Venerdì 8 giugno 2012 la Fondazione Aldo Morelato presenta il IX Simposio sull'arte applicata nel mobile "I luoghi domestici e gli oggetti d'arredo per gli spazi della convivialità".
L' evento è aperto al pubblico e si terrà, dalle 17 in poi, presso Villa Dionisi a Cerea (VR).
La manifestazione si inserisce nel progetto "Il Mobile Significante 2012" mirato alla riscoperta delle Arti Applicate che possono aiutare il progettista a dare all'ambiente e agli oggetti in particolare, quel valore aggiunto tale da poter parlare di "oggetti significanti".
Il progetto "Il Mobile Significante" è realizzato dalla Fondazione Aldo Morelato in collaborazione con Provincia di Verona, Comune di Cerea e VeronaFiere con "Abitare il Tempo". L'iniziativa conta inoltre sul sostegno di Banca Veronese-Credito Cooperativo di Concamarise e naturalmente Morelato Mobili, principale partner della Fondazione. Ente sostenitore del progetto è anche l'Istituto Regionale Ville Venete, per la positiva ricaduta dell'iniziativa nella valorizzazione dell'importante ed unico patrimonio delle Ville Venete, e in particolare di Villa Dionisi sede della manifestazione.
Durante il Simposio si alterneranno a parlare illustri figure di riferimento dell'architettura e del design quali Silvana Annicchiarico (Direttore del Triennale Design Museum), Ugo La Pietra (Progettista e Teorico delle arti applicate, art director della Fondazione Aldo Morelato), Ettore Mocchetti (Progettista e Direttore della rivista AD edizioni Condé Nast),
8-10 giugno 2012. Röcken ed Emporio Malkovich, con il patrocinio del Comune di Sommacampagna, organizzano il GIORNI IMPERFETTI FESTIVAL.
Due serate entusiaste di avere su questo palco alcuni dei protagonisti più significativi della storia musicale italiana recente: UZEDA, EDDA, MARTA SUI TUBI E PAOLO BENVEGNU'.
Venerdì 8 Giugno è il turno degli UZEDA (Touch And Go Records), interpreti monumentali del math noise rock italiano. La band si forma a Catania nel 1987. Sei album all'attivo, numerose collaborazioni con Steve Albini degli Shellac e John Peel. Un'istituzione del genere: sono stati i primi italiani a firmare per un'etichetta americana, i primi a mettere piede negli studi della BBC di Londra e registrare le Peel Sessions nella celebre trasmissione di John Peel, i primi a partecipare al Festival All Tomorrow's Parties. 25 anni di carriera e una personalità sonora ancora riconoscibilissima e decisamente 'arrabbiata'. Più famosi all'estero che in Italia, riportano nella loro musica la forza ancestrale della pietra e della lava della loro terra, dalla chitarra corrosiva di Agostino Tilotta alle combinazioni martellanti di basso (Raffaele Gulisano) e batteria (Davide Oliveri) a cui si aggiunge lo stile unico e dissonante della solista Giovanna Cacciola. Musica senza compromesso.
La stessa sera vede sul palco l'esibizione dell'abissale Edda, all'anagrafe Stefano Rampoldi. Ex cantante dei Ritmo
Tema attorno al quale ruoteranno tutti gli appuntamenti del 2012 sarà il corpo nelle sue molteplici declinazioni. A illuminare percorsi, alimentare dibattiti, fornire occasioni di riflessione e spettacolo sarà l'opera di Pippo Delbono, artista, performer, regista, attore e molto altro ancora che è entrato a pieno diritto a far parte del "canone" artistico contemporaneo.
Tre giorni di kermesse che si riempiono di appuntamenti, spettacoli, concerti, proiezioni, dibattiti in grado di indagare il rapporto tra corpo e linguaggi artistici, tra corpo e uomo con sguardi rivolti sì all'arte – cinema, teatro, danza - ma anche alla politica, alla società, alla filosofia.
Il tutto assieme a protagonisti di assoluto rilievo. Ci sarà lo stesso Pippo Delbono, a Rovereto già il 13 e il 14 giugno per un seminario sull'espressività organizzato dal CID; Umberto Galimberti, filosofo tra i più interessanti e inquietanti del panorama europeo; Marie-Agnès Gillot, l'étoile dell'Opéra di Parigi che ha danzato con i maestri della danza classica e contemporanea; Marco Müller, già direttore della Mostra Internazionale del
...sul Ponte Visconteo di Valeggio sul Mincio il 19 giugno 2012.
L'Associazione Ristoratori di Valeggio sul Mincio presenta la 19^ Festa del Nodo d'Amore, una storia di successo tra tradizione e leggenda: 3.300 commensali, 13 quintali di tortellini fatti a mano, 4.500 bottiglie di Custoza, 15 ristoratori, 100 cuochi, 100 sommelier, 300 camerieri per una cena da record.
