presentato a Schermi d’Amore 2006, ha vinto il Premio Speciale della Giuria.

Data inizio: 03-05-2007
Data fine: 03-05-2007