Conferenza dell’architetto Mario Botta, organizzata con la collaborazione dell'Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Verona nell’ambito della mostra Pietro Consagra, la necessità del colore: sculture e dipinti 1964-2004 che è in corso sino al 20 aprile a Verona nelle sedi del Museo di Castelvecchio e della Galleria dello Scudo.
La mostra, a cura di Massimo Di Carlo, Gabriella Di Milia, Laura Lorenzoni e Paola Marini, è stata promossa dalla Galleria dello Scudo e dal Comune di Verona – Assessorato alla Cultura – direzione Musei d'Arte e Monumenti.
L’incontro si svolge a distanza di trent’anni dalla prima mostra di Consagra allestita a Castelvecchio ad opera di Carlo Scarpa e sarà l’occasione per riflettere, insieme ad uno dei più importanti architetti contemporanei, sul rapporto tra architettura e scultura.
nella foto un momento dell'incontro con l'architetto Massimo Botta in Sala Boggian al Museo di Castelvecchio
foto Antonella Anti
Ristorante Pizzeria
LA FONTANA
Via Paiola 15 – AVESA (VR)
Tel. 0458345979
SABATO 19 APRILE – ORE 21.30
Dopo circa 2 anni dal reading-concerto con Stefano Benni al Teatro Romano ritorna
UMBERTO PETRIN
(PIANOFORTE)
con
MAURO DAL FIOR
(VOCE RECITANTE)
in
VERSINJAZZ
Reading-concerto di jazz e di poesie dedicate al jazz e ai suoi musicisti
Testi di Langston Hughes, Jack Kerouac, Amiri Baraka, Stefano Benni
e dall’omonimo libro di poesie Versinjazz di Mauro Dal Fior
Musiche di Umberto Petrin, Thelonious Monk, Charlie Parker, Sonny Rollins ecc…
UMBERTO PETRIN
Pianista jazz a livello europeo. Ha inciso circa 50 dischi e suonato con i più grandi jazzisti italiani ed esteri:Gianluigi Trovasi, Gianni Coscia, Paolo Fresu, Enrico Rava, Antonello Salis, Lester Bowie, Anthony Braxton, Cecil Taylor, Tim Berne, Steve Lacy, Lee Konitz, Evan Parker e molti altri. E’ membro della Italian Instabile Orchestra. Da anni collabora a un progetto di jazz & poesia e letteratura esibendosi in concerto con grandi scrittori ed attori come Stefano Benni e Giuseppe Cederna. L’ultima volta che ha suonato a Verona, nel 2006 al Teatro Romano proprio con Stefano Benni nel recital
20 aprile 2008 ore 10,00
Palazzo della Gran Guardia.
Come
da tradizione anche quest’anno Legambiente e l’associazione
Comitato per il Verde camminano lungo le mura, sul percorso più
bello che si possa trovare a Verona.
La
“marcia Radetzky” è il giro completo, o quasi, delle mura
cittadine; una lunga passeggiata,
più di 10 km, che vuole essere prima
di tutto un atto simbolico: è come ripassare i contorni del
disegno, riconoscere la forma della città e rivendicarne
orgogliosamente il possesso.
Si
marcia:
- Per
vedere e farsi illustrare il più grande monumento cittadino,
la cinta magistrale e le fortificazioni scaligere, veneziane e
asburgiche.
- Per
scoprire i luoghi più tranquilli e solitari del tratto
collinare (la Rondella della Grotta).
- Per
vedere posti normalmente avvelenati dalle automobili (le porte
diventate spartitraffico) e scoprire quanto sarebbero belli senza.
- Per
allenare le gambe a lasciare più spesso la macchina in
garage.
Non
possiamo aspettare la tranvia e l’auto a idrogeno per cercare di
porre un limite a questa situazione che vede Verona
aver già superato per 50 giorni i limiti di legge per il PM 10
dall’inizio del 2008.
L’appuntamento,
gratuito, per tutti i cittadini.
percorso
Mattina:
Via Torbido –
Piazza Santa Toscana – Rondella della Grotta – dietro Castel San
Pietro – Boccare esterne – Rondella San
14 - 23 aprile 2008
A partire da lunedì 14 aprile verranno aperte le iscrizioni per gli
scambi internazionali socio-culturali promossi dall’assessorato alle
Politiche giovanili del Comune di Verona. L’iniziativa è dedicata ai
giovani dai 15 ai 21 anni e prevede, durante la prossima estate, alcuni
scambi con Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Spagna e Lituania.
Sono
organizzati inoltre due incontri internazionali a Bardolino ai quali
parteciperanno giovani veronesi e stranieri. Le domande di
partecipazione dovranno essere presentate alla sede del servizio in via
Ponte Aleardi na15, dal 14 al 23 aprile 2008 dal lunedì al sabato
dalle 9 alle 12, martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.
