
Verona, Teatro Camploy – via Cantarane 32
Regia: Massimo
Totola
con: Maria
Giuliana Gardoni (danza), Francesco “Sbibu” Sguazzabia (suona le sculture di Gino Bogoni), Massimo Totola (voce recitante), David Cremoni (chitarra), Luca Donini (sax), Zeno Fatti (tromba)
Francesco
Butturini (ntroduzione) - Patrizia Arduini Bogoni (progetto artistico)
L’Artista
Gino Bogoni, viene raccontato attraverso le sue parole, con brani
scelti da “Diario d’Artista”, edito da Gemma Editco Srl -
Verona, da alcune sue sculture che fanno da scenografia allo
spettacolo quali “Lotus”, “Sviluppo Tridimensionale”, e
“Forma Viva” e dai suoni che le stesse emanano, diventando veri e
propri strumenti musicali, suonate dal percussionista “Sbibu” che
in alcuni momenti sarà accompagnato da David Cremoni –
chitarra, Luca Donini – sax, Zeno Fatti - tromba e dalla voce
recitante di Massimo Totola.
Quindi
testo, scenografia e suoni di un unico Autore, Gino Bogoni.
Momento “primordiale” dello spettacolo una danza della coreografa e ballerina Maria Giuliana Gardoni ispirata ad un’altra opera dello scultore, “Figura di Donna” che avrà una presenza importante nella scenografia e di conseguenza nella performance; come di un qualcosa da cui si parte, ma che non si lascia e che ci accompagnerà per tutto il percorso nello spazio del palcoscenico dove compariranno e scompariranno mano a mano gli interpreti. Fra luci ed ombre ci si inoltrerà quindi attraverso le opere, la voce e i suoni che hanno segnato il percorso artistico di questo veronese scomparso nel 1990.
E’ stato possibile realizzare l’evento grazie al contributo dell’azienda Galvan Imballaggi Srl Forette di Vigasio VR
Data inizio: 25-09-2008
Data fine: 03-10-2008