MERCOLEDI’ 29 MARZO CON UN’ ANTEPRIMA NAZIONALE ASSOLUTA. Per la prima volta nelle sale italiane, “Lemming” (due volte lei) di DOMINIK MOLL, CON LAURENT LUCAS, CHARLOTTE GAINSBOURG, CHARLOTTE RAMPLING E ANDRÉ DUSSOLIER.

In arrivo a verona il regista iraniano Ali Mosaffa, regista del film in concorso Portrait of a Lady Faraway, insieme alla moglie Leila Hatami, attrice protagonista della pellicola. Nella giornata di domani è previsto anche l’arrivo in città di Przemyslav Wojcieszek, regista polacco di The Perfect Afternoon, film in concorso    programmato domani alle 22. a schermi anche l’attore  jerzy stuhur, lo stesso che ha una parte nel film di nanni moretti, il caimano.

E’ la sezione Panorama a ospitare la  grande anteprima nazionale assoluta Due volte lei (Lemming, Francia 2005, 129’) di Dominik Moll. I Getty si sono appena trasferiti a Tolosa. Bénédicte, ancora disoccupata, ha seguito il marito Alain, ingegnere informatico, che ha iniziato un nuovo lavoro. Una sera organizzano una cena con il nuovo capo di Alain e sua moglie Alice. Il contrasto tra le due coppie è imbarazzante: da una parte ci sono due coniugi modello, due giovani innamorati, dall’altra due persone consumate dall’odio e dal risentimento. La situazione precipita quando il lavandino rimane intasato e nello scarico viene trovato il cadavere di un roditore. Thriller ricco di humour nero che rispetta le “regole” del genere ma che si indirizza anche verso una corrosiva critica borghese.

Teatro d’eccezione, la Gran Guardia, ospiterà alle 10, nella sezione Ten, la proiezione di The Harmonium in My Memory, (Nae maeumeui punggeum, Corea del Sud 1999), film vincitore dell’edizione 2000 del festival. In un piccolo centro culturalmente depresso giunge il ventunenne insegnante Kang Soo-ha. Tra gli insegnanti c’è la bella e riservata Yang Eun-hee, verso la quale Kang inizia a fare delle esitanti avances. Questo non piace a una delle allieve, che ha preso una cotta per Kang. Nasce così uno snervante triangolo amoroso.
Le proiezioni nella sala del Filarmonico iniziano alle 14 con il film, sezione Luci del Nord, Flicka och hyacinter (la ragazza con i giacinti, Svezia 1950, 89’) di Hasse Ekman. Una giovane ragazza sola, Dagmar, si suicida e lasci tutti i suoi averi a uno scrittore e sua moglie, che vivono nell’appartamento vicino. Lo scrittore, turbato dalla disgrazia, inizia a fare ricerche sul passato della donna. Alle 15.30 tocca a Castelli di sabbia (The Sandpiper, Usa 1965, 118’) di Vincente Minnelli. Laura Reynolds, pittrice beatnik ritiratasi nel Big Sur, s’innamora del direttore della scuola del figlio, il pastore Edward Hewitt che, entra in una crisi e una prostrazione senza uscita. L’eleganza visiva del regista si impone anche in questo mélo sui bei paesaggi della California e sullo charme della diva Liz Taylor.

Prosegue la rassegna dei film in Concorso con le proiezioni alle 18 e alle 22 rispettivamente di Portrait of a Lady Far Away (Sima-ye zani dar doordast, Iran 2005, 98’) di Ali Mosaffa  (presente a Verona con l’interprete del  film, Leila Hatami, che nella vita di tutti i giorni è sua moglie) e The Perfect Afternoon (Doskonale popoludnie, Polonia 2005, 91’) di Przemysław Wojcieszek che ha come protagonista Jerzy Stuhr, l’attore in questi giorni su altri schermi  ne  Il Caimano di Nanni Moretti.  Il primo è la storia di Ahmad, un architetto di mezza età, che trova un messaggio nella segreteria telefonica da parte di una donna che non conosce e che afferma di aver composto il suo numero a caso. Il contenuto del messaggio è una dichiarazione di suicidio. L’uomo si precipita all’indirizzo della ragazza, ma qui si imbatte solo in una sua amica, comprensibilmente sconvolta dalla notizia. I due vagano per tutta la notte, da un ospedale all’altro, in cerca della ragazza scomparsa. Sarà la notte più strana della vita di Ahmad, che dovrà finalmente affrontare l’angoscia che lo ha tormentato negli ultimi vent’anni.

La seconda pellicola racconta invece dei giovani Mikołaj e Anna, che si concentrano più sul far decollare la loro piccola casa editrice che sull’organizzazione del loro matrimonio, ormai imminente. Nel frattempo il padre di Mikołaj, Andrzej, chiede alla sua ex-moglie Maria di accompagnarlo al matrimonio del figlio, nonostante si siano separati dodici anni prima, quando la passione di Andrzej per Solidarność si era frapposta tra di loro. Alle ore 20, (Yeoja This Charming Girl, Jeong-hae, Corea del Sud 2004, 99’) di Lee Yoon-ki, per Panorama. A Seul, la trentenne Jeong-hae conduce una vita piatta e triste: abita da sola e lavora in un piccolo ufficio postale. Un giorno accoglie un gattino randagio che riesce a rimettere in sesto con le sue cure: l’animale le ricorda le sofferenze della madre deceduta. Sforzandosi di uscire da questa sconfortante condizione, va ad un appuntamento con un giovane scrittore appena conosciuto.




Data inizio: 29-03-2006
Data fine: 29-03-2006
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