Jimmy-Wales

foto: Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia

Sedi varie
Dal 21 al 25 aprile 2010
Comunicato Stampa


Un grande incontro di idee e di esperienze, convocato non per “dissezionare” la crisi ma per ragionare sul come dare forza al domani, utilizzando il motore più potente che si conosca: la cultura.

Questo è il terzo Festival Città Impresa che dal 21 al 25 aprile si svilupperà tra Trentino, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. I relatori saranno più di 300: Premi Nobel, economisti, politici, studiosi, imprenditori ma anche urbanisti, filosofi, artisti.
Tutti a ragionare intorno ad uno slogan: “La cultura ci fa ricchi”, dove la cultura non è solo quella legata alle arti e la ricchezza ha certo un significato personale, di accrescimento individuale, ma anche economico e naturalmente sociale.

Sullo sfondo del Festival un obiettivo di rilievo: dare ulteriore sostanza alla proposta di fare dell’intero Nordest la Capitale Europea della Cultura, manifestazione di enorme prestigio che nel 2019 spetterà all’Italia. All’appuntamento il Triveneto intende presentarsi come realtà unica, forte di città d’arte note nel mondo ma anche di un tessuto esteso di realtà “minori” davvero significative (basti pensare alle oltre 4 mila ville venete) e sopratutto da attori culturali attivi, diffusi e di prestigio internazionale, ma anche con un tessuto di imprese innovative che della cultura scientifica, del design, della eco

powered by social2s
installazione-Manfredo-Beninati

Inaugurata sabato 27 febbraio alle ore 18,30 la mostra a cura di Luigi Meneghelli "Memento" (che rimarrà aperta fino al 24 aprile 2010).

“Le immagini di mattatoi e di carne mi hanno sempre colpito (...) che altro siamo se non potenziali carcasse?” Così scriveva Francis Bacon tra i suoi tormenti e le sue estasi. E se nel '600 il tema della “Vanitas” aveva una valenza prettamente allegorica, in quanto tutto il suo arredo di libri, candele, orologi, teschi richiamava la misurazione e il trascorrere del tempo, traducendo in immagine la constatazione della preziosità/fragilità dei desideri, delle aspettative terrene dell'uomo (della ricca borghesia mercantile del tempo), oggi le stesse “immagini obitoriali” hanno perso ogni dimensione moraleggiante: non sono più figure simboliche, giudizi o riflessioni sulla decadenza (e sulla fine), ma sono traduzioni indiziarie di quella che è la pura e semplice realtà. Fumo, inconsistenza, polvere non costituiscono richiami o rappresentazioni di un disfacimento, ma si identificano con la lampante presentazione del disfacimento stesso. E' il sentimento della perdita che viene testimoniato: è l'osservazione della precarietà e della provvisorietà del mondo reale che viene documentata. Quello che allora era uno sguardo tragico sul futuro, adesso è diventato uno sguardo ansioso sul passato (o sul presente?) e sulla sporca desolazione che esso porta dentro di sè:

powered by social2s
Corot

 

A partire da martedì 26 gennaio, tutti i martedì e giovedì alle 18.00, il Comune di Verona offre al pubblico una visita guidata gratuita alla mostra. Per partecipare alla visita guidata (massimo 25 persone) è necessario prenotare presso il Museo di Castelvecchio tel. 045 8062611 . Il costo del biglietto è di 10 euro .

La mostra “Corot e l’arte moderna” (aperta fino al 7 marzo 2010, presso il palazzo della Gran Guardia di Verona) è stata realizzata grazie alla collaborazione fra il Musée du Louvre e il Comune di Verona. Numerose sono le iniziative che accompagnano il visitatore alla scoperta del maestro francese e dei 100 capolavori, dipinti in un arco temporale di quattro secoli, da artisti (da Poussin a Picasso) a cui Corot si è ispirato o che ha influenzato.: laboratori didattici per adulti e bambini, percorsi dedicati alle famiglie e visite guidate.

I servizi di accoglienza sono curati da Verona 83, la comunicazione è affidata a Civita Tre Venezie, il catalogo è edito da Marsilio.

foto: particolare di: Camille Corot, L’étang à l’arbre penché, © Musée des Beaux-Arts de la Ville de Reims. Photo. Devleeschauwer

powered by social2s


24 dicembre 2009  ore 23,00

chiesa di San Fermo Maggiore

Appuntamento con la poesia e la musica nella notte di Natale, a partire dalle 23, prima della celebrazione della messa di mezzanotte.

Attori dell’Estravagario, Tiziano Gelmetti e Barbara Fittà e musicisti (Andrea Testa violino, Marco Sartori al violoncello, Macello Rossi all’organo) daranno corpo e voce ai testi scritti da Carla Collesei Billi, dal titolo Davanti al presepe, pubblicati dalla casa editrice LietoColle nella collana Solodieci, nel novembre 2009.

