Il
31 agosto e il 1a settembre alle ore 21,15
in Corte Mercato
Vecchio
la Fondazione Aida presenta “Pippi Calzelunghe” dal romanzo di Astrid Lindgren con Rossella Terragnoli, Sabrina Carletti e Claudio Brovedani Nuti. La regia è di Pino Costalunga e Marianna Rolfar
Lo spettacolo viene proposto in occasione delle celebrazioni del centenario dalla nascita dell’autrice (Vimmerby 1907 – Stoccolma 2002).
La rappresentazione narra le avventure di Pippi, una bambina di nove anni assolutamente fuori dagli schemi, e dei suoi amici Tommy e Annika, dalla vecchia casa di Villa Villacolle dove vive insieme a un cavallo e a una scimmietta – il “signor Nilsson” – fino al viaggio nei mari del sud sulla nave del padre marinaio.
La protagonista del romanzo di Astrid Lindgren, la più importante scrittrice svedese di letteratura per bambini, è un personaggio straordinario, un piccolo genio, la bambina più ribelle e scaltra della moderna letteratura per l’infanzia: si chiama in verità Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, sua mamma è un angelo che seduta su una nuvola in cielo la sorveglia dall’alto con un cannocchiale e suo papà, re Efraim I Calzelunghe, è un marinaio (o forse un pirata?) che a bordo della sua nave solca i mari e gli oceani.
Pippi è libera, curiosa, generosa, saggia (di quella saggezza formidabile e assurda che hanno i bambini) e soprattutto forte, così tremendamente forte da poter sollevare un cavallo e sconfiggere i serpenti, i ladri e i fantasmi in soffitta; è bella di una bellezza non convenzionale, ama le sue lentiggini, il naso a patata e le trecce all’insù e inoltre è indipendente, cucina da sola, si veste da sola con una calza marrone e una nera e le scarpe sono lunghe il doppio della sua misura, così i piedi possono crescervi dentro comodamente.
La commovente favola di Pippi nacque quando la figlia di Astrid Lindgren, ammalata di polmonite, chiese alla madre di raccontarle una storia, che poi l’autrice mise per iscritto e inviò ai giurati di un premio letterario, arrivando seconda; il romanzo uscì nel 1945 e nonostante lo scandalo che suscitò tra i benpensanti e la censura dei conservatori, fu subito un grande successo, tanto da divenire fonte di ispirazione per molte giovani donne che si identificarono nel suo spirito anticonformista e indipendente. Ancora oggi il fascino di Pippi non è mutato, la sua storia incanta i bambini e spaventa gli adulti, perchè lei, Pippilotta, è una che fa da sé e non ha paura di niente, non ha nessuno che le insegni le buone maniere, ma ugualmente è una bambina straordinaria perchè generosa, una che di mestiere fa la “trovacose”, ovvero una che cerca le cose e le regala con il sogno un giorno di diventare un pirata.
Lo spettacolo proposto dalla Fondazione Aida fa parte di un progetto culturale più ampio – nel quale rientrano anche le letture animate itineranti “Pippi Calzelunghe al parco Humiegurden” – che ha lo scopo di far comprendere ai bambini e ai ragazzi e quindi ai genitori e alle famiglie il personaggio Pippi e la storia della sua autrice.
Data inizio: 29-08-2007
Data fine: 01-09-2007