Stagione 2008-2009 - Cartellone
Apertura di sipario il 14 novembre in compagnia di PAOLO POLI in SILLABARI, spettacolo ideato da Poli stesso a partire dagli omonimi poemi in prosa di Goffredo Parise. Imperniato su figure e figurine di racconti articolati fra gli anni 40 e 60, l'allestimento è impreziosito dalle ambientazioni firmate da Emanuele Luzzati e i sorprendenti costumi di Santuzza Calì.
Giovedì 20 novembre è di scena PAOLO ROSSI in SULLA STRADA ANCORA di Paolo Rossi, Stefano Benni e di Carolina de la Calle Casanova e Renato Sarti, che firma anche la regia. Il comico in teatro con uno spettacolo che mescola, come è nel suo stile, la realtà con l’immaginazione; ricco di affabulazioni, monologhi, poesie, barzellette e vita vissuta. Un ritratto intimo, dolce-amaro di un Paolo Rossi inedito per ricordarsi che la vita a volte è meglio che sia affrontata con una risata.
GIANNI FRANCESCHINI è autore e interprete - il 28 novembre - di ARLECCHINO VAGABONDO alla ricerca della luna tonda. Il testo originale tocca in maniera immaginaria il tema del viaggio, dell'andare da un posto all'altro alla ricerca di un sogno, un'utopia, un benessere desiderato, ma difficile da incontrare. Il 5 dicembre in palcoscenico SERGIO SGRILLI nel suo recital L'ULTIMO DEI FREAK. Straordinariamente coinvolgente anche dal punto di vista musicale, il suo è uno spettacolo interattivo, mutevole, facilmente comprensibile, ma con diversi piani di lettura che riesce a trascinare lo spettatore e ad instaurare con lui un rapporto diretto, dialettico, entusiasmante.
Venerdì 12 dicembre - ultimo appuntamento in calendario per il 2008 - la FONDAZIONE AIDA in VILLA VERDI da Beni Montresor, adattamento e regia di Gaetano Miglioranzi. Villa Verdi è tratto dal ricco epistolario tra Verdi, Arrigo Boito e Giuseppina Strepponi nell’ultimo decennio dell’Ottocento, ma è fortemente filtrato da motivi autobiografici, per portare alla luce la statura morale di Giuseppe Verdi e la relazione artistica e umana dei tre personaggi così intensa, generosa e commovente.
Nel 2009 - il 16 e 17 gennaio - primo appuntamento con AMORI E BUGIE A WALL STREET musical di equivoci, sogni e risate in compagnia di OKMAMA voices & music group, arrangiamenti di Moreno Piccoli, testi musica e regia di Laura Facci. Dopo il grande successo di Cenere e … Musica, Ok Mama Voice and Music Group presenta il nuovo Musical inedito. Una commedia degli equivoci, interamente cantata e danzata, ambientata negli anni ‘80 in un grande ufficio di Wall Street. Un’opera “buffa”, moderna, dove si intrecciano romanticismo, allegria, travestimenti, bugie e segreti. Doppio appuntamento anche con la COMPAGNIA TEATRALE LA BARCACCIA che, il 22 e 23 gennaio, presenta C'ERA UN SACCO DI GENTE, SOPRATTUTTO GIOVANI di Umberto Simonetta, regia di Roberto Puliero. Sulla scia della spinta coinvolgente di tanti programmi televisivi di gran moda, “un sacco di gente, soprattutto giovani“ corre puntualmente ad affollare provini e concorsi inseguendo il sogno più o meno confuso di ottenere fama, successo, ricchezza, libertà. C’è il giovane pervicacemente convinto del suo talento e quello più timido pronto a farsi manipolare, l’aspirante diva già fuori tempo e il contestatore raccomandato, la candida ragazzina serenamente disposta a qualche compromesso e la cantante non più giovanissima in cerca di rilancio. IL GRUPPO TEATRALE LA FORMICA venerdì 30 gennaio mette in scena un classico di Carlo Goldoni: L'IMPRESARIO DELLE SMIRNE, adattamento e regia di Gherardo Coltri. Tre cantatrici, un soprano maschile, un tenore, un castrato, tutti di scarsa abilità, ma di costumi facili. Un Conte squattrinato, un sensale di “virtuosi e virtuose”, un locandiere ed un ricco mercante Turco. Il tutto per combinare un’opera all’italiana da portare alle Smirne.