Ulteriori
informazioni sono disponibili ai numeri 045/8078785 e 045/8078779 o sul
sito internet www.informagiovani.comune.verona.it .
foto Antonella Anti
Da Manchester arriva a Interzona Peter Hook,
il dj set del leggendario fondatore e bassista dei New Order e
fondatore dei Joy Division. Prima dell'inizio del dj-set sarà possibile
vedere Control, il film di Anton Corbijn sulla vita di Ian Curtis, in inglese con sottotitoli in italiano.
Peter Hook nasce musicalmente
nel '77 quando insieme a Bernard Sumner fonda i Joy Division, una delle
band più venerate del dark-punk scioltasi tragicamente nell'80, in
seguito al suicidio del cantante Ian Curtis. Dalle loro ceneri si
formano successivamente i New Order, pionieri della fusione tra indie,
dance ed elettro che ancora oggi funge da spunto per le nuove tendenze.
Hook propone nel suo energico
set un mix di bigbeat alla Fatboyslim, house, acid, elettro e remix
esclusivi con sonorità estremamente attuali, ma molto originali. La
presenza ed il coinvolgimento che trasmette alla console non è
propriamente quella di un dj, quanto quella di uno scellerato musicista
post punk in preda ad un delirio che riesce a pochi altri.
Ingresso
al Magazzino 22 di via Scuderlando, 4 (di fronte alla Chiesa di Santa
Teresa) dalle 21.30 con tessera.
Per info www.izona.it
Contatti info@izona.it
3 - 17 aprile 2008 ore 17,00
8 - 22 maggio 2008 ore 17,00
Auditorium Banca Popolare di Verona e Novara
L’Assessorato
alla Cultura del Comune di Verona - Centro Internazionale di
Fotografia Scavi Scaligeri di Verona - propone un ciclo di conferenze
dal titolo “Ruoli
e protagonisti della fotografia contemporanea”.
L’ iniziativa, progettata e realizzata in collaborazione con L’università degli Studi di Verona e l’Accademia delle Belle Arti G.B. Cignaroli e il Banco Popolare di Verona, curata dal prof. Mauro Fiorese, vedrà come relatori alcuni dei principali protagonisti del panorama della fotografia contemporanea italiana.
CREDITI FORMATIVI: In accordo con la Presidenza e il consiglio di Facoltà dell’Università di Verona (corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Scienze della comunicazione), il ciclo di conferenze darà luogo a crediti formativi in ambito F validi per gli studenti regolarmente iscritti alle Facoltà Universitarie e alle Accademie di Belle Arti con obbligo di presenza e di firma.
Calendario degli incontri
3 aprile 2008
FOTOGRAFIA E EDITORIA I: GIGI GIANNUZZI (Trolley Editions)
Il settore faunistico ambientale della Provincia di Verona comunica che, dopo la necessaria manutenzione annuale che generalmente cade nel periodo di febbraio-marzo, è stata riaperta alle visite l’Oasi faunistica del Laghetto del Frassino, biotopo di importanza europea nei pressi di Peschiera del Garda.
Il lago del Frassino è dal 2000 inserito nell’elenco dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS). Nel corso degli ultimi anni sono stati molti gli interventi di ripristino e riqualificazione ambientale, realizzati dalla Provincia di Verona in collaborazione con l’azienda regionale “Veneto Agricoltura”, che hanno interessato l’area protetta. Accanto alla protezione e alla conservazione delle specie faunistiche e floristiche più pregiate, il lago è stato attrezzato con un percorso naturalistico che rende particolarmente agevole e godibile la visita di questa area protetta in tutte le stagioni.
Il lago del Frassino nonostante la ridotta superficie, soli 32 ettari, è un ecosistema molto ricco come dimostrano gli elenchi delle specie individuate nell’area protetta:
circa 300 specie di piante di cui 18 molto localizzate e rare nella nostra provincia;
oltre 40 specie di uccelli nidificanti (tra cui l’airone rosso e il falco di palude);
5 specie di rettili;
5 specie di anfibi tra cui la Rana di Lataste;
10 specie di mammiferi.
In periodo invernale, il Frassino
lunedi 14 aprile 2008
Il gioco della Lippa o S-cianco
Il gioco consiste nel lanciare un bastoncino di circa 12 cm (lippa o s- cianco) per mezzo di un bastone di circa 40 cm (mazza o manico), inviandolo il più lontano possibile dalla base di partenza. Il lancio avviene colpendo lo s- cianco a terra su una delle due estremità facendolo saltare, mentre in aria deve essere colpito con il bastone. La squadra avversaria cerca di eliminare il battitore prendendo al volo la lippa. Vince chi somma più punti, calcolati sulla distanza tra la base di partenza e il punto di arrivo della lippa.
Per maggiori informazioni e per consultare gli aggiornamenti delle classifiche, visita il sito:
www.agaverona.it/s-cianco/
(Farah Khan)ore 15:00
(George Cukor)ore 18:30
(Gina Kim)ore 20:30
(Azucena Rodriguez)ore22:30