fotografie Antonella Anti


ore 21

SANTANA LIVE YOUR LIGHT tour 2008

Carlos Santana (voce e chitarre), Tommy Anthony (chitarra e voce), Chester Thompson (tastiere), Benny Rietveld (basso), Dennis Chambers (batteria), Karl Perazzo (timbales, percussioni), Raul Rekow (congas, percussioni), Andy Vargas (voce), Tony Lindsay (voce), Bill Ortiz (tromba), Jeff Cressman (trombone)

Carlos Santana non è solo una leggenda vivente legata a Woodstock e alla saga rock dei tempi andati. Grazie ad un intuito formidabile e a un’innata capacità di rimanere in qualche modo un musicista “attuale” è sempre riuscito a ritagliarsi un’ampia fetta di mercato e di visibilità anche quando il sipario sulla mitologia rock calò definitivamente. Un esempio eloquente furono proprio i suoi due concerti in Arena nel maggio del 1984, quando si alternò sul palco con Bob Dylan. Del resto Santana è sempre stato in grado di rinnovarsi rielaborando, più che rinnegando, gli elementi del suo passato. Una continua rinascita che non ha mai perso nulla del latin-rock delle origini e che nei decenni ha mischiato il blues con la cultura esoterica dell’America centrale e dell’Oriente, con il jazz e con la moda, tramontata e risorta sotto diverse spoglie, della musica latina e chicana. Così la sua carriera ha conosciuto una rapidissima ascesa tra il 1967 e il 1970: dai locali a luci rossi di Tijuana, all’incontro con Bill Graham, ai concerti al Fillmore West di San Francisco nel ’68, fino all’approdo a Woodstock, nell’estate del 1969, quando il mito si consacrò definitivamente grazie anche a un’esibizione passata alla storia. L’uscita di dischi che sbaragliarono il mercato dal 1969 al ’75 (Santana, Abraxas, Santana III o Caravanserai) completano il quadro di un personaggio che è riuscito a segnare con il suo nome la storia del rock e non solo. Lungo un successo certificato da novanta milioni di dischi venduti in tutto il mondo, il cantante e chitarrista è riuscito a replicare il suo successo anche negli anni Ottanta, Novanta e Duemila: basti ricordare i venticinque milioni di dischi venduti da Supernatural nel 1999, il Grammy vinto nel 2001 per il singolo The Game Of Love (tratto dall’album Shaman), o il successo mondiale di All That I Am (Arista, 2005) in cui si esibisce in un a serie di duetti con stelle del pop e del new soul tra cui Joss Stone e Mary J. Blidge. Quella all’Arena di Verona è l’unica data italiana del Live Your Light Tour, iniziato a poche settimane dall’uscita della raccolta “Ultimate Santana”, con cui ripropone i suoi grandi successi duettando tra l’altro con Tina Turner, Jennifer Lopez e altri protagonisti dello star system. Parte dei proventi dei concerti verranno devoluti alla Fondazione Milagro, organizzazione benefica creata da Carlos e Deborah Santana per sostenere i bambini orfani di tutto il mondo.






 

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