Da martedì 12 a lunedì 18 maggio 2015 si tiene la 12° edizione di Maggioscuola, la manifestazione promossa dall'Assessorato all'Istruzione del Comune di Verona per sottolineare l'importanza che il mondo scolastico riveste per la città e per creare un'occasione di visibilità, scambio e confronto fra le diverse scuole veronesi. Maggioscuola 2015 è ispirato al tema dell'Expo "Nutrire il pianeta, Energia per la vita", con un concorso proposto alle scuole primarie e secondarie di 1° grado, che prevede la premiazione dei migliori progetti realizzati sulle tematiche legate all'alimentazione, al ciclo produttivo e distributivo del cibo, allo sfruttamento delle risorse alimentari.
L'inaugurazione della manifestazione si terrà sulla scalinata di Palazzo Barbieri, con inizio alle ore 9.45: 700 bambini delle scuole dell'Infanzia comunali canteranno diretti dal maestro Paolo Facincani e accompagnati dalla Marching Stomp Band, progetto dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune coordinato dal Liceo Statale Carlo Montanari; la band è diretta dal maestro Giordano Bruno Tedeschi. Sempre martedì 12, nell'auditorium della Gran Guardia, con inizio alle ore 17, si terrà il primo dei convegni in programma: " Fumo, alcol, internet...Le nuove e vecchie dipendenze dei preadolescenti e degli adolescenti", incontro con il prof. Gustavo Pietropolli Charmet, psicanalista e psichiatra, responsabile del Consultorio Adolescenti Minotauro di Milano; moderatore prof. Stefano Quaglia, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale
Il 12 maggio alle ore 21 al cinema Kappadue (via Rosmini 1/ B), nell'ambito della rassegna I martedì del festival, proiezione di
Todo Modo ( Italia, 1976, 125') regia di Elio Petri.
Interpreti: Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni, Mariangela Melato, Ciccio Ingrassia, Michel Piccoli, Renato Salvatori.
ll titolo riprende l’inizio di una frase di Sant’Ignazio di Loyola: “Todo modo para buscar la voluntad divina” ovvero: “Ogni mezzo per cercare la volontà divina2. Il terzultimo film de I Martedì del festival, organizzati dall'Ufficio Cinema del Comune di Verona con il sostegno di Banca Popolare di Verona, in visione il 12 maggio al cinema Kappadue, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e dal Museo nazionale del Cinema di Torino, è appunto “Todo modo”, che Elio Petri girò nel 1976 e che fu anche l’ultimo in cui si rinnovava il fortunato sodalizio tra il caustico regista romano e l'attore Gian Maria Volontè.Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, interpretato in modo superlativo da Volontè nel ruolo del Presidente di un partito cattolico - la Democrazia Cristiana - che da trent’anni governa l’Italia e che chiaramente allude a Aldo Moro (cui peraltro l’attore qui somiglia in modo impressionante), il film ebbe una sorte infelice: venne sequestrato appena un mese dopo la sua uscita (in quel momento Moro era
Mercoledì 13 maggio 2015, ore 21
presso il Forte di San Giorgio in Braida (vicino a Ponte Garibaldi)
proiezione pubblica (ingresso libero e gratuito)
del nuovo documentario della regista Anna Lerario:
La Storia di Verona un viaggio lungo 2000 anniMercoledì 13 maggio alle ore 21, nella cornice suggestiva del Forte di San Giorgio in Braida, vicino a Ponte Garibaldi, verrà proiettato il nuovo documentario di Anna Lerario, “La Storia di Verona”, che racconta la storia della città dalla fondazione fino alla piena dell’Adige del 1882 (l’ingresso è libero e gratuito).
Per la prima volta un documentario accompagna lo spettatore nel lungo viaggio che ripercorre l’intera vita della città: sarà possibile conoscere i mutamenti urbanistici e culturali di Verona e quella straordinaria vitalità che le permise di superare i momenti più difficili; il tutto attraverso immagini spettacolari raccolte in anni di riprese in alta definizione, grafiche esplicative, illustrazioni, quadri e documenti antichi, scene di fiction con attori in costume.
Grazie agli studi sulle ultime novità archeologiche il filmato permette finalmente di scoprire la vera fisionomia della Verona romana e un’inedita ricostruzione storica svela la misteriosa Verona dei re barbari Teodorico e Alboino. Inoltre vengono raccontati i periodi poco noti dell’era Carolingia e della Marca di Verona, vengono ripercorsi l’affermazione della signoria Scaligera, il dominio della Serenissima e
Martedì 12 maggio secondo appuntamento a Verona e provincia con la IX edizione de “La Regione Veneto per il cinema di qualità. I martedì al cinema”, rassegna organizzata dalla Regione del Veneto, in partnership con la Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) delle Tre Venezie e con il sostegno di Alì Aliper.
Tutti i martedì del mese di maggio, la rassegna porterà, nelle sale cinematografiche aderenti alla Fice, opere cinematografiche d’autore che saranno fruibili al pubblico al costo ridotto di tre euro. Ogni settimana sarà possibile verificare quali opere sono in programmazione sul sito internet www.spettacoloveneto.it.
