domenica 1 marzo 2009 ore 11
Sala Maffeiana di Verona

Protagonisti della matinée, insieme all’Ensemble de I Virtuosi Italiani, due giovani ma già affermati interpreti: Emmanuel Ceysson, prima arpa solista dell’Operà di Parigi considerato a soli 25 anni uno dei maggiori virtuosi della sua generazione e la flautista Ginevra Petrucci, ventenne che ha già al suo attivo importanti collaborazioni e concerti da solista in tutto il mondo. Il programma, dedicato ad autori francesi, inizierà con la Suite en duo per flauto e arpa (1927) di Jean Cras in prima esecuzione a Verona, per proseguire con la Sonata per flauto, viola e arpa e le Danze per arpa cromatica e archi di Claude Debussy e l’Introduzione e Allegro per arpa, flauto, clarinetto e quartetto d’archi di Maurice Ravel.
(info e biglietti 045 8035173 – 392 7178741 – www.ivirtuosiitaliani.it)

Compositore francese non molto conosciuto ma di sicuro interesse è Jean Cras (1879-1932), ufficiale di marina che divise la sua vita fra la carriera militare e la musica. La Suite en Duo per flauto e arpa, in quattro movimenti, rappresenta al meglio la sua arte, basata sul costante richiamo a ritmi e suoni ascoltati durante i suoi numerosi viaggi per mare (in questo casi i ritmi e i suoni della Guinea) uniti ad elementi propri della tradizione bretone. La padronanza tecnica unita alla leggerezza di Ceysonn e Petrucci sapranno rendere al meglio le sfumature timbriche di cui questo brano è ricco.

La Sonata per flauto, viola ed arpa è un'opera dell'ultima stagione creativa di Claude Debussy, composta all'interno di un ben più ampio progetto compositivo intitolato “Sonate per diversi instrumenti”, che fu però interrotto a metà per la scomparsa del compositore. In questo particolare e difficile lavoro composto nel 1915, il flauto, l’arpa e la viola, con le loro timbriche ricche di nuance, si pongono quali personaggi di un dramma che nasce dall'opposizione di temi e tonalità, in un clima impregnato di malinconia

Pubblicate nel 1904 per il Concorso Internazionale del Conservatorio di Bruxelles, le Deux Danses per arpa e archi furono composte di getto da Debussy nella primavera dell’anno precedente su richiesta della ditta parigina di strumenti musicali Pleyel, decisa a promuovere l’arpa cromatica. Si trattava di uno strumento a corde incrociate in grado di eseguire sia i suoni naturali, sia quelli alterati, perfezionato da Gustave Franz Lyon nel 1894 e destinato tuttavia ad essere sostituito dalla moderna arpa diatonica a pedali, più semplice da suonare. Il brano si compone di due danze: una solenne Danse sacrée, dall’arcaico sapore modale e dall’arabescata veste orientaleggiante, e una più vivace Danse profane, condotta su un garbato ritmo di valzer riecheggiando movenze esotiche della musica spagnola.

L’Introduzione e Allegro per arpa, flauto, clarinetto e quartetto d'archi, meglio conosciuto come “Settimino” fu scritto da Ravel nel 1905 mentre stava terminando gli studi al Conservatorio di Parigi ed era già padrone di una scrittura pienamente consapevole e di un raffinatissimo uso della timbrica degli strumenti. È una partitura affascinante, che esige il virtuosismo da tutti gli strumenti, e che vive di fremiti impressionistici alla Debussy con l'arpa in primo piano in ruolo concertante a volte sospesa tra glissati e suoni armonici a volte spinta in volate leggere. Pubblicato da Durand nel 1906, il brano ebbe anche una versione per 2 pianoforti, a cura dello stesso Ravel.



PROGRAMMA 1 marzo

Ensemble de I VIRTUOSI ITALIANI

Emmanuel Ceysson arpa

Ginevra Petrucci flauto


Jean Cras Suite en duo per flauto e arpa

(Brest 1879 – 1937) Préambule

Modéré

Assez lent

Danse à onze temps


C.Debussy Sonata per flauto, viola e arpa

(S.Germain en Laye 1862 – Parigi 1918) Pastorale

Interlude

Allegro moderato ma risoluto


C.Debussy Danze per arpa cromatica e archi

(S.Germain en Laye 1862 – Parigi 1918) Danza Sacra

Danza Profana

M.Ravel Introduzione e allegro, per arpa, flauto

(Ciboure 1875 – Parigi 1937) clarinetto e quartetto d’archi
















Emmanuel Ceysson, nato nel 1984, ha studiato arpa presso il “Conservatoire National” di Lione e successivamente al “Conservatoire National Supérieur“  di Parigi dove si è perfezionato ottenendo il “Premier prix“ sotto la guida di Isabelle Moretti. Vincitore di numerosi concorsi, fra cui il “Lily Laskine” e, nel 2004, del Sesto Concorso internazionale di arpa di Bloomington negli Stati Uniti dove ha ottenuto, inoltre, il premio per la migliore interpretazione delle Danses sacrée et profane di Debussy ed un’arpa di grande valore donata dalla Fondazione Victor Salvi. Svolge regolare attività concertistica con il Quatuor Rodin, l’Orchestre de Basse-Normandie e l’Orchestre Philharmonique della Radio Francese, con la quale ha effettuato tournées in Europa, in Giappone, negli Stati Uniti e in Sud America. Considerato fra i maggiori arpisti della sua generazione, è invitato regolarmente a tenere Master classes in importanti centri di produzione musicale internazionali fra cui la Royal Academy di Londra dove è professore ospite. E’ attualmente prima arpa solista dell’Orchestra dell’Opéra di Parigi.




Ginevra Petrucci è nata a Roma nel 1989 e si è diplomata a 16 anni presso il Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma con il massimo dei voti e la lode. Ha seguito corsi di perfezionamento in Italia con Jean-Claude Gérard, Andrea Griminelli, Wolfgang Schulz e James Galway, negli Stati Uniti con Julius Baker, ed in Francia con Philippe Bernold e Christian Lardé. Ha eseguito opere per flauto e orchestra e svolto attività concertistica, sia in formazioni cameristiche che in qualità di solista, in Europa, Asia, Africa e Stati Uniti, collaborando con artisti quali il pianista Bruno Canino, il clavicembalista Jory Vinikour, l’arpista Emmanuel Ceysson ed il violista Jean Sulem. Nel 2008 ha ottenuto il Diplôme superieur d’Exécution à l’unanimité presso l’École Normale A. Cortot  di Parigi sotto la guida di Pierre-Yves Artaud. E’ borsista della prestigiosa Académie musicale de Villecroze ed ha recentemente realizzato, con l’orchestra I Virtuosi Italiani, la prima incisione dell’integrale dei Concerti per flauto e orchestra di Giulio Briccialdi.









Data inizio: 28-02-2009
Data fine: 01-03-2009
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