Una programmazione che, fin dai primi concerti, conduce direttamente dalla Vienna di fine Settecento, con Mozart e Haydn, al pieno Novecento musicale di Schönberg e Petrassi, fino a compositori dei nostri giorni come Sollima.
Un tema presente è la forma del concerto per strumenti solisti e orchestra, che parte sempre da Vienna, prima con Mozart e poi con il Beethoven del monumentale Quinto Concerto per pianoforte e orchestra, per arrivare a Schnittke attraverso la folgorante esperienza del solismo ottocentesco, che culmina nel trascinante virtuosismo di Paganini, Liszt, Čajkovskij.
Come in un gioco di specchi, la lezione del classicismo viennese si riflette nelle esperienze musicali novecentesche provenienti dai paesi dell'Est, dalla Russia di Šostakovič, misurandosi poi per contrasto con l'acceso colorismo della trascrizione orchestrale magistralmente cucita da Ravel sui geniali Tableaux pianistici di Musorgskij.
Elemento nuovo per la Sinfonica areniana il filone dell'oratorio, che conferma ulteriormente la matrice musicale sottesa all'intera programmazione: il classicismo viennese. Il magistrale capolavoro di Haydn Die Schöpfung (La Creazione), che discende dalle grandiose sonorità dell'haendeliano Messiah, annuncia uno dei più importanti affreschi oratoriali dell'Ottocento musicale tedesco, l'Elijah di Mendelssohn.
Per la Sinfonica 2011-2012 vedremo alternarsi sul podio del Filarmonico direttori molto attesi di fama internazionale e nuove giovani promesse già ampiamente apprezzate da critica e pubblico.
Inaugura la stagione la bacchetta del Maestro tedesco Lothar Zagrosek per il Concerto di Gala di venerdì 21 ottobre 2011, ore 21.00, con Die Schöpfung di Franz Joseph Haydn. Oratorio in tre parti per soli, coro e orchestra verrà eseguito nelle parti soliste dal soprano Ruth Ziesak, dal mezzosoprano Adriana Di Paola, dal tenore Christian Elsner e dal basso Johannes Weisser. Repliche sabato 22 ottobre alle ore 20.30, e domenica 23 ottobre alle ore 17.00.
Gli succede sul podio Srba Dinic per il secondo appuntamento sinfonico nelle date di sabato 29 e domenica 30 ottobre 2011. Con la voce recitante di Gabriele Lavia, dirigerà un programma su musiche di Goffredo Petrassi Noche Oscura per coro misto e orchestra, Arnold Schönberg A Survivor from Warsaw (Un sopravvissuto di Varsavia) op. 46 e Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 40 in sol minore K 550.
È la volta di due giovani direttori che si sono già imposti all'attenzione internazionale: sabato 5 e domenica 6 novembre 2011 Andrea Battistoni dirigerà l'Orchestra dell'Arena di Verona con il Coro femminile nei Nocturnes di Claude Debussy, con il pianoforte di Leonora Armellini nel Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra di Franz Liszt, e nei Tableaux d'une exposition (Quadri da un'esposizione) di Modest Musorgskij, orchestrazione di Maurice Ravel; Battistoni sarà inoltre impegnato a metà novembre sul podio di Rigoletto, a chiusura della Stagione Lirica e di Balletto 2010-2011. Segue venerdì 16 e sabato 17 dicembre 2011 alla guida delle voci soliste del soprano Margriet Buchberger, del contralto Manuela Custer, del tenore Robin Tritschler e del basso Antonio Abete, dell'Orchestra e del Coro areniani Daniele Rustioni, al quale è affidata anche l'inaugurazione della prossima stagione operistica il 13 dicembre con la direzione del Falstaff verdiano. In questo quarto concerto verrà eseguito il celebre Messiah di Georg Friedrich Haendel.
