Schede informative: abiti d’epoca e automobili di riferimento
1 ) periodo di riferimento: 1880
E’ uno dei più ammirati lo splendido abito di manifattura inglese, composto da corpino e gonna in raso e velluto di seta color vinaccia, bottoni in madreperla, stecche di balena e ganci. Il corpino è steccato internamente, i riporti decorativi in velluto sono applicati su spalle, polsi e spacchi posteriori.
La gonna “a cloche” è costituita da pannelli alternati di tessuti sovrapposti. Nella parte superiore frontale è arricchita da pannelli di seta drappeggiata, con filze orizzontali a motivo “bouillonées”, volant e cannoncini piatti sul fondo. All’interno della giacca è cucita una piccola etichetta con la scritta “A.Worthington”, probabilmente il nome della fortunata proprietaria
Auto: VELOCIPED – triciclo brevettato da Karl Benz nel 1886 e considerato la prima vettura al mondo con motore a scoppio
***************************************************************************************************************************
2 ) periodo di riferimento: 1900
Abito da passeggio di manifattura francese (1900-1907)
L’abito è formato da corpino e gonna in panno di lana in due tonalità di viola, con decorazioni in merletto e velluto di seta. L’abbottonatura del corpino è asimmetrica, parte dal centro e termina sul collarino verso il lato destro, dal che si evince che la proprietaria dell’abito fosse mancina.
Gonna svasata a due teli, chiusura posteriore mediante automatici nascosti, alto cinturone in velluto che si chiude con un fiocco decorativo.
Un cuscinetto rettangolare imbottito di crine di cavallo e rivestito in seta del medesimo colore è cucito all’interno della gonna nella parte posteriore per sostenere e dare volume.
L’ottimo stato di conservazione indica che l’abito è stato usato poco e, probabilmente, confezionato per una cerimonia particolare.
Auto: COTTEREAU POPULAIRE ANNO 1903
3 ) periodo di riferimento: 1930
Abito da sera in raso di seta viola realizzato dalla famosa sartoria Montorsi di Roma. L’atélier, sorto nel 1920, è divenuto famoso soprattutto per avere confezionato l’abito da sposa di Edda Mussolini Ciano, figlia di Benito Mussolini, immortalato in molte foto dell’epoca.
L’abito, con profonda scollatura asimmetrica e leggero strascico, deve la sua straordinaria semplicità al rigore delle forme e alla perfezione del taglio.
La gonna è tagliata in due teli; da quello posteriore partono delle pinces che confluiscono in una fusciacca drappeggiata fissata all’altro fianco con due ganci.
Auto: ALFA ROMEO 6C 1750 GTC “CASTAGNA” ANNO 1931
4 ) periodo di riferimento : 1950
Abito lungo da sera in ottoman di seta nero con applicazioni in pizzo nero e beige. Corpino aderente valorizzato da 10 pieghe piatte che decorano il busto - Grande inserto a godet sul lato sinistro della gonna che termina con un leggero strascico ricoperto da balze alternate in due colori
A completare la toilette una bizzarra e femminile mantellina a mezza ruota realizzata nei medesimi tessuti.
Auto: LANCIA AURELIA GT 2500 B20 ANNO 1957
5 ) periodo di riferimento: 1945
Una raffinata creazione dell’immediato dopoguerra firmata “Confezioni e Modelli Ultimoda” (sede a Milano, Firenze e Venezia) Il tailleur da cerimonia in shantung di seta color carta da zucchero e motivi floreali neri ha scollatura quadrata e maniche lunghe. La giacca deve la sua perfetta aderenza a tanti piccoli piombi cuciti all’interno della fodera!
La gonna a calice è ornata da due balze, lunghe davanti e corte dietro. La fascetta verticale, nello stesso tessuto, crea un effetto drappeggiato alla gonna e le dà un carattere ottocentesco.
Auto: BIANCHI S9 SPORT ANNO 1935
6) periodo di riferimento: 1955
Sarebbe perfetto per il musical “Grease” e per un ballo con John Travolta l’abito da cocktail “a tutto rock” realizzato nel 1955 dalla parigina Les Robez.
