Tornano I martedi del festival, ma non di martedì, con una rassegna interamente dedicata al cinema statunitense degli anni Settanta, punto di riferimento della grande narrazione filmica.
Ben 18 film proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano, al Teatro Ristori e nella Sala Convegni della Gran Guardia, con ingresso gratuito (escluse le proiezioni di The Graduate e di American Graffiti che sono a invito) fino a esaurimento dei posti.
Gli inviti si possono ritirare presso:
- Ufficio Verona Film Festival, Comune di Verona - via Leoncino 6 (da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00)
- Teatro Ristori: novembre da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00; dicembre da martedì a giovedì dalle 17.00 alle 19.00
- Università della Terza Età: orari di segreteria
- Audiovisivi: lunedì 14.00-19.00, da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 19.00, sabato: 09.00-14.00Scarica il programma completo della rassegna The '70s
20 novembre 2015, ore 18, Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona (ingresso da via Roma, 1/G) - ingresso libero
"L'estasi e la musica" è il titolo della conferenza di Daniela Scaglietti Kelescian: un omaggio a Santa Cecilia, costante presenza non solo nelle arti figurative, emblematica del Pantheon cristiano, ma anche lungo l'intero arco storico della musica colta occidentale grazie alla sua antica identificazione come patrona dell'arte dei suoni.
La relatrice illustrerà le metamorfosi dell'iconografia della Santa attraverso i secoli: una immagine che si trasforma, dalle rappresentazioni medievali che presentano l'idea di una musicalità astratta, attraverso la presenza dell'organo, che, non suonato, simboleggia la musica sacra, a quelle successive in cui si punta maggiormente sull'umanità del personaggio. Cecilia diventa a sua volta musicista, suona l'organo (Carlo Dolci, Benedetto Gennari, Antiveduto Gramatica, Simon Vouet), ilviolino (Orazio Gentileschi, Guido Reni), la viola da gamba (Domenichino, Bernardo Strozzi), il liuto (Carlo Saraceni) o si presenta fra strumenti musicali diversi e spartiti e fogli di musica (Nicolas Colombel, Pierre Mignard). Nel corso del Seicento e del Settecento questo processo di trasformazione riflette anche la rivalutazione della cultura musicale, la collocazione sociale dei musicisti e il riconoscimento della qualità artistica dell'esecutore, sia vocale che strumentale. Nella progressiva identificazione di Cecilia con la musica, si inserisce anche la rappresentazione
sabato 14 e domenica 15 novembre 2015 a Grezzana - ingresso libero
Fare shopping in una splendida location: Villa Arvedi di Grezzana, la più grande villa veneta della provincia veronese. Visitare la villa e acquistare oggetti di alto artigianato direttamente dagli artigiani, senza filtri di negozi. Una trentina sono gli espositori presenti, selezionati dagli organizzatori Cristiana Bianchi e Giovanni Fameli di Eventincorso. A "Shopping in villa", tra moda e cultura, si possono trovare arredi, orecchini, cappelli, maglie, lampade ...
Orario: sabato dalle 11 alle 19 e domenica dalle 10,0 alle 18,30.
La manifestazione si tiene anche in caso di maltempo e si segnala un servizio bar.
Foto scattata durante l'edizione 2014.