inaugurazione sabato 18 ottobre 2008 ore 18,00
Personale della veronese Carla Semprebon
La Galleria d'Arte dell'Associazione Culturale "Spazio Sei" che vede promotore Giancarlo Zanini vuole essere un punto d'incontro per gli appassionati di arte moderna e contemporanea della città.
In programmazione mostre di Virginio Ferrari, Raimondo Lorenzetti, Paladino-Balestrini, Floriano Guizzardi.
4 ottobre - 8 novembre 2008
Venti nuove opere che descrivono il personalissimo viaggio verso Damasco dell'artista.
Gao Brothers (Gao Zhen e Gao Qiang)
The Utopia of Art
Dopo aver conquistato il pubblico mondiale i Gao Brothers, protagonisti dell’avanguardia artistica cinese, per la loro prima personale italiana, propongono 20 grandi stampe fotografiche, 3 sculture (una Miss Mao N.2 di 2.10 metri d'altezza!) e un video-documento del loro percorso di artisti performer.
Le loro opere offrono una visione cruda dei problemi pratici che le persone comuni affrontano ogni giorno. Gli scatti dei Gao Brothers sono specchi, saggi fotografici della condizione attuale dovuta alla straordinaria crescita della Repubblica popolare. Come volumetti sono da leggere nella loro simbologia, fitta di richiami alla storia politica e sociale cinese.
Mao Zedong è poi il bersaglio della mastodontica opera scultorea che campeggia al centro della prima sala espositiva. Una Miss Mao na2 (2006), ovvero un cartoon mostruoso un po’ Lolita un po’ Mickey Mouse, rosso lacca che catalizza l’attenzione. Il naso da Pinocchio e il seno ipertrofico che sfoggia l’ex dittatore sono connessi con il
inaugurazione sabato 29 settembre 2007 alle ore 18,00
con opere di Mancino
apre la Galleria d'Arte dell'Associazione Culturale "Spazio Sei" che vede promotore Giancarlo Zanini. Un nuovo spazio, un punto d'incontro per gli appassionati di arte moderna e contemporanea della città.
In programmazione mostre di Virginio Ferrari, Raimondo Lorenzetti, Paladino-Balestrini, Floriano Guizzardi.
Personale di
Gaetano Pinna significativamente intitolata “Dal quadrato”:
insieme ad opere dell’ultimo decennio sono infatti esposti numerosi
disegni di piccolo formato, realizzati nell’estate del 1978 e
dedicati tutti al motivo del quadrato, a testimonianza della fedeltà
nel corso di oltre un trentennio ad un metodo operativo e creativo
fondato su un felice connubio di razionalità e fantasia e
perseguito senza dogmatismi ma al tempo stesso con rigorosa coerenza.
Dal quadrato, suddiviso in quadrati più piccoli secondo una
griglia modulare, Pinna con semplici interventi di varia natura e
operando slittamenti e rotazioni riesce a ricavare una sorprendente
varietà di soluzioni formali.
La mostra, presentata da Manlio Onorato, è corredata da un DVD dal medesimo titolo, che ha il pregio di “introdurre” virtualmente il visitatore all’interno del laboratorio dell’artista e di illustrarne con rara efficacia i procedimenti ideativi e realizzativi.
Gaetano
Pinna, nato a Sassari nel 1939, ma residente a Verona dal 1974,
approda a ricerche d’ambito costruttivista e neo-concretista alla
metà degli anni sessanta; dal 1995 aderisce al movimento
internazionale Madi, con il quale ha recentemente esposto, oltre che
allo Spazioarte Pisanello lo scorso febbraio nell’ambito della
rassegna “Internazionale Madi a Verona”, in sedi prestigiose
quali: Museu Madi, Sobral, Brasile – Museo d’Arte
Latinoamericana, La Plata,