Shantung di seta stampato a motivi floreali, collo alla marinara e gonna a ruota per le danze più sfrenate dell’epoca. La fortunata che lo ha indossato non ha però rinunciato al tocco di eleganza rappresentato dal cappello in paglia e organza a tesa larga, di colore verde pistacchio, realizzato dalla casa Clelia Venturi di Roma.
Auto: FORD THUNDERBIRD ANNO 1955
***************************************************************************************************************************
7 ) periodo di riferimento: 1910-1915
E’ un tailleur da passeggio in lana marrone con inserti in velluto il completo costituito da giacca, gonna e corpino.
La giacca lunga, aderente e sagomata è chiusa con tre bottoni; gli ampi revers terminano con un grande collo foderato di velluto e guarnito da passamaneria. Sopra la gonna, a vita alta, un corpino rimborsato con sottomanica che riproduce un effetto camicia in tulle di cotone decorato.
Nella versione originaria (risalente al 1895) l’abito aveva probabilmente il corpino più corto; 10 anni più tardi, per consentire di riutilizzare il vestito adeguandolo ai nuovi dettami della moda, il tailleur è stato completamente rimodellato, eliminando il corpino e restringendo notevolmente la gonna.
Auto: BIANCHI TIPO C 20-30 HP ANNO 1909
8 ) periodo di riferimento: 1963
Abito da sera corto, di sartoria italiana, in crepe di seta e chiffon color granata. Il corpino senza manica è impreziosito da ricami in perline di vetro nello stesso colore del tessuto. La gonna arricciata sul davanti è leggermente longuette ed è completata da una cintura con fiocco.
Il capo è sicuramente il remake di un abito charleston degli anni ’20, perché la tipologia del tessuto e il disegno del ricamo fanno risalire proprio a quel periodo la data della prima confezione.
E’ presumibile che nella versione originale l’abito fosse confezionato completamente in chiffon mentre l’utilizzo del crepe è da attribuire alla successiva rimessa a modello.
Auto: MASERATI 3500 GT ANNO 1960 (auto a dx)
**************************************************************************************************************************
9 ) periodo di riferimento: 1920
Proviene da una sartoria veneziana l’abito da cerimonia in crepe di lana color ruggine abbinato con pizzo
color panna. La linea a sacco è rigorosa, sottolineata dall’assenza di abbottonature o zip. Il finto gilet è
l’unico particolare che dà movimento al capo. Maniche lunghe leggermente increspate e vita bassa
arricciata all’attaccatura del busto da filze orizzontali rappresentano l’elemento di impreziosimento manuale.
Secondo le informazioni della sartoria, l’abito era stato confezionato per un matrimonio importante
Auto: LANCIA LAMBDA VIII serie anno 1928 (auto a dx in primo piano)
10 ) periodo di riferimento: 1960
Le “non più giovanissime” ricorderanno l’esplosione della moda “optical” degli anni 1960, di cui il tailleur
elegante della sartoria Mode Luciana di Padova è un bell’esemplare.
Realizzato in tessuto di lana a maglia larga, con disegno geometrico bianco e nero, giacca a tre bottoni e
applicazioni ornamentali nere su collo e tasche, il tailleur, semplice ma di grande raffinatezza, è completato
da un cappellino in raso di seta color latte, con etichetta Pierre Balmain di Parigi, rivestito in tulle e arricchito
da un fiocco di raso nero.
Auto: MASERATI 3500 GT ANNO 1962
11 ) periodo di riferimento: 1920
E’ un abito che molte ragazze di oggi potrebbero sognare e desiderare lo splendido vestito da sposa in raso di seta, di manifattura inglese, con vita sciolta e piccola apertura frontale.
Leggermente scollato, ha sul retro una finta abbottonatura con ben 43 bottoni ricoperti di filo di seta
del medesimo colore.
La gonna è strutturata con una serie di pannelli che si sovrappongono, arrivando a formare due strascichi paralleli che si aprono a ventaglio e si allungano a terra per oltre un metro.
Prezioso e raffinatissimo, è un abito da sposa “senza tempo”
Auto: AVION VOISIN C1 ANNO 1921 (auto a sx)
Museo Nicolis, Villafranca (VR), dicembre 2007
Data inizio: 01-12-2007
Data fine: 31-12-2007
Luogo: Museo Nicolis