
Chi ha voglia di esprimere il proprio talento (in genere si tratta di giovanissimi) e chi invece vuole vedere i graffiti, o murales, o tromp l'oeil, quasi musei all'aperto (a Gemona nel Friuli, a Dozza in Provincia di Bologna, a Napoli, a Torino, a Roma...) in zone spesso degradate, potrebbe trovare informazioni utili ai seguenti siti:
Un anno importante per il mondo del graffitismo e della street art italiana è il 2009, quando il Ministro della Gioventù e l'associazione INWARD hanno dato vita alla campagna nazionale di sensibilizzazione Do the Writing!, indirizzata a promuovere e valorizzare la creatività urbana italiana, a partire dalle associazioni no profit giovanili esplicitamente indirizzate a tale obiettivo.
Scopo della campagna è stato anche quello di contribuire alla corretta comprensione del fenomeno presso operatori pubblibi, privati e sistema dei media.
Da un ampio numero di organizzazioni che lavorano sul tema, sono maturate quindi le ACU (Associazioni per la Creatività Urbana), la maggior parte delle quali hanno poi firmato il protocollo DTW (Do the Writing): tra queste le più attive hanno partecipato al Tavolo Tecnico sulla Creatività Urbana, le cui proposte di valorizzazione hanno dato vita ad un Coordinamento ancora più selezionato.
L'accordo con INWARD permette di proseguire nel sostegno e nella promozione della creatività urbana nei Comuni Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) , dando spazio a tanti giovani artisti che richiedono luoghi e occasioni per poter esprimersi. L'obiettivo di ANCI è anche dare visibilità a quello che accade nel territorio, con la prospettiva di creare un circuito che promuova a livello nazionale tutte le manifestazioni organizzate dai Comuni.
Foto: Tromp l'oeil, Cannes, Francia. Maggiori dettagli su Facebook a questo indirizzo.