Maya_Palazzo_Gran_Guardia_Verona8 ottobre 2016 -  5 marzo 2017, Palazzo della Gran Guardia
A 18 anni di distanza dalla mostra del 1998 sui Maya di Venezia, torna in Italia il racconto della storia di un popolo, di una delle civiltà più interessanti dell'America precolombiana, che non cessa di affascinarci per le sue conoscenze matematiche, per i suoi raffinatissimi sistemi calendariali e per le sue realizzazioni artistiche.
L'esposizione, incentrata sulle tematiche specificamente artistiche di questa civiltà, presenta sculture, stele monumentali, elementi architettonici, figure in terracotta, maschere in giada, strumenti musicali e incensieri, che daranno ai visitatori la possibilità di esplorare gli aspetti artistici di una delle civiltà più affascinanti della storia, attraverso il tema universalmente riconosciuto della bellezza.
 
La mostra di Verona affronta per la prima volta il tema della cultura di questo antico popolo attraverso le parole e i testi degli stessi Maya, utilizzando la più grande rivoluzione antropologica dell'ultimo secolo: la decifrazione della loro scrittura. Parallelamente, l'esposizione offre uno sguardo nuovo, innovativo e sorprendentemente attuale sull'arte maya a partire dall'individuazione dei maestri, delle scuole e degli stili: finalmente si ha la possibilità di rapportarsi alle opere attraverso una lettura storico-artistica e non solo archeologica.
 
I tre grandi periodi - preclassico, classico e postclassico - che dal 2000 a.C. al 1542 d.C. che hanno visto fiorire questo popolo, sono spiegati attraverso straordinari capolavori come il Portastendardi, scultura risalente all'XI secolo realizzata da un maestro di Chichen Itza (complesso archeologico a nord della penisola dello Yucatan, una delle sette meraviglie del mondo moderno); la Testa raffigurante Pakal il Grande che fu il più importante re di Palenque (oggi tra i più importanti siti archeologici maya situato nello stato messicano del Chiapas); la Maschera funeraria a mosaico di giada raffigurante un re divinizzato; e infine l'Adolescente di Cumpich, imponente scultura risalente al periodo tardo classico ritrovata nel sito archeologico di Cumpich.
Info su orari, aperture straordinarie, visite guidate, catalogo, ecc. cliccando qui 
powered by social2s