Inaugurazione: 12 Settembre 2014 ore 18:30 - Durata Mostra: Evento unico (one day shot) o su appuntamento il 13 settembre 2014 - Bressanone, Alto Adige – CHESTLAN, Via S. Giuseppe 45 Butch-ennial - Contemporary Art Group Event - un progetto indipendente, che sboccia dalla passione e cooperazione di un gruppo di artisti altoatesini e cosmopoliti. Mediante l'esposizione e installazione di opere d'arte il gruppo s'interroga sulle corrispondenze che intercorrono tra contesti e riferimenti, tra luoghi fisici e ispirazioni originarie.Butch-ennial è un gruppo multidisciplinare composto da differenti figure professionali che cooperano sia con soggetti privati che con enti pubblici. Il collettivo opera in qualsiasi contesto prediligendo
luoghi dalla natura ibrida e non convenzionale, che si prestano ad ospitare esperimenti socio-culturali. Reinterpretando queste "location" attraverso differenti attività artistiche, Butch-ennial infonde nuova vita a spazi apparentemente senza valore.
Il progetto Butch-ennial ha così anche lo scopo di riqualificarli sia economicamente (ricollocandoli all'interno del mercato immobiliare) sia socialmente (creando un ponte tra le diverse culture che gravitano in quei luoghi). Attraverso un diverso modello di gestione, l'elaborazione di un progetto artistico ed un'azione coordinata, questi luoghi possono rivelarsi in tutte le loro potenzialità .
Il progetto ha il preciso intento di presentare le opere di artisti provenienti sia dal territorio altoatesinoche dal contesto internazionale
Piot Brehmer - Stefano Cagol - Jasmine Deporta - Alessandro Del Pero - Arno Dejaco - Alexander Demetz - David Duzzi - Martina Jaider - Hubert Kostner - Giancarlo Lamonaca –
Federico Lanaro - Valentina Miorandi - Laurina Paperina - Marco Pietracupa – Hannes Vonmetz Schiano - Leander Schwazer - Ruediger D.M. Witcher.
Quando le fondamenta, le pareti, i solai e il tetto prendono forma si crea un'azione combinata tra contesto ed opere d'arte.
La mostra è ideata da Ruediger D.M Witcher e Birgit Dejaco e viene presentata da Butch-ennial nel "Rohbau Chestlan" progettato dall' architetto Ralf Dejaco ove le opere sono associate liberamente, senza un criterio tematico o cronologico.
L'evento è un atto unico. Un gioco effimero. Quasi come in una grande performance collettiva, lo spettatore diventa partecipe attivo di un'azione che convoglia in un unico giorno tutte le sue potenzialità. Rohbau stravolge le convenzioni di spazio e di tempo: un lampo della durata di 24h, che genera una deriva spontanea attraverso gli ambienti del cantiere, dove le energie creative si concentrano riscrivendo la natura del luogo in totale libertà.
Una scossa fulminea che agita le fondamenta della costruzione concettuale e lascia una traccia quasi impercettibile sulla superficie. Come veri e propri fuochi d'artificio, i diversi pensieri creativi mettono in luce tutti gli aspetti delle opere degli artisti secondo i principi di libertà e non convenzionalità. Da ciò prende piede l'idea di un'unione sinergica tra linguaggi e forme dell'arte, come la fotografia, la pittura, installazioni e l'arte multimediale. Il pensiero centrale che dà vita al progetto, è la visione condivisa dell'arte libera, nella quale l'artista possa avvalersi dello spazio – fisico e mentale - necessario per esibire le proprie opere, con lo scopo di giungere a un'azione artistica non convenzionale.
È in quest'ottica, dunque, che Butch-ennial presenta il rapporto tra arte, società e comunicazione:
ritrovarsi in uno spazio e interagire con esso, per riuscire a orientare, anche in modo pratico e non solo
concettuale, i propri interessi e la propria creatività, nel contesto del "Rohbau".
La massima attenzione degli artisti e del progetto viene perciò posta sulla ricerca, ad ampio raggio, nel
settore delle espressioni artistiche. Inoltre vi è la volontà di arricchire la conoscenza del visitatore e del
collezionista mediante una vasta proposta di cataloghi/Zines degli artisti e delle varie correnti artistiche
chiamate in causa.
In conclusione, l'esposizione si sviluppa giocando di rimbalzo tra l'opera d'arte ed il luogo in cui essa si
contestualizza. Il concetto di appartenenza, ma anche di autonomia dell'opera, a partire dal contesto in
cui essa si manifesta è centrale. Se l'opera prende forma in un luogo definito e determinato, la sua
originalità non sarà però forzatamente legata al contesto nella quale vede fisicamente la luce.
Presentano:. Stefano Peluso (Butch-ennial)
Il cantiere che ospita l'evento è nel palazzo in costruzione a sx nelle foto
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