BADIA CALAVENA, LOC. SPREA
11 settembre

Gornata di festa e di cultura dedicata alle Erbe a cura dell’Erbecedario della Lessinia.
In mattinata Convegno di studio sui temi :
-    Dalla natura alla vita in Lessinia
-    Un nuovo umanesimo che avanza
Nel Pomeriggio S. Messa, a seguire camminata con esperti botanici con spiegazione erbe officinali. Dalla tarda mattinata saranno in funzione stands gastronomici con menù a base di “erbe”
Sprea è raggiungibile in auto attraverso la strada che percorre la Valle di Illasi. Provenendo dalla statale 11 Verona – Vicenza e dopo aver girato a Colognola ai Colli si attraversano i paesi di Illasi, Tregnago e Badia Calavena. Subito dopo il paese di Badia Calavena ( di fronte la locanda Cà del Diavolo ) si prende a destra una piccola stradina che sale per alcuni chilometri fino a raggiungere Sprea.
Informazioni: Associazione Erbecedario della Lessinia,  tel. 045 6510130,  e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

“Erbecedario della Lessinia” è una Associazione nata sulle orme degli insegnamenti e del ricordo di Don Luigi Zocca, il noto  “ Prete da Sprea “. L’associazione unisce Aziende Agricole situate in alta Val d’Illasi che coltivano in modo assolutamente naturale  e lavorano erbe officinali.  
L’attività  procede grazie alla collaborazione degli abitanti del luogo, delle aziende agricole , nonché  delle Amministrazioni dei comuni interessati e della Comunità Montana della Lessinia e si avvale della consulenza di validi e noti esperti  ( erboristi , agronomi  ed altri professionisti ) affinché grazie ad una valutazione attenta e rispettosa dei valori ambientali e naturalistici della zona  nonché della tradizione erboristica montana  si possano coltivare e trasformare erbe officinali  puntando alla freschezza ed alla qualità.
L’associazione prevede tra i suoi scopi statutari la  promozione della conoscenza e della coltivazione di piante di valore erboristico  tipiche o ben acclimatate nella Lessinia ed a questo scopo organizza a partire dalla tarda Primavera passeggiate  nei dintorni di Sprea  con l’accompagnamento di un esperto  per  riconoscere dal vivo le erbe di uso più comune  o comunque tipiche,  un convegno annuale di studi  su tematiche erboristiche attinenti alle specie montane, serate illustrative  sulla tradizione erboristica di Sprea  e della montagna  con proiezione di filmati  e diapositive presso Circoscrizioni, Associazioni e Pro Loco che ne facciano richiesta.

CHI ERA  “ EL PRETE  DA  SPREA “
Don Luigi Zocca , questo è il nome del famoso sacerdote, era nato a Bussolengo nel 1877  e fin dall’ordinazione aveva sentito il richiamo della montagna  ed accettato di buon grado incarichi in parrocchie  montane. Durante il suo mandato a Pazzon conobbe un medico  torinese  esperto fitoterapeuta che lo iniziò alla  conoscenza delle proprietà curative delle officinali  che insieme raccoglievano sulle pendici del Baldo . Da questa  iniziazione all’erboristeria cresce l’interesse di don Zocca per il mondo dei semplici, che approfondirà con studi e corrispondenze con noti erboristi dell’epoca. Dopo tre anni trascorsi in qualità di cappellano militare  nella prima guerra mondiale, nel Natale del 1918 giunge a Sprea come parroco e qui in una situazione di grande povertà ed isolamento  ha modo di mettere in pratica la sua conoscenza della piante  traendo inoltre materia di studio dalla ricca flora spontanea della zona.
Innumerevoli sono le testimonianze e le ricette lasciate da don  Zocca,  ricette manoscritte su foglietti di carta che i possessori o i loro discendenti conservano come reliquie: don Zocca utilizzando con grandissima  abilità le erbe a sua disposizione più alcune nozioni di idroterapia tratte dagli scritti dell’abate Kneipp  forniva gratuitamente aiuto a chiunque si presentasse a lui, sempre nel rispetto della medicina  e del ruolo imprescindibile del medico. La sua fama si allargò negli anni ben oltre la Val d’Illasi e la Provincia veronese: a Sprea giungevano persone da  altre province attratte dal  passaparola  di chi aveva sperimentato l’efficacia dei suoi decotti.
Don Zocca lasciò Sprea nel 1951 ritirandosi a Verona dove morì nel  1954 .
L’Associazione Erbecedario della Lessinia , riadattando ad un utilizzo legato alle piante officinali la Canonica  dove viveva don Zocca intende  recuperare e far rivivere:
-    un patrimonio storico – naturalistico che altrimenti andrebbe perduto  mediante la coltivazione  e la raccolta  di piante officinali  tipiche della flora montana o ben adattabili nel territorio circostante Sprea;
-     la preparazione di prodotti erboristici  in parte basati sulle ricette  corrette ed aggiornate del  “ Prete da Sprea “  ;
-     lo stimolo allo studio della flora spontanea della zona e  la sua conservazione.




Data inizio: 11-09-2005
Data fine: 11-09-2005
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