29 aprile - 25 maggio 2010
giovedì 29 aprile 2010 una gradita sorpresa per i soci di Interzona: al Magazzino 22 saranno ospiti Il Teatro degli Orrori (rock, post punk, IT), il cui nome vuole ispirarsi al Teatro delle Crudeltà di Artodiana memoria, nasce all'inizio del 2005. L'idea di fare un gruppo nuovo di zecca inizialmente è di Pierpaolo (voce e basso di One Dimensional Man), Gionata (voce e chitarra di Super Elastic Bubble Plastic) e Francesco (dall'estate 2005 alla batteria di One Dimensional Man). Dopo un periodo di prove in tre al gruppo si unisce Giulio (ex chitarrista di One Dimensional Man) in qualità di bassista. Questo è l'inizio e la "storia" del Teatro degli Orrori ha inizio con la pubblicazione de L'impero delle tenebre, un album di rock moderno ed alternativo, che atipicamente unisce il suono sporco di Jesus Lizard e Birthday Party alla tradizione cantautorale italiana. È il 2007 e da anni in Italia non viene pubblicato un disco così intenso, al contempo intimo e politico, "forte" nei suoni e nei contenuti, originale e in grado di imporsi all'attenzione della critica e dell'amore del pubblico.
Inutile dire che quel disco infiamma immediatamente anche Interzona. Il concerto de Il Teatro degli Orrori, uno dei primi concerti fatti nella nuova sede, fu un gran concerto, ma venne penalizzato dalle precarie condizioni acustiche della sala (all'epoca non erano ancora stati eseguiti i lavori di insonorizzazione). Avevamo dunque un debito e un impegno: riportare Il Teatro degli Orrori a Interzona.
A sangue Freddo, uscito a distanza di due anni dal precedente album, non cambia rotta. La canzone che dà il titolo all'album è dedicata a Ken Saro-Wiwa, poeta nigeriano ucciso nel 1995. Ad inizio 2010 la band cambia formazione. Giulio Favero abbandona ed entrano a farvi parte del gruppo il polistrumentista Nicola Manzan e Tommaso Mantelli al basso. Il Teatro degli Orrori sono nuovamente sulla strada.
"Chiediamo al nostro pubblico un'adesione intima e profonda. La discrezione non fa per noi. Ad ogni allestimento di spettacolo è per noi in gioco una partita grave. Se non saremo decisi a portare fino alle ultime conseguenze i nostri principi, penseremo che non varrà la pena di giocare la partita. Lo spettatore che viene da noi saprà di venire a sottoporsi ad una vera e propria operazione, dove non solo è in gioco il suo spirito, ma i suoi sensi e la sua carne. Se non fossimo persuasi di colpirlo il più gravemente possibile, ci riterremmo impari al nostro compito più assoluto.”
Ingresso al Magazzino 22 di via Scuderlando, 4 (di fronte alla Chiesa di Santa Teresa) dalle 21.30 con tessera. Contributo di serata 10 euro.
Per chi volesse versare il contributo di serata anticipatamente è attivo il servizio online di prevendita degli accrediti all'evento sul sito www.izona.it
Prevendita accrediti online: 12.00€ (10.00€ + 2.00€ per costi di gestione del servizio).
Venerdì 30 aprile 2010 secondo appuntamento jazz prodotto dalla collaborazione tra Interzona e il collettivo El Gallo Rojo (jazz, El Gallo Rojo, IT): saranno ospiti dell'associazione i Leibniz, un progetto di Nelide Bandello.
Dopo aver attraversato obliquamente i più vari generi musicali, dall'avanspettacolo al rock psichedelico, al jazz ed alla musica improvvisata, il batterista Nelide Bandello ricompone infine la sua personale visione musicale nel progetto Leibniz, manipolando forme quasi-canzone per farne l'oggetto sistematico di un'improvvisazione corale. Una scrittura ricca di suspence, che evoca atmosfere misteriose e fughe poliziesche, o si placa in contemplazioni dolenti dalle trame dilatate. Un linguaggio meticcio riassume orchestrazioni minimaliste, sferzate rock, libera improvvisazione.
Il jazz proposto da questa brillante band, ben lontano dai canoni abituali e di maniera del jazz tradizionale, è comunque molto interessante e ricco di spunti. Volto alla ricerca e alla libera improvvisazione è anche caratterizzato da un uso attento e creativo dei suoni e delle atmosfere accese e tormentate. (jazzitalia.net).
Nelide Bandello: batteria
Giulio Corini: contrabbasso
Pasquale Mirra: vibrafono
Enrico Terragnoli: chitarra elettrica
Francesco Bigoni: sax, clarinetto
Ingresso al Magazzino 22 di via Scuderlando, 4 (di fronte alla Chiesa di Santa Teresa) dalle 21.30 con tessera. Contributo di serata 5 euro.
In sintesi altri eventi in programma:
sab 8 maggio Concerto - Parenthetical Girls (Tomblab_USA)
ven 14 maggio Concerto - Pospaghemme (jazz_El Gallo Rojo_IT)
sab 15 maggio Festa di chiusura: concerto - Messer Chups (garage surf, Russia)
mart 25 maggio Concerto - ARTO LINDSAY (ex DNA, ex Lounge Lizards)
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Associazione Culturale Interzona
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