
Il Balé Folclórico da Bahia porta sul palcoscenico del Teatro Romano, in esclusiva per l’Italia nell’ambito della sezione danza dell’Estate Teatrale Veronese, i ritmi brasiliani del samba e della capoeira con Bahia de todas as cores.
Sotto la direzione generale di Walson Botelho, fondatore del gruppo, e quella artistica di José Carlos Arandiba, il Balé Folclórico da Bahia è la più rappresentativa compagnia di danza folklorica del Brasile. Da più di vent’anni gira infatti il mondo facendo conoscere un aspetto importantissimo della cultura brasiliana: la danza.
Scopo della compagnia è proprio la ricerca delle origini, soprattutto africane, delle tradizioni di Bahia. In questa ottica ha studiato a fondo i rituali e le tradizioni popolari che rimandano al XVI secolo quando Bahia divenne il centro della coltivazione della canna da zucchero e il punto nevralgico del traffico degli schiavi. Grazie a questo impegno nella ricerca delle tradizioni, nel 1994 alla Biennale della Danza di Lione il Balé Folclórico da Bahia venne riconosciuto come l’ensemble più rappresentativo per il tema di quell’anno, “Mama Africa”, ottenendo anche una pagina intera sul The New York Times. «Nessuna compagnia ospitata a Lione – scrisse il prestigioso quotidiano newyorkese – ha eguagliato il gruppo brasiliano nel recupero e nella rielaborazione delle proprie radici culturali».
I diciassette ballerini, accompagnati da cantanti e percussionisti, ripercorrono in questo spettacolo i principali riti culturali e i momenti artistici salienti della cultura afro-brasiliana: tra tutti il più riconoscibile è sicuramente il samba, il ballo più famoso del Carnevale di Rio, arrivato al successo, grazie alla giocosità della musica e alla sensualità dei movimenti, negli anni Venti dopo varie persecuzioni per la sua origine nera.
L’altra danza brasiliana (e sport nazionale dal 1972) famosa in tutto il mondo è la capoeira, la danza-arte marziale nata nelle piantagioni di canna da zucchero come unico modo, per gli schiavi, di allenarsi al combattimento e sviluppatasi successivamente come rituale vero e proprio. Il programma comprende però anche altre espressioni della ricca e variegata cultura brasiliana nata dall’incontro di diverse etnie: tra queste, la Danza delle origini basata su una leggenda del Camdomblé (culto religioso africano) e le danze propiziatorie dei pescatori e delle loro mogli in favore della dea del mare Iemanjá, rito ancora praticato sulle spiagge di Bahia.
Tra i momenti più spettacolari l’esecuzione del Maculelê, un’altra danza-lotta (variante della capoeira) nata nelle piantagioni di canna da zucchero come rituale e successivamente divenuta strumento di difesa, e il quadro finale Afixirê (danza della felicità) che chiude la serata in un festoso tripudio di suoni, colori e movimenti acrobatici.
Servizio biglietteria presso Palazzo Barbieri, angolo via Leoncino n.61, tel. 0458066485 e 0458066488, dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. I biglietti sono acquistabili anche presso Box Office, tramite il circuito Uniticket, la Banca Popolare e on line su www.geticket.it.