AL VIA “L'ARRUOLAMENTO” DI GIOVANI VERONESI PER UN ANNO DI IMPEGNO AL SERVIZIO DEL PROSSIMO

Sono sei i progetti per cui la Federazione del Volontariato di Verona Onlus, ente gestore del CSV, Centro Servizio per il Volontariato, ha ottenuto quest'anno l’approvazione dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile: “Rialza la testa!”, “Il verde accessibile”, “La diversità che unisce”, “S.O.S. Solidarietà”, “Impariamo a crescere” e “Esperienze in rete”. A questi, si aggiungono altri sei progetti promossi da Caritas diocesana Veronese, Associazione Alzheimer Verona e UILDM (Unione lotta alla distrofia muscolare) per un totale di 75 posti di SCN a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni.

Al primo posto della classifica regionale, valutati secondo caratteristiche ben precise, il progetto veronese “Rialza la testa!”.

Gli interessati hanno fino al 27 luglio, ovvero un mese di tempo dall'uscita del bando avvenuta questa mattina, per inoltrare la richiesta. Nelle prossime tre settimane, a partire già da domani, tra Verona e provincia, appuntamenti e incontri per informare sull'iniziativa.

A livello regionale sono stati presentati Per dare qualche dato, a livello regionale sono stati presentati 170 progetti. I progetti finanziati e quindi affettivamente attivabili in Veneto sono solo 75 (il 43,5 %) il di cui 11 (per un totale 66 posizioni) a Verona e provincia. I progetti finanziati alla Federazione del Volontariato sono 6 su 6 presentati. Il dato diventa significativo se confrontato con quello dello scorso anno, in cui a parità di progetti presentati, le posizioni finanziate a Verona sono state 102.

Ai progetti scritti all’albo regionale poi si aggiungono quelli di Caritas e Uildm, che facendo capo ad associazioni nazionali, sono iscritti all’albo Nazionale per il Servizio Civile e non a quello della regione Veneto.

È il progetto Rialza la Testa!, con 81 punti, a raggranellare quest'anno il punteggio maggiore nella graduatoria dei progetti che hanno ottenuto l'approvazione della Regione Veneto e il finanziamento, per il Servizio Civile Nazionale (SCN).

Il progetto spazia nell'ambito del disagio generale, fornendo assistenza, tra gli altri, ai detenuti del carcere di Montorio e ai bambini Rom di Legnago con 4 posti a disposizione.

Tutti e sei i progetti della Federazione del Volontariato, ente gestore del CSV, Centro Servizio per il Volontariato, hanno ottenuto comunque un buon punteggio, posizionandosi tutti entro i primi 20. A questi se ne aggiungono altri sei, promossi da Caritas Diocesana Veronese, Associazione Alzheimer Verona e UILDM (Unione lotta alla distrofia muscolare) per un totale di 75 posti di SCN a disposizione dei giovani veronesi che intendono trascorrere un anno di impegno ma anche di arricchimento individuale e professionale, a servizio del prossimo.

Si tratta di progetti in rete tra più organizzazioni di volontariato che spaziano nei diversi ambiti del sociale.

Il verde accessibile, 8 posti di SCN, rientra nell'ambito tutela ambientale ed è un progetto nato con lo scopo di riqualificare il verde e le strutture monumentali del parco delle Mura e dei forti per rendere più fruibili alla collettività le ampie zone di verde che fanno da cornice alla città.

La diversità che unisce, che opera nell'ambito della disabilità e riunisce ben otto associazioni di volontariato, ha a disposizione 9 posti per i giovani del SCN che si occuperanno dei ragazzi disabili dei vari centri, collaborando con gli psicologi, gli educatori, e affiancando i giovani nelle attività organizzate.

S.O.S. Solidarietà spazia nell'ambito socio-sanitario, riunisce sei associazioni veronesi tra cui alcune realtà di pronto soccorso sul territorio, dove i giovani saranno impegnati oltre che nell'organizzazione della sede, in attività di trasporto infermi e neonatale, pronto soccorso in ambulanza. Anche in questo caso, sono 9 i posti.

Ad occuparsi degli anziani è il progetto Esperienza in rete, dove presteranno servizio 6 ragazzi che dovranno contribuire all'organizzazione delle associazioni aderenti ma anche lavorare al fianco degli anziani, organizzando trasporti e attività come corsi di alfabetizzazione informatica per la terza età.