Partendo dalla lettura e dalla meditazione dei vangeli della nascita viene proposta la interpretazione in chiave poetica di una Sacra Rappresentazione che ricostruisce il presepe classico come ci  viene tramandato dalla tradizione.

Ci troveremo, allora, sotto un cielo scintillante di stelle nella notte dell’incanto, ad ascoltare, con i pastori intimoriti, la voce dell’angelo annunciatore; potremo meditare sul significato delle figure degli animali alla mangiatoia; condividere la gioia e la trepidazione di Maria e Giuseppe e dei convenuti davanti alla culla; viaggiare con i magi dietro la cometa, fino alla stalla; rievocare, infine, i tanti natali della nostra infanzia che ci hanno visto con gli occhi sgranati e il cuore puro, aspettare la nascita del Bambinello, allora come questa notte, insieme, riverenti, davanti al presepe.


Data inizio: 24-12-2009
Data fine: 24-12-2009
powered by social2s

martedì 22 dicembre 2009  ore 21,00

Teatro Nuovo, Piazza Viviani
 
Il grande jazzista e compositore americano, insieme a John Hebert (contrabbasso) e Ben Perowsky (batteria), ospite del Festival Atlantide dei Virtuosi Italiani, proporrà lo splendido “Live at the Village Vanguard”, un repertorio denso di grandi classici rielaborati e di composizioni originali. Il pianoforte di Uri Caine, unito agli strumenti dei suoi due compagni di viaggio, saprà traghettare il pubblico verso rotte inesplorate, creando una perfetta sintesi fra innovazione e tradizione. Sarà l’occasione di apprezzare uno degli artisti più eclettici della scena musicale contemporanea, dotato di una personalità artistica capace di valicare e contaminare i generi musicali più diversi, tra tradizione colta e jazz. Il programma del concerto trae ispirazione dal disco ”Live at the Village Vanguard”, registrato dal vivo presso il Village Vanguard (tempio del jazz di Manhattan, dove si sono esibiti leggende come Sonny Rollins, John Coltrane, Bill Evans) e uscito nel 2004 per la Winter&Winter.

 

INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA: tel. 045 8006100

 BIGLIETTI

PLATEA :  intero €24  - ridotto € 20

BALCONATA : intero €20  - ridotto € 16

1a GALLERIA: intero €14  - ridotto € 12

2a GALLERIA: intero €12  - ridotto € 10

 




Data inizio: 22-12-2009
Data fine: 22-12-2009
powered by social2s
alt

venerdì 25 dicembre 2009
Dj JAMBON Vs BROONO Vs IENA (garage/punk/rock'n'roll)
QASTER&CASH Vs Dj MULL Vs Dj DOG (electro/breakbeat/drum'n'bass)


sabato 26 dicembre 2009
DEAD ELEPHANT (noise/HC | Robotradio | IT, vedi foto)
+ ZEUS (noise/metal duo | IT)
+ SPRING IS REVERB (post HC | IT)


giovedì 31 dicembre 2009
IL TERZO ED ULTIMO CAPODANNO DEL KROEN

sala 1 - rock'n'roll scostumato e delirante
PUSSYWARMERS (orchestrina di marinaretti beccafiche | Voodoo Rhythm | CH)
+ MICHELE BOMBATOMICA & THE DIRTY ORCHESTRA (sporcizia e delirio blues'n'roll | IT)

sala 2 - elettronica per la marmaglia infoiata
KINOKI (indie/electro da spettinarvi le frangette)
DJ MULL (electro-tunztunz tamarra il giusto)
DJ DOG
(drum and bass and blood on the dancefloor)
DJ CUM
(dubstep for the masses)

contributo serata 15 euro


lettera aperta:

Giovedì 31 dicembre 2009 il Kroen spengerà la sua seconda candelina e festeggerà il suo terzo Capodanno, per poi congedarsi dalla sua sede in via Arnaldo Porta nella sperduta landa villafranchese.

La decisione è stata quanto mai sofferta ma inevitabile, poichè davvero molti sono i motivi per cui non ci è più possibile proseguire. Elencarveli tutti sarebbe superfluo, vi basti sapere che dove siamo ora non ci sono più le premesse per dare un seguito alle nostra attività.

Attività in gran parte incentrate sulla musica live (al Kroen sono passati in due anni più di 300 gruppi di 19

powered by social2s

 

5 - 20 dicembre 2009

La Circoscrizione 2a – Commissione Cultura - Comune di Verona, organizza l’8a edizione della tradizionale manifestazione “Natale in Arsenale 2009”, presso l’ex Arsenale austriaco.

L’iniziativa prevede l’esposizione di oggetti d’arte e di artigianato locale presso due grandi padiglioni nello storico complesso dell’ex Arsenale di Verona, dove, per tutta la durata della manifestazione, troveranno spazio alcuni laboratori di dimostrazione, di lavorazione materiali e di creazione oggettistica, in un contesto di interessante riscoperta di antiche tradizioni artigianali.

