In un clima festoso, con molti bambini presenti, è stata inaugurata questo pomeriggio, nella sala polifunzionale della Gran Guardia, la mostra dedicata a Gianni Rodari e alla sua opera letteraria.
L´evento, promosso nel 25° anniversario della scomparsa dello scrittore, a cura degli studiosi rodariani Mario Di Rienzo e Giorgio Diamanti, è stato organizzato dall´assessorato all´Istruzione, in collaborazione con il centro studi Gianni Rodari di Orvieto, e con il patrocinio dell´Università di Verona.
Il Sindaco, Paolo Zanotto, ha sottolineato il valore dell’iniziativa che «mette al centro i bambini e i valori più importanti che dobbiamo loro trasmettere».
«Promuovere un evento su uno scrittore che ha saputo coniugare creatività e attenzione al mondo dell’infanzia con un forte impegno civile costituisce un’occasione preziosa di testimonianza contro tutte le guerre, per una convivenza pacifica e rispettosa delle differenze» aggiunge l’assessore all’Istruzione, Maria Luisa Albrigi.
Mario Di Rienzo, uno dei curatori della mostra assieme a Giorgio Diamanti, ha tenuto a sottolineare come «le esperienze delle scuole dell’infanzia di Verona si trovano spesso sulle riviste specializzate in ambito educativo. A dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto nelle vostre scuole dove le attività espressive acquisiscono una valenza formativa».
Quindi è seguito lo spettacolo Brif, bruf, braf. Viaggio a Nonsisadove, performance su testi di Gianni Rodari rielaborati da Roberta Benetti e musiche inedite di Giannantonio Mutto, voce recitante Silvia Manfrini, arpe Caterina Chiozzi e Cecilia Soffiati.
Il percorso della mostra è arricchito da una sezione dedicata a due “Favole al telefono”:  A sbagliare le storie e Uno e sette, reinventate con colori e pennelli da Alessandro Sanna e Vittoria Facchini e narrate con i bozzetti preparatori e le illustrazioni originali dei due libri, editi da Emme edizioni.
Completa l’esposizione un angolo colorato a misura di bambino per la lettura dei libri di Rodari e la visione di video d’animazione, un punto informativo dei Centri italiani impegnati nello studio e nella valorizzazione dell’opera di Gianni Rodari e una sezione dei progetti educativi della scuola primaria “Rodari” di Verona. Scenografie di Emanuele Luzzati (concesse da Fondazione Aida), Alessandro Sanna e Vittoria Facchini.
Si prevedono attività per le famiglie quali laboratori creativi a cura di Artebambini (Alessandro Sanna, Hans Hermans e Anita Liotto), presentazioni di libri (“La forchetta innamorata” di Nicola Cinquetti e “3 libri fatti ad arte”, a cura di Artebambini con Vittoria Facchini, Alessandro Sanna e Gek Tessaro), lo spettacolo teatrale “Fiabe lunghe un sorriso” e letture animate a cura di Fondazione Aida, atelier sulle carte marmorizzate (in collaborazione con il Laboratorio Didattico del Museo Civico d’arte di Modena),  momenti di lettura a voce alta e di visione dei video d’animazione.
Le visite guidate per le scuole a cura di Artelier consentiranno un approccio diretto ai libri di Rodari presentati attraverso letture animate, cui si affiancheranno laboratori linguistici e di invenzione delle storie ispirati alla Grammatica della fantasia e la visione di cartoni d’animazione.
Inoltre, agli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria viene proposto un percorso guidato alla Mostra con attività laboratoriali a cura di Artelier e un approfondimento con Nicola Cinquetti su Rodari maestro di scrittura creativa (6 dicembre 2005 ore 17-19) e, nel periodo dicembre-marzo 2006, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Verona, un ciclo di incontri di approfondimento che vedrà coinvolti i più noti studiosi di Gianni Rodari a livello nazionale (15 dicembre Pino Boero; 19 gennaio Mario Lodi; 26 gennaio Franco Cambi; 9 febbraio Silvia Blezza Picherle e Francesca Califano; 16 febbraio Fernando Rotondo; 2 marzo Mario Piatti).

La mostra rimarrà aperta sino al 21 dicembre
da lunedì a venerdì con orario 9-12, 14 -18.30;
sabato, domenica e giovedì 8 dicembre 10-18.30. Ingresso gratuito.

Per informazioni e prenotazioni visite guidate, laboratori, incontri ed eventi rivolgersi all’assessorato all’Istruzione (tel. 045 8079620/55- fax 045 8079646)

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www.comune.verona.it

 




Data inizio: 03-12-2005
Data fine: 21-12-2005
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