8 sono i ragazzi che si occuperanno invece di assistenza ai minori, grazie al progetto Imparare a crescere, e che diventeranno un punto di riferimento per molti minori assistiti dalle varie associazioni aderenti, che presentano spesso carenze di tipo affettivo ed educativo.

Tra le altre associazioni di volontariato, la Caritas Diocesana Veronese ha ottenuto il riconoscimento di tre progetti, per un totale di 23 posti di SCN: Adelante Adelante che si occupa dell'area giovani e minori, Apri la porta, che agisce nell'ambito disagio, anziani e disabilità, che operano entrambi tra Verona e Trentino Alto Adige, e Os.Car_Caritas NordEst, che si occupa dell'area disagio.

L'Associazione Alzheimer invece fruirà dell'impegno di quattro giovani per portare avanti il progetto, Uniti per l'Alzheimer a sostegno dei più deboli, nell'ambito della cura agli anziani.

E quattro saranno anche i giovani impegnati a fianco dei volontari dell'UILDM (Unione lotta alla distrofia muscolare) nel progetto Essere solidali per crescere insieme, area disabilità.

CHE COS'È IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Dedicato ai giovani dai 18 ai 28 anni, il Servizio Civile Nazionale rappresenta una preziosa risorsa per le associazioni, che grazie all'impegno e al contributo dei ragazzi riescono a svolgere tutte le attività previste. Ma si traduce anche in un'ottima opportunità di crescita individuale e professionale: quella di vivere un'esperienza di impegno sociale nel mondo del terzo settore veronese, arricchendo il proprio bagaglio emotivo e culturale e non solo. Prima e durante l'anno di servizio, infatti, i giovani sono chiamati a seguire dei corsi di formazione obbligatori e specifici per ogni settore e anche un corso di pronto soccorso, per incentivare e promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro. Facoltativa è invece la possibilità di conseguire gratuitamente il patentino ECDL, riconosciuto e valido a livello europeo, che certifica le competenze informatiche.

L’esperienza, dà inoltre diritto a crediti formativi universitari, rilascia una certificazione delle competenze acquisite spendibile nel mondo del lavoro e, non ultimo, assegna un compenso mensile di 433 euro per 30 ore di servizio la settimana.

Le informazioni dettagliate e le domande d’adesione sono scaricabili dal sito www.gioinvolo.it. Gli interessati hanno fino al 27 luglio, ovvero un mese di tempo dall'uscita del bando avvenuta questa mattina, per inoltrare la richiesta. I giovani impegnati nel SCN hanno diritto inoltre a 20 giorni di permesso e a 15 di malattia regolarmente retribuiti. In sostanza, il contratto sottoscritto è in tutto e per tutto equiparabile ad un co.co.pro, contratto di collaborazione a progetto che prevede anche il versamento dei contributi, in questo caso effettuato direttamente dal Ministero.

Per gli interessati, i riferimenti sono quelli dello Sportello giovani e volontariato del CSV (via Cantarane, 24 - c/o ex Caserma Santa Marta a Verona, Tel. 045 8011978 interno 3, Fax 045 9273107, giovani@csv.verona.it). Lo Sportello guiderà i ragazzi, che possono inoltrare una sola richiesta ad un solo ente, durante ogni passaggio.

APPUNTAMENTI INFORMATIVI

Ma per chi volesse capirne di più anche attraverso racconti e testimonianze dei giovani che già hanno vissuto o stanno vivendo l'esperienza del SCN, il CSV e le associazioni interessate nell'iniziativa, hanno organizzato alcuni appuntamenti proprio per spiegare nel dettaglio che cos'è il Servizio Civile Nazionale e soprattutto quali progetti e, quindi, quali mansioni saranno chiamati a seguire e svolgere i giovani sul territorio.

• Il primo appuntamento è domani mattina, sabato 27 giugno, alle 10.30 ed è organizzato dalla Caritas diocesana nella sede di Lungadige Matteotti.

• Martedì 30 giugno, alle 16, la riunione informativa si tiene a Legnago nella sede del centro sociale XXIV maggio.

• Martedì 7 luglio, l'appuntamento alle 10.30 nella sede del CSV in via Cantarane, 24, negli spazi dell'ex Caserma Santa Marta.

• Nella settimana dal 6 al 10 luglio, inoltre, sarà attivo un banchetto informativo nel Chiostro dell’Università in via San Francesco.

info: Ufficio stampa CSV

Centro Servizio per il Volontariato

Ilaria Noro 388/89.18.197

ilaria_n@virgilio.it