L’inaugurazione sarà allietata da un coro di bambini della Parrocchia di Sacro Cuore - Pindemonte. Saranno, inoltre, programmate animazioni, rivolte particolarmente alle famiglie e ai bambini e, quest’anno, saranno presenti prestigiosi cori che eseguiranno concerti di introduzione al Natale nel pomeriggio di domenica 13 con il coro Evenjoy di Quinzano e Alive (Accademia lirica di Verona) nella mattinata di domenica 20 dicembre.

All’interno del padiglione 20/2 sarà allestito un angolo bar molto caratteristico, ove gustare una tazza di cioccolato o di caffè, oltre che servirsi di pietanze calde.

L’appuntamento “Natale con le Associazioni”, organizzato sempre dalla seconda circoscrizione, quest’anno  è sabato 19 dicembre, alle 17.30,  in piazza Vittorio Veneto.

 

un particolare dell'Arsenale

foto Antonella Anti

 

 




Data inizio: 28-11-2009
Data fine: 20-12-2009
powered by social2s

 

18 dicembre 2009, ore 11

mercato di Borgo Venezia

Via Villa Cozza, Verona

 

 


 

Coldiretti Verona presenta il kit della salute durante l'iniziativa di sensibilizzazione sull'assunzione di frutta e verdura di stagione. COme, quando e perchè consumarli: fanno bene e prevengono le malattie

  

Un medico dell'Asl 20 sarà disponibile dalle 8,30 alle 12,30 per spiegare perchè è meglio consumare cavoli, radicchio, verze, kiwi, mele e pere, piuttosto che melanzane, zucchine, pomodori e uva


un momento del mercato foto Antonella Anti




Data inizio: 18-12-2009
Data fine: 18-12-2009
powered by social2s

Sabato 26 dicembre 2009 alle 21.00

Serata nell'ambito della rassegna dei Concerti delle Feste, tradizionale appuntamento al Salieri, che comprende anche i valzer del Concerto di S. Silvestro, con brindisi augurale e l' Accademia Secolo XXI. Partecipano allo spettacolo anche Maurizio Zanolli (pittura, scenografie vive), Roberto Totola, Marina Furlani attori della Compagnia Punto in Movimento.

Biglietti a € 8–10-15. Oltre che al botteghino del Teatro, i biglietti si possono acquistare anche al telefono con carta di credito; on-line nel sito del Teatro; e nelle agenzie Unicredit (numero verde 800 323 285), nei punti vendita Uniticket, nel Circuito Box Office (045 801 1154).

LUCA DONINI

 Nato a Verona, diplomato con il massimo dei voti in Sassofono, Clarinetto e Musica Jazz. Luca è considerato dalla critica un artista di prestigio in Italia e all'estero, un musicista dalla forte originalità e dalla multiforme peculiarità artistica.
Influenzato da giovanissimo prima dalla figura di Sonny Rollins e dal suono del suo sax tenore e poi da quella di John Coltrane - ma anche da J.S.Bach, dalla musica classica-contemporanea e dalle arti figurative in genere - cerca in seguito di maturare uno stile che sintetizzi gli stimoli e gli insegnamenti degli esponenti più rilevanti del suo strumento.

Dal 1984 svolge un' intensa attività concertistica e discografica in tutta

powered by social2s

18 dicembre 2009   ore  22.00   Ingresso gratuito

Il gruppo veronese Methodica (già piuttosto apprezzati dagli addetti ai lavori con un genere rock progressive, con delle sonorità molto “europee”, internazionali e poco italiane) presenta ufficialmente il lavoro d'esordio “Searching for reflections”. La loro musica risente degli influssi degli anni '70.

Michele Cecchetti ha  rivolto qualche domanda ai compenenti di  questa band.

C'è un punto di partenza creativo, per la vostra musica, quali sono le influenze?

I Dream Theater sono la band che ci unisce, tutto è nato da questa passione, difatti inizialmente facevamo cover dei Dream, ma poi le influenze, della musica britannica come gli U2 per il cantante Massimo Piubelli, e la passione per l'heavy metal, hanno arricchito molto il nostro sound.

Chi è che scrive, quindi, i brani?

Marco Baschera, il tastierista, che porta il suo bagaglio metal anni '90, assieme a Massimo Piubelli, il cantante, che arricchisce le strutture armoniche con melodie pop-rock inglesi anni '80.

Ci piace, in effetti, la commistione tra sonorità attuali e quelle “vintage” anni '70, perchè danno qualcosa di nuovo, “nuovi colori”, e questo è un modo per arricchire la nostra musica.

In occasione della presentazione dell'album vorremmo ringraziare in modo particolare Moreno Piccoli, che ha scritto il

powered by social2s