Venerdì 5 febbraio 2016, con la sfilata dei carri del Venerdì Gnocolar lungo le vie del centro cittadino, entra nel vivo la 486ª edizione del Carnevale veronese.
Per Verona è il giorno di carnevale per eccellenza. Nel pomeriggio la città si ferma. In centro nessuna macchina e autobus in transito, sosta vietata a tutti lungo il percorso del corteo. Una settantina tra carri, gruppi folkloristi, corpi bandistici e formazioni di majorettes sfilano per la città. Il corteo, con circa 4000 figuranti e gruppi provenienti anche dall'estero (Ungheria, Polonia, Austria, Francia, Belgio) parte da Corso Porta Nuova e dopo qualche ora arriva in Piazza San Zeno dove la festa prosegue fino a mezzanotte con uno spettacolo canoro-musicale.
Migliaia di persone assistono stipate lungo il percorso. Musica, coriandoli, caramelle investono chiunque. Anche l'allegria è contagiosa. Molti, soprattutto i bambini, partecipano alla festa mascherati.
Un tempo i carri si caratterizzavano per le loro allegorie: erano parte integrante e confusa della gran festa carnevalesca. Oggi invece il carro tende ad essere legato al proprio tempo, a diventare sempre più autentica gigantografia satirica dei personaggi (spesso politici) diffusi dai mezzi di comunicazione di massa.
Percorso: L'incolonnamento dei carri è previsto in corso Porta Nuova a partire dalle 12.30. La Polizia municipale consiglia di rispettare i divieti di
Si tiene, come di consueto, nel Quartiere Fieristico di Bologna la quarantesima edizione di ArteFiera, che per l'occasione è dedicata alla grande arte italiana dell'ultimo secolo: sia in Fiera, grazie alle proposte delle 190 gallerie, sia con una mostra speciale "ArteFiera 40" che si snoda tra MAMbo e Pinacoteca Comunale, dedicata agli artisti più importanti del secolo e ai prossimi che verranno.
Si possono ammirare i grandi Maestri che dominano il mercato come Lucio Fontana, Pietro Manzoni, Enrico Castellani ai quali si sono in questi ultimi anni aggiunti Dadamaino, Paolo Scheggi, Gianni Colombo, Ettore Spalletti, Gianni Piacentino, Giorgio Griffa, Turi Simeti. Il percorso tracciato da questi grandi artisti è quello che Arte Fiera da tanti anni cerca di affermare, con grande e dimostrato successo. E questo percorso non riguarda solo singoli nomi, perché il mercato "rilancia" correnti artistiche e movimenti che in Fiera occupano ruoli di peso, come l'Arte Cinetica, la Pittura Analitica e l'Arte Concettuale italiana, con riscontri sbalorditivi anche fuori dal nostro Paese, come accade per Nanda Vigo, Pino Pinelli, Vincenzo Agnetti e molti altri. Ma non si tratta solo di riconoscimenti a livello di mercato: la grande retrospettiva che il Guggenheim di New York, dedicata in questi mesi ad Alberto Burri, dimostra che anche le grandi istituzioni museali
A Verona dal 3 al 6 febbraio 2016 (da mercoledì a sabato)
Fieragricola è da oltre un secolo il punto di riferimento nel panorama agricolo internazionale, l'unica manifestazione in Italia ad affrontare tutte le tematiche legate al mondo dell'agricoltura. L'offerta espositiva ad ampio raggio, i dibattiti, gli incontri tecnici e scientifici, le esibizioni e le prove dinamiche, fanno di Fieragricola un evento ad alto impatto mediatico che anticipa le esigenze del settore, crea relazioni tra gli espositori, i visitatori e le associazioni di settore e coinvolge gli operatori grazie alla sua dinamicità e interattività.
Sempre attenta alle politiche di crescita comuni e alla sostenibilità, Fieragricola ha accompagnato, fin dal 1962, l'evoluzione della Politica agricola comune, contribuendo ad alimentare il dibattito fra sistema agricolo e mondo delle istituzioni nazionali ed europee, attraverso un dialogo finalizzato alla pianificazione delle grandi direttive da adottare per una crescita sostenibile e al passo con le esigenze dei produttori.
fino al 6 gennaio 2016
"Dal Sei al Sei", ma in realtà la consolidata manifestazione natalizia a Bardolino dura più di un mese, essendo iniziata il 28 novembre con l'apertura della pista di pattinaggio, del villaggio di Natale e l'accensione dell'Albero Melegatti. Cuore pulsante della Festa è Piazza del Porto occupata dalla pista di pattinaggio coperta, accessibile ogni giorno a costi contenuti: 8 euro intero, 5 euro ridotto (fino a 18 anni).
A fianco della pista un gigantesco igloo in pvc, trasparente e riscaldato, utilizzato come zona ristoro e distribuzione pattini. Tutto intorno il mercatino di Natale composto da una ventina di casette con produttori di varie merceologie e la giostra dei cavalli mentre il centro storico di Bardolino è debitamente valorizzato da luminarie.
In Corso Umberto troneggia l'albero di Natale Melegatti, girevole alto sette metri e tempestato di led azzurri. In alcune vetrine di negozi e ristoranti spazio ai presepi artigianali mentre nella chiesa di San Severo, a partire dal sei dicembre, sarà aperta la rassegna di presepi dal mondo a cura della locale associazione Marinai d'Italia.
Tra gli appuntamenti da segnalare, domenica 29 novembre ore 10,30, l'esibizione di pattinaggio artistico su ghiaccio con gli atleti dell'associazione sportiva Glacies di Verona e domenica 13 dicembre, l'arrivo dal lago sui gommoni dei