11 - 19 ottobre 2011: Ingresso gratuito riservato agli operatori del settore con registrazione obbligatoria.
Non si tratta semplicemente di una nuova edizione di Abitare il Tempo (la 26°) ma di nuovo format e di cambiamenti radicali a cominciare dall'organizzazione, ora al 100% della Fiera di Verona. Rimane il nome “Abitare il Tempo” e la produzione di riferimento: la fascia medio alta degli elementi e complementi d'arredo.
Non più solo una vetrina del made in Italy ma un meeting della distribuzione per le Soluzioni d'Interni (Veronafiere, ingresso da porta Re Teodorico) che parte dalla conoscenza e non dal prodotto, proponendo ben 40 seminari e workshop specializzati finalizzati allo sviluppo delle abilità distintive della distribuzione, due grandi convegni, una dozzina di eventi spettacolari pensati per dare formazione e informazione ai visitatori presenti, e circa duecento aziende desiderose di fare networking con i rivenditori specializzati attraverso lo scambio di buone pratiche, storie eccellenti e informazioni strategiche sul mercato e sulle sue prospettive.
Alla conferenza stampa di martedì 11 ottobre alcuni dei protagonisti della manifestazione hanno ribadito:
«Veronafiere – ha detto il Presidente di Veronafiere Ettore Riello – avverte l’importanza e l’urgenza, oggi più che mai, di un ruolo attivo a fianco di quelle migliaia di imprese, soprattutto piccole e medie – del territorio ma non solo -, che guardano a organismi come il nostro nella speranza di ottenerne non solo servizi di qualità ma anche e soprattutto una partnership strategica finalizzata alla comprensione e allo sviluppo del mercato». «Abitare il Tempo 100% Project – ha ribadito il Direttore Generale Giovanni Mantovani – si presenta in una veste profondamente rinnovata, un vero e proprio format fieristico innovativo, che mette al centro del suo concept non tanto il prodotto quanto la conoscenza. E’ sulla intelligenza puntuale e tempestiva dei meccanismi che regolano e muovono oggi il mercato che le imprese, produttive e commerciali, fanno affidamento per trovare il proprio posto nel mondo ‘post crisi.»
«Il mercato dell’arredamento – ha detto l’art director di Abitare il Tempo 100% Project Giulio Cappellini in un intervento videoregistrato – sta cambiando profondamente, modificando quelli che erano gli equilibri consolidati fra canali distributivi, tipologie di prodotto, aspirazioni dei consumatori. Una mostra come Abitare il Tempo 100% Project è stata pensata come momento di approfondimento di questi temi, assolutamente decisivi, e per ridare agli attori della filiera produzione-distribuzione-consumo un ruolo attivo e moderno, in linea con il mercato di oggi.»
Il vice presidente di Federmobili, Mauro Mamoli, ha ricordato che la filiera della distribuzione indipendente, con il 70% del mercato, è ancora largamente prevalente nell’incontro con il consumatore finale. «Si pone tuttavia oggi – ha detto Mamoli – un forte problema di sviluppo delle abilità e delle competenze distintive dei punti vendita, così da adeguarli al nuovo e sempre più aprirli al mercato. Verona con Abitare il Tempo 100% Project intende diventare il riferimento di queste tematiche, e per questo Federmobili ha dato tutto il suo appoggio al nuovo progetto.»
Appuntamenti, protagonisti, interviste, informazioni, sul sito www.abitareiltempo.com