La sera di martedì 19 giugno torna sul Ponte Visconteo di Valeggio sul Mincio (Verona) la Festa del Nodo d'Amore, una cena all'aperto per 3.300 persone, sedute ad una tavolata lunga più di un chilometro per degustare la classica specialità valeggiana, il tortellino dalla sfoglia sottilissima, uno scrigno di sfoglia dorata arricchito di profumato ripieno di carne brasata, abbinato al Custoza, il vino bianco delle colline della zona, che si distendono tra Verona e il Garda.
Giunta alla diciannovesima edizione, la cena dei record trae ispirazione dalla storia dell'amore contrastato tra la ninfa Silvia e il valoroso capitano Malco: la loro passione è simbolizzata da un fazzoletto di seta annodato ed è all'immagine di quell'amoroso nodo che si conformano i 13 quintali di tortellini, rigorosamente fatti a mano uno per uno, che 15 ristoratori di Valeggio, depositari della ricetta del Nodo d'Amore, serviranno ai commensali sullo storico ponte. Organizzata dall'Associazione Ristoratori di Valeggio sul
Caccia ai nuovi talenti tra 180.000 architetti nel mondo.
Un concorso inedito per valorizzare i migliori utilizzi della pietra naturale nelle soluzioni progettuali di spa, winebar, ristoranti e negozi: è questo l'obiettivo di Marmomacc Architecture and Design Competition 2012. I partecipanti avranno tempo fino al 2 settembre per presentare i propri progetti. Con questa iniziativa, realizzata in collaborazione con Archi-Europe, Marmomacc si conferma manifestazione leader anche nella promozione della cultura e delle attività di formazione legate al settore del marmo.
Verona, 28 maggio 2012. È una sfida all'ultimo progetto quella che da qui a settembre coinvolgerà fino a 180.000 architetti in tutto il mondo per la prima edizione di Marmomacc Architecture and Design Competition 2012. Protagonista assoluta la pietra naturale, come elemento centrale nella costruzione e nell'arredo di spa, winebar e ristoranti e negozi. Le nove idee migliori saranno premiate durante la 47^ edizione di Marmomacc (www.marmomacc.com), il più importante salone internazionale dedicato al marmo ed alle tecnologie di lavorazione, in programma dal 26 al 29 settembre 2012 alla Fiera di Verona. Per i giovani architetti l'evento rappresenta un'occasione unica per far conoscere il proprio talento, dal momento che i primi classificati di ciascuna categoria presenteranno i progetti in un apposito seminario, mentre gli altri potranno esporli in una mostra allestita ad hoc.
14 - 16 giugno 2012 - Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito. "La Repubblica delle Idee – Scrivere il Futuro" è la prima edizione di una Festa, un Festival che si tiene a Bologna, organizzato dal quotidiano Repubblica, che coinvolge le sue firme, i giornalisti, i grandi interpreti delle questioni nazionali e internazionali e i suoi lettori; la community dei lettori di Repubblica, l'unico quotidiano che è stata definito qualcosa di più, quasi un partito. 4 giorni di discussioni, 4 giorni di dibattiti, 4 giorni di incontri. La possibilità per i lettori di incontrare e dialogare con i giornalisti di riferimento e di assistere a spettacoli, come “I barbari” di Baricco, pensato per Repubblica.
Clicca qui per consultare il sito della manifestazione e il programma degli eventi giorno per giorno.
Anche quest'anno dal 25 al 27 maggio 2012, il Museo di Storia Naturale di Verona è presente alla manifestazione del 48° Verona Mineral Show. Personale e collaboratori del Museo saranno a disposizione del pubblico per informazioni e per la consulatazione delle pubblicazioni scientifiche.
In particolare nella giornata di domenica 27 maggio ci sarà uno spazio dedicato alle attività di ricerca svolte condotte presso il sistema di grotte dei Covoli di Velo, dove il Museo ha avviato da circa dieci anni uno scavo paleontologico con fini scientifici per studiare le faune e gli ambienti del passato. Queste grotte sono celebri per i numerosi resti di Ursus spelaeus rinvenuti nel corso di alcuni secoli. Con l'ausilio di un microscopio, di schede cartacee e di materiale vario verranno mostrati e descritti ai piccoli ed agli adulti che visiteranno lo stand alcuni campioni significativi emersi durante il trattamento dei sedimenti prelevati dalle caverne.
