
Al Palazzo Scaligero, l'assessore alla Cultura e Identità Veneta Marco Ambrosini ha presentato la 3° tappa dell'iniziativa “I tesori veronesi”, dal titolo “Natura e storia nella terra dei fossili”, che si svolgerà a Vestenanova il 10 e 11 luglio.
Erano presenti: per il Comune di Vestenanova il sindaco Maurizio Zovo e l’assessore al Turismo e allo Sport Massimo Camponogara, il proprietario del nuovo museo privato dei fossili di Bolca Massimo Cerato e la storica locale Giancarla Gugole. In rappresentanza del dipartimento di Discipline Storiche Artistiche, Archeologiche e Geografiche dell’università degli studi di Verona era presente il funzionario, Paola Artoni..
La manifestazione, voluta e sostenuta dall’assessorato ai Beni Ambientali, è stata realizzata grazie al supporto operativo della società Provincia di Verona Turismo e alla collaborazione con il dipartimento di Discipline Storiche Artistiche, Archeologiche e Geografiche dell’Università degli Studi di Verona.
Il terzo appuntamento è dedicato alla montagna.
La mattina di sabato 10 luglio inizia con la visita – dedicata alle scuole - del Museo dei fossili di Bolca e il percorso naturalistico sul monte Purga.
Sabato pomeriggio è previsto un'altra escursione alla Pesciara di Bolca seguita dalla visita guidata alla chiesetta di S. Antonio Abate del XII secolo a Vestenavecchia.
Alle ore 21.00 è in programma anche in questa tappa il momento culturale con lo spettacolo teatrale nel parco dell’antico “Mulin dei Gaji” del XVIII secolo a Vestenanova con ingresso libero.
Si riprende la mattina di domenica 11 luglio con il percorso naturalistico sul monte Perego e tra le sorgenti dell’Alpone, mentre nel pomeriggio vi saranno altre visite alla Pesciara e alla chiesetta.
Anche questo appuntamento è stato preceduto da una serata introduttiva a cura dell’Università di Verona, Dipartimento di Discipline Storiche Artistiche, Archeologiche e Geografiche, tenutasi il 2 luglio presso la sala civica del Comune di Vestenanova.
L’iniziativa “I tesori veronesi” è libera e gratuita, l’unico costo aggiuntivo è il servizio bus dedicato, con partenza da Verona alle ore 14.00, al costo di tre euro.
Questa è la terza di sei tappe, suddivise per ogni zona della provincia veronese e dedicate a percorsi storico-artistici, architettonici, culturali e naturalistici che uniscono la bellezza delle escursioni e delle passeggiate in montagna de “I tesori del Baldo e della Lessinia” alle visite guidate e gratuite di interesse storico, artistico, architettonico de “I tesori sconosciuti”. Oltre a questo, si aggiungono alla nuova iniziativa momenti di aggregazione e interesse culturale quali concerti, spettacoli teatrali e di intrattenimento.
Ne risulta un connubio tra natura, beni ambientali e cultura, un’iniziativa fresca a rinnovata nei percorsi e nell’organizzazione, che con equilibrio si distribuisce nelle sei aree territoriali della provincia veronese.
L’iniziativa, tra le sue finalità, offre ai giovani laureati la possibilità di provare sul campo le loro conoscenze e creare un contatto diretto con il mondo del lavoro: un gruppo designato dall’università segue la parte culturale del progetto in collaborazione con gli storici locali e gli esperti del territorio per produrre i testi informativi da inserire nei depliant delle singole tappe. Inoltre lo stesso gruppo, nella serata introduttiva che precede le varie iniziative, illustra il patrimonio architettonico e naturalistico del territorio interessato e si occupa di accogliere i partecipanti alle visite pomeridiane del sabato e della domenica, intrattenendoli con curiosità e aneddoti sui vari luoghi oggetto della visita. Si realizza così un intervento che consente ai giovani laureati di interagire direttamente con il territorio, mettendo in gioco le capacità e le conoscenze apprese nel percorso di studi.
Per chi desidera vi è inoltre la possibilità di usufruire di un pacchetto combinato che comprende la partecipazione alle visite, al momento culturale e la cena in un ristorante locale, il tutto con servizio bus dedicato, al costo di 20 euro.
La prossima tappa dell’iniziativa si svolgerà il 18 e 19 settembre a Negrar, dal titolo: “Pirati tra le verdi colline della Valpolicella” con la serata conclusiva del premio letterario “Emilio Salgari”.
Assessore Ambrosini: “Eccoci arrivati al terzo appuntamento che vede protagonista la montagna, luogo ideale in questo torrido caldo estivo. Anche questa iniziativa presenta attività diverse, dalle visite naturalistiche a quelle storiche senza dimenticare la novità dell’iniziativa, il momento culturale che stavolta prevede uno spettacolo teatrale. E’ nostra intenzione promuovere e continuare a far conoscere al più ampio pubblico le bellezze naturalistiche, architettoniche ed artistiche della nostra provincia con escursioni nella natura e visite di valore storico-culturale”.
Sindaco Zovo: “Credo sia importante essere qui a presentare i nostri tesori, protagonisti della terza tappa di questa iniziativa. Il Comune di Vestenanova ospita un numero sempre maggiore di turisti che visitano la zona tutto l'anno, che sono interessati soprattutto al museo dei fossili, e che si accorgono infine di essere in un territorio che merita una visita più prolungata. Innumerevoli sono le cose da scoprire, dalle bellezze paesaggistiche e naturali, ai nostri prodotti enogastronomici”.
Cerato/Museo Fossili: “Vestenanova e il territorio circostante sono ricchi di reperti, in particolare la Pesciara di Bolca è rinomata per la presenza di fossili di pesci, considerati di eccezionale importanza a livello scientifico in tutto il mondo, anche per il caratteristico colore derivato dalle rocce vulcaniche. Credo quindi risulteranno interessanti per i visitatori le escursioni organizzate, che consentiranno loro di scoprire questi tesori naturali della Lessinia”.