
La quinta edizione di “Individuo e società” ha inizio il 22 ottobre alle 18 con Gherando Ugolini, dell’Università degli Studi di Verona, alla Fondazione Centro Studi Campostrini. Seguiranno poi gli appuntamenti a novembre con Aldo Bonomi (Consorzio Aaster), e Nadia Urbinati (Columbia University).
La Fondazione Centro Studi Campostrini torna a parlare d’Europa. Dopo aver discusso il senso del progetto europeo ed essersi interrogati sull’identità culturale e politica del Vecchio Continente, si vogliono ora indagare alcuni aspetti particolari che hanno anche ricadute sul nostro territorio.
È questo lo scopo della quinta edizione del ciclo “Individuo e società” che si apre il 22 ottobre alle 18 con Gherando Ugolini, dell’Università degli Studi di Verona, alla fondazione in via Santa Maria in Organo, 2, a Verona, sul tema “La Germania e l’Europa”. Il filologo parlerà di come è mutato negli ultimi decenni il ruolo della Germania nel contesto europeo, a partire dal dopoguerra alla riunificazione del 1989-1900 fino alle recenti difficoltà ad assumere un ruolo di leadership riconosciuta. La questione aperta è se convenga puntare ad un'Europa tedesca o a una Germania europea, secondo la polarità enunciata a suo tempo da Thomas Mann.
«Dallo scoppio della crisi economica che ha sconvolto il Continente, la Fondazione Centro Studi Campostrini ha promosso numerosi incontri per riflettere

Martedì 4 novembre 2014 - ore 21,00. Serata Futurista PRIMA NAZIONALE al Teatro Ristori. Declamatori: Roberto Floreani, Sergio Bonometti, Michele Vigilante
Aerodanza: Miriam Peraro
Pianoforte: Roberto Jonata
Coordinamento, suoni e luci: Andrea Castelletti
Orchestra sparpagliata: Marco Battistolli (tromba), Nicola Benetti (tamburino), Ruben Medici (violino).
ZANG TUMB TUMB è una serata futurista ideata e realizzata dall'artista Roberto Floreani: uno spettacolo antineutrale di alto coinvolgimento emotivo, con declamazione di testi, musica, aerodanza e videoproiezioni. In circa 90 minuti filati, che andranno in scena il giorno dell'anniversario della fine della Grande Guerra, sarà ricordato anche il centenario della pubblicazione (1914) di Zang Tumb Tumb, uno dei testi più rivoluzionari nella storia della letteratura, nella simultanea ricorrenza del centenario del conflitto 1914-18. Sull'emozionante e a tratti pirotecnica colonna sonora per pianoforte, i tre attori sul palco declameranno i testi indelebili di Marinetti, Cangiullo, Fòlgore, una rara poesia di Boccioni, (scritta nel 1915 proprio sulle montagne veronesi del Redecol e Dosso Casina), oltre ad alcuni testi dei Futuristi veronesi (Anselmi, Aschieri, Scurto e Verossì), accompagnati dalle sequenze plastiche di aerodanza, dall'intensa partecipazione dell'Orchestra sparpagliata tra il pubblico (tromba, violino e percussioni) e dall'originale presenza antigraziosa del Coro di Popolo Attore, che interagiranno vertiginosamente tra loro, per tutta la durata dello spettacolo.
Ci sono molti motivi per realizzare una Serata

Martedì 4 novembre 2014, ore 21.00 Verona, Chiesa di San Nicolò all'Arena
meditazione dalle "amate sponde" del PiaveBepi De Marzi e Alessandro Anderloni
con il coro La Falìa di Velo VeroneseQuella notte, i fanti avevano freddo.
Quella notte, i fanti avevano fame.
Quella notte, i fanti avevano paura.
Quella notte, i fanti non volevano la guerra.
Quella notte, i fanti non volevano l'assalto.
Quella notte, i fanti sognavano casa.
Quella notte, i fanti avevano vent'anni.
Quella notte, i fanti non avevano nemici.
Quella notte, i fanti aspettavano la morte.«Se Cadorna ci vuole morti,
signor tenente non obbedire:
c'è nell'aria la primavera,
nell'alba nuova avrò vent'anni.»La serata, a ingresso libero, è promossa dalla Giovane Montagna di Verona, con Le Falìe di Velo Veronese e la parrocchia di San Nicolò all'Arena.
Scarica l'invito di presentazione.