Personale e collaboratori della sezione di Geologia e Paleontologia del Museo saranno a disposizione del pubblico per illustrare alcuni degli ultimi micro-reperti rinvenuti presso il sistema di grotte dei "Covoli di Velo". Con l'ausilio di fotografie inedite scattate durante le ultime campagne di scavo, il personale resterà inoltre a disposizione dei visitatori più curiosi per qualsiasi domanda inerente gli scavi paleontologici, le tecniche
Verona, come noto, è una delle città italiane con maggiore sviluppo del teatro amatoriale. Il fenomeno assume particolare evidenza non solo per l'alto numero di compagnie presenti, ma anche per l'elevato livello qualitativo raggiunto da diversi gruppi che hanno ottenuto molti riconoscimenti nei vari festival.
L'attenzione dell'Amministrazione Comunale nei confronti del teatro amatoriale è molto viva e si è concretizzata con la messa a disposizione di spazi attrezzati per la realizzazione di questa rassegna da circa ventotto anni, con l'istituzione del Premio Totola dedicato all'autore italiano contemporaneo, nonché con la scelta di introdurre una nutrita presenza di compagnie nel cartellone del Teatro Camploy.
La rassegna strutturata su tre spazi, il Cortile dell'Arsenale, il Chiostro di S. Maria in Organo, il Chiostro di S. Eufemia, vede un calendario ricchissimo di appuntamenti con ben 198 serate di spettacolo presentate da 25 compagnie.
Per la prima volta si affaccia sul palcoscenico di questa rassegna la Compagnia I'Aseni del Borgo mentre invece ritornano, dopo una pausa, La Formica e la Compagnia Veronese di Operette.
Particolarmente interessante il cartellone, molto eterogeneo, comprendente sia opere di autore italiano che straniero, con
Parallelamente alla programmazione del Teatro Romano, sono previsti dal 6 al 31 luglio dieci spettacoli in Corte Mercato Vecchio: sei di danza e quattro di prosa. Tutte proposte (per un totale di diciassette serate) per un pubblico più contenuto e che necessitano di un contesto più intimista.
Ad aprire la sezione ballettistica della rassegna sarà, il 6 e 7 luglio ore 21.15, Ersiliadanza con la prima nazionale di Cappuccetto rosso di Laura Corradi.
Seguiranno
- la Spellbound Dance Company (14 luglio) con Omaggio a Bach di Mauro Astolfi
- la Compagnia Simona Bucci (21 luglio) con Giuditta e Oloferne di Simona Bucci,
- l'Antitesi Ensemble - Balletto di Toscana (28 luglio) con Maschere di Arianna Benedetti,
- la Compagnia Francesca Selva (31 luglio) con Le scarpe di anita di Francesca Selva
- (sempre il 31) il Gruppo e.Motion con Alice di Francesca La Cava.
Per quanto riguarda la prosa la Fondazione Aida presenterà due spettacoli, entrambi in prima nazionale, destinati ai bambini e ai ragazzi:
- il 10 e 11 luglio Hansel e Gretel di Beni Montresor con la regia di Lorenzo Bassotto,
- il 12 e 13 luglio Marcovaldo di Italo Calvino con la regia di Marco Zoppello.
- Il 18, 19 e 20 Punto in Movimento / Shiftingpoint proporrà È lunga
Il 28 si esibiranno due gruppi: lo Sbibu & Zeno Fatti Duet e l' "icona del pop e del grunge" Chris Cornell.
Sarà la volta, il 29, dello Shai Maestro Trio che introdurrà l'atteso spettacolo di Gino Paoli e del quartetto composto da Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto.
Due, anche il 30, i concerti: quello di Mattia Cigalini col suo gruppo Bad Romance e quello della nuova stella del firmamento brasiliano Maria Gadu accompagnata dalla sua Band.
31 maggio - 3 giugno 2012 - Trento e Rovereto
- Dopo l'anteprina del 19 maggio a Bari si tiene nelle due cittadine del Trentino la settima edizione del Festival dell'Ecnomia di Trento che si conferma l'appuntamento privilegiato per il dibattito e la discussione delle grandi questioni del nostro tempo. La Grande Recessione e la crisi del debito hanno aperto, non solo in Italia, una questione generazionale e proprio questo è il tema leitmotiv di questa edizione: Cicli di vita e rapporti tra generazioni. A dibattere sui vari temi Premi Nobel per l'economia come Christopher Pissarides e Dale T. Mortensen (2010) ed Eric S. Maskin (2007), e altri ospiti tra i maggiori esperti mondiali.
Il Festival dagli Auditorium e dai Teatri si propaga e continua anche nelle 4 piazze di Trento (Piazza Duono, Piazza Fiera, Piazza Cesare Battisti, Piazza Pasi) che, senza soluzioni di continuità, propongono al "popolo dello scoiattolo" (la mascotte della manifestazione) innumerevoli stimoli per approfondire, conoscere, imparare, riflettere e perchè no, svagarsi ragionando su un tema che pone al centro il confronto fra generazioni.
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