Dal 19 al 22 aprile 2012 a Verona la prima edizione della manifestazione
La Fiera di Verona arricchisce la propria offerta espositiva con una rassegna dedicata alla musica classica che bene si sposa con il territorio in cui nasce. Tra i principali obiettivi, avvicinare il pubblico giovane ad un genere musicale al quale è solitamente poco avvezzo, attraverso concerti, esibizioni live e lezioni di approfondimento, sostenuti ed organizzati da due dei grandi sponsor della manifestazione, Sony Classical Italia e Feltrinelli che rafforzano le sinergie tra Veronafiere e il mondo della cultura. Madrina della manifestazione Katia Ricciarelli.
E’ classica, ma dedicata ai giovani, Classical Music World, la prima fiera internazionale interamente dedicata alla musica classica, new entry nel portfolio di Veronafiere, che si terrà dal 19 al 22 aprile prossimi (www.classicalmusicworld.it).
«Non poteva mancare a Verona, città della lirica, sede dell’Arena, il più grande teatro all’aperto del mondo, una fiera che ne sviluppasse il genius loci- ha dichiarato Claudio Valente, Vice Presidente Vicario di Veronafiere-. Compito di una fiera, infatti, è quello di promuovere e sviluppare la realtà alla quale appartiene e attraverso il salone della musica la Fiera punta anche ad arricchire l’incoming turistico in periodi diversi da quelli estivi».
«Abbiamo deciso di aderire a questa Fiera in quanto attirare un pubblico nuovo e giovane è un obiettivo comune tra Feltrinelli e Classical Music World» - ha affermato Stefano Sardo, Amministratore Delegato di Librerie Feltrinelli, premiere sponsor che in Fiera avrà uno spazio di 150 mq dedicato ad eventi, incontri e dibattiti.
Il Direttore di Sony Classical Luca Rebeggiani dà un’iniezione di fiducia al settore: «Sony Classical sta acquisendo il 15% della discografia classica. Oggi assistiamo ad una riscoperta di valori culturali anche da parte dei giovani; a Verona avremo uno spazio dedicato non solo ad eventi, ma anche alla presentazione di artisti, progetti e agli iter dell’editing discografico».
L’iniziativa ha il patrocinio della Fondazione Italia-Cina per la quale oggi è intervenuta il Direttore Generale Margherita Barberis: «L’evento è in linea con la mission della nostra Fondazione in quanto cultura e musica sono due ambiti senza confine; la Cina guarda al made in Italy con grande ammirazione in quanto per i cinesi la musica è parte essenziale della nostra cultura».
I padiglioni della fiera di Verona ospiteranno la prima edizione di una manifestazione che ha tra i suoi principali obiettivi quello di avvicinare i giovani alla musica classica, genere spesso legato ad appassionati ed esperti e a fasce più mature, alimentando il gusto di nuovi ascoltatori ed esecutori attraverso progetti ed iniziative realizzate ad hoc.
Classical Music World-la manifestazione
La fiera è strutturata in tre aree distinte, Expo, Tutorial ed Events: la prima area raccoglie le aziende che gravitano attorno al settore, dai produttori di strumenti musicali alle case discografiche ed editrici, scuole di musica e conservatori; la sezione Tutorial è pensata per l’educazione e l’approfondimento musicale attraverso lezioni concerto di musicisti, convegni a cura di esperti di settore e master class.
Particolare importanza sarà data agli eventi, soprattutto alle esibizioni dal vivo, che culmineranno con il recital del brillante pianista Andrea Bacchetti domenica 22 aprile alle ore 18.00, organizzato da Sony Classical Italia presso l’auditorium Verdi del Centro Congressi di Veronafiere; un altro evento di grande rilevanza sarà l’appuntamento con l’ensemble Il Rossignolo, gruppo specializzato nella musica antica, che presenterà “Germanico”, la nuova opera edita da Deutsche Harmonia Mundi.
Classical Music World, inoltre, ospiterà il 3° Concorso Internazionale Giovani Musicisti Premio “Antonio Salieri”, organizzato dall’ Associazione Scuola d’Istrumenti ad Arco “Antonio Salieri” di Legnago e la prima edizione del concorso pianistico “Città di Verona”, organizzato dall’Accademia di Educazione Musicale di Verona.
L'immagine di copertina è tratta da http://www.classicalmusicworld.it/