tocati4642-221, 22, 23 settembre 2012 , Verona - Centro Storico

Anche la decima edizione del Tocati, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, punta l’obiettivo sul gioco e ha intessuto una vasta e complessa rete di rapporti culturali, in Italia e all’estero, trasformando Verona nella capitale internazionale del gioco.

Con un format particolarissimo, Tocatì (dalla voce dialettale veronese "Tòca-a-tì" che vuol dire “tocca a te”) mette in luce l’importanza di un bene intangibile come il gioco, che l’Unesco ha riconosciuto parte del patrimonio immateriale dell’Umanità, secondo quanto stabilito nel 2003 con la Carta Internazionale del Gioco.

Ogni anno al Festival partecipano circa 270 giocatori italiani e stranieri che illustrano le antiche tradizioni dei loro territori e sono pronti a condividerle con il pubblico, che interviene sempre numeroso e con grande entusiasmo prendendo parte a giochi, incontri culturali, mostre e conferenze.

Il Festival si sviluppa su un’amplissima superficie (220.000 mq) del centro storico svuotato dalle automobili e chiuso al traffico per far posto a circa cinquanta giochi tradizionali, italiani e stranieri.

All’edizione 2012 parteciperanno tutti i Paesi Europei che hanno contribuito al successo del Festival in passato con un’edizione a loro dedicata: Spagna (2006), Croazia (2007), Scozia (2008), Grecia (2009), Svizzera (2010).

I giochi tradizionali dei Paesi Europei sono stati selezionati con cura e comprendono attività spettacolari come: Salto del Pastor (Spagna), Kispetia (Grecia), Kegeln (Svizzera) Ba’ game e Singlestik (Scozia – Gran Bretagna), Prevrtanje (Croazia). Molto significativi anche i giochi tradizionali italiani, tra cui Alli Pitrudde (Puglia), Barandello (Emilia Romagna), Corsa con la Cannata (Lazio), Corsa con le Botti (Veneto), Fionde (Friuli), Pljočke (Molise), Punta e Cul (Marche), Slitte della legna (Trentino), Tir de Cidulis (Friuli), Totara (Toscana), Trucco da Terra (Liguria), Fiolet (Valle d’Aosta).

Innovativa la formula adottata dal Festival quest’anno: a ciascun Paese sarà assegnata una zona del centro storico, che ospiterà cultura e tradizione di ciascun territorio, grazie alla collaborazione di Ambasciate, Enti Turistici e Istituti Culturali. Si creeranno quindi, ancor più che in passato, occasioni di incontro, scambio e confronto tra le persone dei vari Paesi, contribuendo in concreto a rafforzare i legami che uniscono le varie genti e culture d’Europa. Chi verrà al Festival avrà quindi la possibilità di avvicinarsi a culture diverse e di intrecciare un vero dialogo.

Il Festival è anche un importante appuntamento per i gruppi di musicisti e danzatori della tradizione dei Territori ospiti, che si riuniranno per gli spettacoli sul palcoscenico allestito nella Piazza dei Suoni d’Europa (Piazza dei Signori) e sul palcoscenico in Lungadige San Giorgio, destinato ai gruppi musicali italiani.

Tutti gli appassionati di gioco troveranno nell’Auditorium del Forum della Cultura Ludica (Cortile Mercato Vecchio) occasioni per confrontarsi con gli oratori: giocatori di tutt’Europa, docenti universitari esperti di storia delle tradizioni e di sport tradizionali e autori di libri sui temi del gioco.

Nel Forum sono infinite le occasioni di approfondimento: dall’esposizione e vendita di libri a tema ludico, alla presenza di associazioni di gioco, inoltre, grazie alla collaborazione con SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i Beni Demo- etno-antropologici), vari musei etnografici italiani esporranno materiali delle collezioni dedicate al gioco.

Un’ampia area sarà dedicata alle associazioni e istituzioni che si occupano di gioco per professione (ludoteche, ludobus, animatori, esperti di didattica museale, ecc) e in questa zona i bambini troveranno un’accoglienza particolare, con laboratori di gioco su misura per loro. Vario e stimolante, come sempre, sarà il programma di conferenze ed incontri con personaggi del mondo della cultura che nelle sale della Biblioteca Civica parleranno del proprio rapporto con il gioco nell’infanzia e nello sviluppo della propria professione. Anticipiamo qui i nomi di Loredana Lipperini e Quirino Principe.

Una mostra proporrà le più belle fotografie scattate nei precedenti nove anni di Festival, all’interno dello spazio espositivo allestito nella ex chiesa di san Giorgetto. Si invita il pubblico a collaborare inviando le proprie foto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando in che anno sono state scattate: le migliori saranno utilizzate per sottolineare la partecipazione del pubblico a un evento unico al mondo per la qualità della proposta ludica e per la suggestiva bellezza di strade e piazze del centro storico di Verona che racchiudono millenni di storia.

RICORDIAMO CHE:

-I giochi saranno praticati ogni giorno per otto ore. Non è solo uno spettacolo per il pubblico: chi desidera partecipare e imparare gli antichi gesti ludici verrà accolto dai giocatori, che sono pronti a trasmettere con passione il loro sapere tradizionale.

-Ai giochi si aggiungeranno numerosi momenti conviviali, con concerti per strada e aperitivi nelle piazze e nelle osterie.

-Un servizio speciale di imbarcazioni istituito per il Festival consentirà di visitare Verona navigando l’Adige.

-Nelle Cucine del Festival e nell’Osteria del gioco si potranno gustare i vini e i prodotti tipici della zona di Verona e di alcuni Paesi Europei, per scoprire e rivalutare i sapori della tradizione.Il Festival è da sempre attento a sostenibilità e ambiente ed utilizza solo energia proveniente da fonti rinnovabili.

 

Il Festival è organizzato dall’Associazione Giochi Antichi (AGA), in collaborazione con Comune di Verona e Regione Veneto. Partner 2011 è l’Associazione Europea Sport e Giochi Tradizionali (AEJST). Con il patrocinio di: MIBAC, Unicef, Touring Club Italiano, Università degli Studi di Verona. Associazione Giochi Antichi ha l’obiettivo di difendere e valorizzare il gioco tradizionale, considerato Bene Immateriale, parte del Patrimonio dell'Umanità censito dall'Unesco (2003).

 

INFO

Sito web: www.tocati.it

In caso di pioggia il festival si tiene in spazi al coperto.

Biglietto: il festival è gratuito.

Disabili: è prevista un’accoglienza particolare per garantire l’accesso ad alcuni giochi.

Segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi tel. 045/8031153 fax. 045/8014929

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. sito web: www.associazionegiochiantichi.it

Area Comunicazione Tocatì e Associazione Giochi Antichi tel. 045/8036957

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