Nel primo weekend dell'anno nuovo, sabato 7 e domenica 8 gennaio 2012 vedremo alla testa dell'Orchestra areniana e dei virtuosi Massimo Mercelli al flauto ed Anna Loro all'arpa, un altro giovane brillante direttore: il cinese Yang Yang per un programma che va dal Classicismo al Contemporaneo, con il Concerto K 299 in do maggiore per flauto e arpa di Wolfgang Amadeus Mozart, Contrafactus per flauto e orchestra d'archi di Giovanni Sollima e la Sinfonia n. 4 in do minore D. 417 "Die Tragische" (Tragica) di Franz Schubert.
Venerdì 3 e sabato 4 febbraio 2012 torna l'affezionato direttore areniano Julian Kovatchev per portare il pubblico prima nella Russia di metà Ottocento con Pëtr Il'ič Čajkovskij ed il suo celeberrimo Concerto n.1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op.23, accompagnato al pianoforte da Alexander Kobrin, quindi nel primo Novecento di Sergej Prokof'ev e la sua Sinfonia n.5 in si bemolle maggiore op.100.
Segue sabato 25 e domenica 26 febbraio 2012 per il settimo concerto Michael Güttler, accompagnato dai soprano Brenda Rae e Anna Maria Sarra, dal mezzosoprano Katrin Wundsam, dal tenore Randall Bills e dal basso Peter Kalman, per l'Elijah di Felix Mendelssohn.
Venerdì 2 marzo 2012 alle ore 21.00 è la volta del secondo Concerto di Gala della stagione, in replica sabato 3 alle consuete 20.30 e domenica 4 marzo alle 17.00. Sul podio Giacomo Sagripanti per l'Ouverture da "Médée" di Luigi Cherubini, seguita dal Concerto n. 2 "La Campanella" di Niccolò Paganini che vede al violino Stefan Milenkovic; chiude la Sinfonia n. 2 in si minore di Aleksandr Borodin.
Venerdì 23 e sabato 24 marzo 2012 Byron Fidetzis dirige l'Orchestra areniana in un impegnativo programma che confronta Antonín Dvořák con la Česka Suita (Suite Ceca) in re maggiore op. 39 ad Alfred Schnittke con il Concerto Grosso n.6 per pianoforte, violino e archi con Michel Bourdoncle al pianoforte e Peter Szanto al violino, a Dimitris Gouzios con Fantasia e Jean Sibelius con Pelléas et Mélisande, Suite op.46.
Venerdì 30 e sabato 31 marzo 2012 assisteremo alla performance del direttore e pianista Alexander Frey, che eseguirà un programma interamente dedicato al Novecento americano: Candide, ouverture e Danze Sinfoniche da "West Side Story" di Leonard Bernstein, Hudson Concerto per pianoforte e orchestra di Charles Kalman, quindi Lullaby e Un Americano a Parigi di George Gershwin.
Conclude la Stagione Sinfonica 2011-2012 venerdì 27 e sabato 28 aprile la bacchetta di Francesco Lanzillotta, che dirigerà per la prima parte Federico Colli al pianoforte e l'Orchestra dell'Arena di Verona nel monumentale Concerto n. 5 op.73 "Imperatore" di Ludwig van Beethoven, e chiuderà la seconda parte con la Sinfonia n. 5 in re minore op.47 di Dmitrij Šostakovič.
Un ringraziamento alla Banca Popolare di Verona – Gruppo Banco Popolare che per il terzo anno consecutivo affianca la Fondazione Arena di Verona con il suo sostegno, contribuendo alla realizzazione della Stagione 2011-2012 al Teatro Filarmonico, appuntamento culturale di grande valore artistico e sociale per la città di Verona.
Fino alla data del primo concerto (in base al turno scelto) è possibile ancora acquistare l'abbonamento tradizionale alla Stagione Sinfonica 2011-2012 presso la Biglietteria del Teatro Filarmonico di Verona in Via dei Mutilati 4/k.
Per informazioni e prenotazioni
Biglietteria del Teatro Filarmonico - via dei Mutilati 4/k, 37122 Verona
tel. 045 8002880 - fax 045 8013266 Call center 045 8005151 - www.arena.it