Il Cinema Teatro Alcione a Verona propone, alle 15.30, 17.45 e 20.30, “Timbuktu” (Francia, Mauritania 2014, 97’) del regista Abderrahmane Sissako, Premio César 2015 come miglior film. Non lontano da Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi, in una tenda tra le dune sabbiose vive Kidane, in pace con la moglie Satima, la figlia Toya e il dodicenne Issan, il giovanissimo guardiano della loro mandria di buoi. In paese le persone soffrono sottomesse al regime di terrore imposto dai jihadisti determinati a controllare le loro vite. Musica, risate, sigarette e addirittura il calcio, sono stati vietati. Le donne sono state obbligate a mettere il
La rassegna musicale della Fondazione Centro Studi Campostrini “2005-2015 Un lungo viaggio tra migrazioni e contaminazioni” celebra la ricerca di contaminazioni del globo sonoro con quattro concerti i venerdì di giugno alle 21. Ritornano alla Fondazione Hosoo Transmongolia, Il mare di mezzo, I liguriani e Zambra Mora.
La Rassegna musicale “La Valigia dei suoni” curata da Meri Palvarini e Max Marmiroli è arrivata alla sua decima edizione. Durante i venerdì di giugno alle 21 in via Santa Maria in Organo, 4, a Verona, si esibiranno quattro formazioni già ospiti nelle passate edizioni.
Un modo per celebrare la ricerca di contaminazioni tra culture, suoni, strumenti, tradizioni e innovazioni, costumi e modi di affrontare linguaggi musicali tra mondi apparentemente molto diversi. Per la decima edizione la scelta dei gruppi musicali non segue un filo conduttore omogeneo come nei precedenti anni ma, per celebrare in modo coerente la vocazione multiculturale della Valigia dei suoni, la proposta si presenta eterogenea attraverso quattro passaggi sonori nel grande mondo della migrazione e della contaminazione. Ritornano alla Fondazione HosooTransmongolia, Il mare di mezzo, I liguriani e Zambra Mora. I concerti si terranno anche in caso di pioggia. Ingresso intero 15 euro, 10 euro ridotto.
La decima edizione “2005-2015 Un lungo viaggio tra migrazioni e contaminazioni” sarà inaugurata da Hosoo Trasmongolia venerdì
Mercoledì 6 maggio 2015 ore 21.00 Cinema Kappadue di Verona il nuovo film di Pietro ReggianiIn prima visione per il Veneto Lirico e insolito,
il viaggio nel tempo di Pietro Reggiani: storia d'amore tra invisibilità e ansia di apparire In sala saranno presenti il regista e alcuni attori
Regia e Sceneggiatura: Pietro Reggiani, Fotografia: Luca Coassin, Interpreti: Francesca Golia, Pierpaolo Spollon, Rolando Ravello, Sara Putrignano, Anita Kravos, Salvatore Esposito, Chiara Mascalzoni
In un mondo in cui si suppone che esista l'invisibilità psicosomatica, ecco infanzia e adolescenza di Roberta (che ha bisogno di attenzione, altrimenti scompare) e di Massimo che, al contrario, diventa ansioso se sente attenzione su di se e scompare. Dopo varie vicende i due si ritrovano a Roma, dove vivono e lavorano. Seguono altri inciampi, equivoci, timori sulla strada della rivelazione dei reciproci sentimenti.
Girato nell'estate del 2012 e a lungo rielaborato nel montaggio, La dolce arte di esistere trasmette un sensazione di smarrimento dapprima un po' confusa e poi via via più compatta e solida. Roberta e Massimo si muovono nel mondo come farfalle che vogliono continuare a vivere e ad essere presenti, piuttosto che 'scomparire' e comunicano la percezione di una vita fatta di emozioni, impacci, desiderio di stare con gli altri.
Reggiani regala ai due protagonisti uno
Martedì 5 maggio alle ore 21 al cinema Kappadue (via Rosmini 1/ B - Verona), nuovo appuntamento della rassegna I martedì del Festival, con la proiezione di
Perez (Italia, 2014, 94') regia di Edoardo De Angelis
con Luca Zingaretti, Marco D’Amore, Simona Tabasco.
Un uomo disilluso e senza qualità che dà una svolta alla sua vita per amore della figlia. Dopo l’esordio con la commedia “Mozzarella stories”, che conteneva vari spunti interessanti, il regista napoletano Edoardo De Angelis cambia totalmente registro e firma un noir solido.Si intitola “Perez.”, dal nome del protagonista, il film in programma il 5 maggio al cinema Kappadue nell’ambito dei Martedì del festival, rassegna organizzata dall'Ufficio Cinema del Comune di Verona con il sostegno della Banca Popolare di Verona. Presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2014, è interpretato da Luca Zingaretti, che fornisce l’ennesima prova della sua bravura nei panni di un avvocato che ha rinunciato ad ogni ambizione carrieristica, rassegnandosi al ruolo di difensore d’ufficio, avendo dunque come clienti i perdenti, i reietti dalla società o, nella peggiore delle ipotesi, i delinquenti incalliti.
Proprio di uno di questi, il giovane camorrista Francesco Corvino (Marco D’Amore, divenuto famoso con Gomorra. La serie, andato in onda con successo su Sky e sulla Rai) si innamora Tea