Il 6 febbraio TEATROIMPIRIA in ITALIANI che commedia! da Tim Parks, adattamento di David Conati e regia di Andrea Castelletti. Una commedia comica, con buffi personaggi, incredibili quanto realistici, tragici quanto comici, paladini delle tradizioni quanto pronti a disconoscerle, … Insomma profondamente italiani. Sabato 14 febbraio è di scena la magia del trasformista ENNIO MARCHETTO che presenta il suo A QUALCUNO PIACE CARTA. Ennio Marchetto è un artista unico. In quasi 15 anni di carriera è stato alla ribalta dei palcoscenici più prestigiosi del mondo. Come per i più grandi trasformisti, la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità con cui Marchetto muove i costumi, li apre, aggiunge particolari disegnati e parrucche di carta: WITHNEY HUSTON, TINA TURNER, PAVAROTTI, MINA, PATTY PRAVO, LIZA MINELLI, MARYLIN MONROE, LUCIO DALLA, VASCO ROSSI, MADONNA... sono solo alcuni dei 200 costumi a cui da vita Marchetto in uno spettacolo che è una vera Babilonia di musica, teatro e creatività. 20 febbraio OTTAVIA PICCOLO e VITTORIO VIVIANI sono gli interpreti de LA COMMEDIA DI CANDIDO di Stefano Massini, regia di Sergio Fantoni. Immaginatevi una donna formidabile. Il suo nome è Augustine. Questa donna è un terremoto di invenzioni, uno scrigno di trovate: ogni momento ne tira fuori una. Forse perché un tempo faceva l’attrice, sui palcoscenici più malfamati del 1700 parigino. Ora, immaginatevi che questo portento di donna finisca dentro una storia mille volte più grande di lei. In un triangolo impazzito fra tre signori di mezza età non proprio sconosciuti: Denis Diderot, Jean Jacques Rousseau e Voltaire. Nasce da "Pazza è la luna" di Silvana Grasso lo spettacolo con LICIA MAGLIETTA, che ne cura anche adattamento e regia, intitolato MANCA SOLO LA DOMENICA, di scena il 28 febbraio. Esistono amori che non danno la felicità ma….se ne possono vivere altri! “Il problema era serio, con quel cotogno tra i piedi come continuare nella solita vita che ogni giorno la portava fuori casa, in altri paesi, anche molto lontani?” Ma Borina, all’anagrafe Liboria Serrafalco sposata Liuzzo, trasforma, trasforma tutto fino all’estremo, fino in fondo. La sua vulnerabilità non è stata rispettata e lei si riappropria di tutto e di tutti. Andare lontano dalla propria casa. Fantasticare una vita di sentimenti amorosi e luttuosi. Desiderare passioni, amori e soprattutto uno status, riconosciuto da tutti, da poter portare dipinto sulla faccia come una voglia di fragola.
In occasione della festa della donna, il 7 marzo, de - Ze - de presenta CASANOVA DA VENEZIA, SEMPRE IN VIAGGIO, ispirato a "Casanova e l'attrice" di G. Hofmann con la regia di Barbara de' Nucci e Andrea de Manincor. Negli anni della maturità, Giacomo Casanova cerca disperatamente il ritorno definitivo nella natia Venezia. Il viaggio è lungo, comicamente periglioso, e soprattutto, in prossimità dell’approdo, sconvolgente. Infatti, nel tentativo ancora di far valere la propria ars amatoria, e la propria capacità seduttiva, Casanova finisce irretito nelle spire di capelli della propria madre, l’Attrice. Sarà lei a sottoporlo a un fuoco di fila di domande, appunti caustici e ironie nei confronti di un mito maschile che sfiorisce dinnanzi all’inevitabile passare del tempo. Venerdì 13 marzo va in scena LA BASE DE TUTO, il nuovo progetto di teatro veneto proposto da TEATRI Spa e TEATRO STABILE DEL VENETO CARLO GOLDONI con la distribuzione di Arteven. Circuito Teatrale Regionale. Adattamento e regia di Stefano Pagin da Serenissima e La base de tuto di Giacinto Gallina. La base de tuto ha molti personaggi di Serenissima, per questo Pagin propone i due testi in un'unica messa in scena. Serenissima è Piero Grossi, vecchio gondoliere grande oppositore dei nuovi vaporetti in laguna, il progresso che incalza. Ma in famiglia Piero prova peggiori amarezze: la nipote Cecilia ha lasciato Burano per amore di un pittore inglese, da cui aspetta un figlio, macchiando l'onestà della famiglia. Il nobiluomo decaduto Vidal si fa allora tramite presso Serenissima, di un’offerta riparatrice da parte di una ricca americana imparentata col pittore. Ne La base de tuto l’onesto ambiente popolare si è trasformato in una famiglia piccolo-borghese, dominata da una concezione utilitaristica della vita e dei rapporti umani. La stagione si chiude sabato 21 marzo con l'ESTRAVAGARIO TEATRO in L'INCREDIBILE STORIA DEL MEDICO DEI PAZZI (suonare pensione stella) adattamento di David Conati e Massimo Meneghini da Eduardo Scarpetta, regia di Alberto Bronzato. Questa messinscena, un riadattamento dal testo che Scarpetta attinse ad una pochade francese, è una sorta di elogio alla follia, per farci riflettere sul fatto che un po' di sana follia fa bene ed è segnale di libertà. L'allestimento spazia dall'avanspettacolo alla commedia dell'arte, dal balletto-canzone alle atmosfere clownesche.
ABBONAMENTO
TUTTI I 15 SPETTACOLI € 105,00
TURNO LIBERO A 8 SPETTACOLI € 80,00
BIGLIETTI DA € 5,00 A € 15
VENDITA NUOVI ABBONAMENTI dal 12 novembre presso:
Biglietteria Cinema – Teatro “Astra” dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00, lunedì sera dalle 21.00 alle 22.00
INFORMAZIONI
Cinema
Teatro “Astra”
Via
Roma 3/b
San
Giovanni Lupatoto (VR)
tel/fax
045 9250825
www.cinemateatroastra.it
foto Paolo Poli (archivio Antonella Anti)
Data inizio: 29-10-2008
Data fine: 21-03-2009