Venezia, 1 e 2 marzo 2015 - La Cucina del Senza® mette alla prova la pizza. Uno dei piatti simbolo del Made in Italy diventa protagonista a Gusto in Scena, evento enogastronomico caratterizzato dai valori storico culturali delle idee e dall'elevata qualità delle scelte, ideato e curato da Lucia e Marcello Coronini.
L'appuntamento con la VII edizione è a Venezia, alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista l'1 e 2 marzo 2015 (foto relativa all'edizione del 2013). Dopo aver invitato chef stellati e pasticceri a presentare studi di piatti senza l'aggiunta di grassi o sale e zucchero nei dessert, in nome di uno stile di vita più sano, ma senza dimenticare gusto e sapore, Coronini, attraverso i migliori pizzaioli italiani propone la Pizza del Senza. I maestri della pizza, provenienti da tutta Italia, sveleranno come realizzare una pizza attenta alla salute del consumatore e comunque sempre gustosa e saporita.
Le polemiche degli ultimi giorni hanno riportato l'attenzione su uno dei piatti più amati della cucina italiana. Fa bene o fa male? E' ancora un alimento sano, parte integrante della cucina mediterranea o dobbiamo cercare di evitarla? La pizza, preparata con ingredienti di qualità e con metodi di cottura attenti e scrupolosi, è e rimane un piatto sano della tradizione italiana. Marcello Coronini, in

10 ottobre 2014 - 9 gennaio 2015 - Ore 20.00/ 22.15, presso la struttura il Mulino. Lo Spazio Culturale “La Foglia e il Vento” di Soave organizza una serie di eventi con cadenza mensile sul tema della salute e dell’alimentazione. In questa serie di incontri che partono dal 10 ottobre per finire il 9 gennaio verrà trattata la tematica della salute, dell’alimentazione e metodi di prevenzione e cura naturali.
L’obiettivo degli incontri sarà quello di far crescere le potenzialità di chi vi partecipa e di vivere in modo sano, condividendo metodi e soluzioni di nutrimento e sana alimentazione. Il costo per partecipare agli incontri è di 10 euro a serata a persona.
Lo Spazio Culturale LaFogliaeilVento nasce dalla collaborazione con il Comune di Soave che ha affidato la struttura Il Molino, interna al parco giochi di Soave, alla gestione dell'Associazione. Il Centro Culturale è improntato sull'offerta di servizi legati alla didattica ambientale, alla promozione delle peculiarità storico-culturali di Soave, alle arti espressive (quali musica, danza, teatro, creatività manuale, pittura) e alla cultura ludica legata al Museo del Gioco. La sua attività comprende l'organizzazione di eventi, puntuali e continuativi, facendo della struttura il nucleo operativo di una rete di servizi e collaborazioni con le realtà locali. Al progetto e alla realizzazione delle offerte didattiche


1 e 2 novembre 2014. A Verona da tutto il mondo i gatti più belli. Ci saranno anche i gatti del Bengala (nella foto), simili a leopardi in miniatura, tra le centinaia di protagonisti della 39^ Esposizione Internazionale Felina di Verona, che sotto l'egida dell'ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e col patrocinio del Comune di Verona e del Movimento Azzurro si terrà sabato 1 e domenica 2 novembre al piano terra e nelle sale sotterranee del seicentesco palazzo della Gran Guardia in piazza Bra di fronte all'Arena.
Al tradizionale appuntamento col concorso di bellezza felino organizzato dall'allevatrice veronese Costanza Daragiati, sono attesi gatti provenienti da tutta Europa, valutati da quattro giudici della Federazione Felina Internazionale: la svizzera Thea Friskovec, il francese Yan Roca Folch e per l'Italia Fabio Brambilla e Gianfranco Mantovani.
Molte le razze in esposizione nelle due distinte competizioni del week-end, con esemplari nati in Italia e all'estero, portati da allevatori provenienti da diversi Paesi dell'Unione Europea. Tra gli esemplari più numerosi alIa Gran Guardia ci saranno i Bengala, mici discendenti dal gatto selvatico Felis prionailurus bengalensis (piccolo felino diffuso in tutto il Sud Est Asiatico, Cina e India comprese), frutto dell'incrocio tentato nel 1963 da un'allevatrice californiana tra un maschio proveniente dall'Asia e una gatta di razza American Shorthair

