Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico (via Roma 1/G)
settimo appuntamento con I Concerti della Domenica. I Virtuosi Italiani diretti da Corrado Rovaris ospiteranno Leonora Armellini, giovanissima pianista padovana, una delle promesse del pianismo italiano. Il concerto, dal titolo “Stile Italiano”, vedrà l’esecuzione di musiche di Luigi Boccherini e Wolfang Amadeus Mozart.
Biglietti da 10 a 12 euro, per prenotazioni e abbonamenti 392 7178741 - 045 8035173 www.ivirtuosiitaliani.it
Leonora Armellini nasce a Padova il 25 giugno 1992. A quattro anni inizia lo studio del pianoforte con la professoressa Laura Palmieri, con la quale studia tuttora, e nel settembre 2004, a dodici anni, consegue l’esame di Diploma di pianoforte con la votazione di dieci e lode e menzione onorevole. Ha conseguito il compimento inferiore di Composizione nel Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida del Ma Giovanni Bonato. A partire dai sei anni, vince il primo premio assoluto di categoria nei concorsi di Verbania, Cesenatico, Gussago, Manerbio, Salsomaggiore Terme, Camaiore, Albenga, Brescia, Grosseto, Feltre. Nel 1999 nell’ambito del concorso “Camillo Togni” di Gussago ha ottenuto anche il Premio speciale intitolato a Franco Margola. Nel settembre 2000, unica pianista italiana selezionata, partecipa al programma televisivo,”Bravo Bravissimo”, riuscendo a guadagnare a pieni punteggi la finalissima internazionale. Al 16a Concorso Pianistico Nazionale “J.S.Bach” di Sestri Levante ottiene all’unanimità il premio assoluto di tutto il concorso “Città di Sestri Levante” 2001. Al concorso “Città di Cesenatico” 2002, vince il “premio Curci”, il primo premio “Giovani Talenti” e il “Trofeo Febo Villani”, il più prestigioso dell’intera manifestazione. A Roma vince il 1a Premio assoluto nell’ambito del 6a Premio Seiler. Nel febbraio 2004 vince il primo premio assoluto di tutto il Concorso “Muzio Clementi” di Lastra a Signa (FI), con l’assegnazione anche del “Premio Reggioli”. Nell’aprile 2004 vince il primo premio nel concorso “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi. E’ vincitrice della Nona Rassegna Musicale “Migliori Diplomati d’Italia dell’anno 2004, svoltasi a Castrocaro Terme nell’estate 2005, con incisione di un CD distribuito dalla rivista “Suonare News”. Nel novembre 2005 ha vinto il XXII “Premio Venezia” con voto unanime delle due giurie. Ha ricevuto il Premio Innerwheel per la Donna 2006 “in riconoscimento dei pregevoli risultati conseguiti nell’ambito del suo impegno in campo artistico culturale”. Ha già tenuto numerosi recitals solistici in molte città italiane.
Corrado Rovaris è direttore musicale della Philadelphia Opera Company dal 2005 e collabora regolarmente con le maggiori istituzioni musicali italiane ed estere. Ha diretto produzioni operistiche al Teatro alla Scala, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, alla Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna, Opera di Francoforte, Opéra de Lyon, Théâtre Municipal de Lausanne, Rossini Opera Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Garsington Opera Festival, Glimmerglass Opera Festival, Sante Fe Opera Festival, Japan Opera Foundation.
In ambito sinfonico ha collaborato con diversi complessi tra cui la Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestre de Chambre de Lausanne, la Danish Radio Sinfonietta di Copenhagen, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano. Dopo il debutto ne Il filosofo di campagna di Galuppi - una produzione As.Li.Co. proposta al Teatro Comunale di Firenze e in vari teatri italiani – Corrado Rovaris si è dedicato principalmente al repertorio barocco, per poi avvicinarsi ad autori come Mozart, Haydn, Paisiello, Rossini, Donizetti, Bizet, Verdi, Puccini. Nel 1997 ha debuttato con successo al Rossini Opera Festival, dirigendo Il signor Bruschino, per tornarvi nel 1998 con Otello. Al Teatro alla Scala ha diretto Il signor Bruschino, Un giorno di regno, Il barbiere di Siviglia, L’italiana in Algeri. Tra gli impegni delle ultime stagioni si segnalano Simon Boccanegra al Santa Fe Opera Festival; L’italiana in Algeri alla Japan Opera Foundation di Tokyo; Aida, Die Fledermaus, Don Pasquale, Un ballo in maschera, Il barbiere di Siviglia alla Philadelphia Opera Company; una nuova produzione de I finti filosofi al Teatro Pergolesi di Jesi. Ha iniziato la stagione 2006 dirigendo Il turco in Italia al Teatro Regio di Torino. Hanno fatto seguito Le nozze di Figaro, La Bohème, La Cenerentola a Philadelphia. Ha successivamente diretto Idomeneo di Strauss/Mozart al Festival di Martina Franca, Theatralische Abentheuer di Mozart/Cimarosa in prima esecuzione in tempi moderni al Festival Pergolesi Spontini di Jesi, Falstaff a Treviso. Nel corso del 2007 ha diretto La Traviata ad Oviedo, La Bohème al Santa Fe Opera Festival e Falstaff all’Opera Company di Philadelphia. Di particolare rilievo il suo recente concerto con l’Orchestre de Chambre de Lausanne.
Nelle prossime stagioni – oltre a dirigere alcune nuove produzioni all’Opera Company di Philadelphia (Rigoletto, Hänsel und Gretel, Norma, Fidelio, L’italiana in Algeri, Manon) – sarà impegnato al Teatro di Saint Louis per Una cosa rara di Martin y Soler e al Glimmerglass Opera Festival per Das Liebesverbot di Wagner. Dirigerà inoltre alcuni concerti con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano e Gautier Capuçon. Nato a Bergamo, si è diplomato al Conservatorio di Milano in organo e composizione organistica sotto la guida di Benedetti e in clavicembalo con Fadini. Dal 1992 al 1996 è stato assistente del Maestro del Coro del Teatro alla Scala. Dal 2002 è direttore musicale dell’Orchestra “Accademia I Filarmonici” di Verona e dal 2006 de I VIRTUOSI ITALIANI.
nella foto un momento dei Concerti della Domenica in Sala Maffeiana con al pianoforte la giovanissima Leonora Armellini
foto Antonella Anti
Data inizio: 11-01-2008
Data fine: 13-01-2008