Venerdì 6 febbraio, ore 22.00
JERSEY
(indie pop - DE) + MAUVE (indie rock - IT)
+ DON FACCA & RICO DUKE dj set (electro/ghetto-tech)
Grande attesa per questa super band formata da ex membri di Notwist, Lali Puna, Contriva e Saroos. Marion Gerth (ex membro dei Fred is Dead), Andreas Haberl (nei Notwist ed in Andromeda Mega Express Orchestra) Max Punktezahl (anche lui nei Notwist) Noel Rademacher (ex dei Noël) e Florian Zimmer (membro dei Saroos) si riuniscono nel 2004 con l’intento di suonare una musica in grado di riunire “il suond elettrico delle chiatarre di Manchester con la liscivia di una traccia da club”. Il risultato fu l’album omonimo “Jersey”, dal quale venne estratto il singolo “Touch the Ground”. Il 2008 è, invece, l’anno della conferma, grazie ad “Itinerary”, l’album che i Jersey presenteranno al Kroen.

Il suono dei Mauve mostra una doppia faccia: da un lato musica strumentale, rumorosa ed evocativa; dall’altro malinconiche canzoni indie-rock. Nell’agosto 2006 viene registrato “Sweet noise on the sofa”, un ep di 4 brani che a gennaio esce per l’etichetta milanese Canebagnato records.
Sabato 7 febbraio, ore 22.00
U.S.GIRLS
(psychedelic pop - USA) + FATHER MURPHY (psychedelic rock - IT)
Con un registratore a nastro, alcuni delay e voci filtrate, U.S. Girls a.k.a. Megan propone una sorta di lo-fi pop, passando da cover dei Kinks e Bruce Springsteen a lunghe suite in cui si stratificano lunghi drone che sembrano quasi voler prendere a prestito appunto dal pop la forma canzone, con il classico strofa ritornello rivisitato e reso dilatato e, talvolta, lancinante.
Il suo primo album, “Introducing…” è stato prodotto dalla Siltbreeze Records, seguito di alcuni 7’‘ split e uscite in CD-R e cassetta, e presentato in più di 100 date nei soli Stati Uniti, una delle quali con Father Murphy, in una cucina di San Francisco, incontro grazie al quale adesso Megan arriva anche in Italia. Ad organizzare l’intero tour europeo (date in Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda, Svezia, e appunto Italia) è la belga Kraak, etichetta/booking agency famosa per l’omonimo festival e per il magazine Ruis.

Father Murphy, ovvero come riuscire a costruire un universo letterario, musicale, artistico fatto di personaggi in carne ed ossa e visionarie parabole pseudo-religiose, miti arcaici e creatività allucinata, pop sghembo ed attitudine psichedelica. Un universo instabile, dall’equilibrio precario, in cui la fantasia rischia da un momento all’altro di sottomettere la realtà e dove diventa complicato scorgere, tra i flutti di un mare magnum un po’ folle, le poche briciole di razionalità rimaste.
I Father Murhpy sono uno dei gruppi psichedelici più originali in circolazione, non esiste il minimo indizio in loro che possa accostarli a qualcosa di passato. I riferimenti è ovvio, ci sono, ma la loro musica sfibrata e a-melodica tritura ogni possibile accostamento. Forse il gruppo a cui sono più vicini sono i conterranei Jennifer Gentle, per il grottesco modus operandi con cui disegnano i loro mondi impossibili. Ma nel loro caso la musica è nettamente più inquietante, va a rimestare più in profondità inquieti archetipi inconsci, riducendo al minimo qualsiasi discorso di forma.


arci kroen
via arnaldo porta, ex località la parà na 3
37069 villafranca di Verona
ingresso riservato ai soci arci




Data inizio: 03-02-2009
Data fine: 07-02-2009
powered by social2s