10 Novembre 2014 Teatro Filarmonico
Joe Patti’s Experimental Group
Con il progetto joe patti’s experimental group ,Battiato ci propone un album dove protagonista è la musica elettronica e sperimentale a cui l’artista ha nel tempo dedicato un’ampia e dirompente produzione, qualcosa di diverso rispetto ai suoi ultimi lavori, con un rimando al suo periodo degli anni '70.
In questa occasione infatti insieme al suo sound engineer Pino “Pinaxa” Pischetola costruisce un album prendendo spunto dal suo vario e lungo percorso sperimentale e con approccio innovativo compie un viaggio tra rivisitazioni e nuove composizioni.
“Proprietà Proibita” è una rivisitazione del celebre brano contenuto nell’album di Battiato dal titolo CLIC del 1974, il cui titolo originale era in spagnolo .Il live del joe patti’s experimental group vede sul palco una formazione a tre composta da Battiato al sintetizzatore, tastiera e pianoforte, Pino “Pinaxa” Pischetola ai live electronics e dal pianista Carlo Guaitoli.In scaletta troveranno spazio nuove rielaborazioni di suoi brani ed improvvisazioni frutto della sua avanguardistica ricerca sonora. Non mancheranno alcune canzoni del suo repertorio ma riproposte in questa chiave di lettura e in questa formazione.
il concerto fa parte della rassegna cantautori doc organizzata & promossa in collaborazione con il comune di verona.
biglietti disponibili presso tutte le abituali prevendite, circuiti ticketone & geticket e filiali unicredit

10 - 11- 12 ottobre 2014 - Il Due Valli torna a infiammare gli animi degli appassionati con uno spettacolo motoristico di alto livello. Verona sta preparando il tappeto rosso per il ritorno, dopo 25 anni, del Campionato Italiano Rally. Per l'occasione, Aci Verona Sport ha studiato un percorso che, anche per i veronesi "abituè" della manifestazione, sarà in gran parte inedito. I concorrenti, sui 471,16km totali, saranno impegnati in prove speciali per ben 154km. Ghiotte le novità per questa attesissima 32ma edizione, da non perdere assolutamente! Il Trofeo Rally Nazionale avrà l'onore di chiudere la manifestazione nell'inedita location di Castelvecchio, nel centro storico di Verona, dopo aver disputato le prove speciali in programma, nella serata di sabato i concorrenti iscritti saliranno sulla pedana di arrivo all'imbocco di Via Roma di fronte a Castelvecchio, dove le vetture potranno essere ammirate dal pubblico presente in città. Sabato sarà di scena "l'Arena", in Loc. Collina di Badia Calavena, qui, tra le colline della Lessinia, il Rally Due Valli transiterà per ben quattro volte, dato che sia la prova speciale di "Cà del Diaolo" che quella di "Badia Calavena" passeranno da questa località, separate solamente da pochi metri una dall'altra. Il pubblico presente potrà quindi assistere ad uno spettacolo unico, restando sempre nella medesima postazione! Inoltre, in contemporanea

Dall'8 al 10 ottobre 2014 a Veronafiere
Seconda edizione di Smart Energy Expo, la manifestazione internazionale che presenta soluzioni, prodotti e tecnologie per l'efficienza energetica, l'appuntamento internazionale sull'efficienza energetica che mira a proporre e sviluppare proposte concrete di policy per il settore (www.smartenergyexpo.net).I lavori della prima parte del Summit, tenutisi questa mattina e coordinati dal Presidente del Comitato Scientifico di Smart Energy Expo e del Verona Efficiency Summit, Federico Testa, hanno ospitato gli interventi di autorevoli stakeholder nazionali ed esteri, per una riflessione sulle best practices dell'industria italiana, sulle politiche internazionali e sul futuro energetico del Paese.
LI Yong, Direttore Generale dell'UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale), ha messo in luce le leve fondamentali per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni prefissati dall'Unione Europea entro il 2020: l'adozione di misure specifiche per l'efficienza energetica; la limitazione della costruzione delle centrali a carbone meno efficienti; la riduzione al minimo delle emissioni di gas metano durante la produzione di petrolio e gas; infine l'accelerazione dell'eliminazione dei sussidi al consumo di fonti fossili. "Rimandare il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2020, eviterebbe da un lato di investire 1.500 miliardi di dollari in tecnologia, ma nel lungo termine implicherebbe un investimento aggiuntivo di 5.000 miliardi di dollari per ritornare sulla