sabato 13 dicembre 2008 ore 20,30 Entrata:
offerta libera
via Apollo, 42 località La Genovesa
Le Divaganti e il Gruppo Rebis presentano un concerto Gospel con Le Singles e la
partecipazione di Paola Zermian
10 - 13 dicembre 2008 ore 9,00 - 23,00
Piazza Brà e zone limitrofe
Torna anche quest’anno la tradizionale Fiera di
Santa Lucia con 344 banchi di venditori ambulanti che proporranno, come di consueto, giocattoli, dolciumi,
ceramiche, articoli di artigianato e capi di abbigliamento.
La principale novità di quest’anno sarà l’attenzione al decoro del
mercato: secondo le disposizioni comunicate a tutti gli ambulanti che
hanno presentato domanda di partecipare, i banchetti saranno
armonizzati sia per le dimensioni, che dovranno essere uniformi, sia
per il colore delle tende, che dovranno essere tutte obbligatoriamente
di colore bianco-avorio. Vietati quindi teli e teloni colorati: gli
agenti della Polizia municipale passeranno a controllare il rispetto
delle nuove norme”.
Un’altra importante novità sarà
il mantenimento della circolazione automobilistica in piazza Bra, resa
necessaria dalla chiusura di piazza Cittadella: i banchetti quindi
troveranno tutti posto all’interno della piazza, che sarà transennata,
con la possibilità per i visitatori di attraversare in varchi pedonali
sorvegliati dai vigili.
Il Comandante dei vigili urbani invita i cittadini ad usare i
parcheggi dell’ex mercato ortofrutticolo e dell’ex caserma Passalacqua,
in modo da poter effettuare i propri acquisti in centro con la massima
serenità.
Info sulla circolazione e i blocchi Per evitare la paralisi della circolazione nella zona corso Porta Nuova
- via Montanari - via Pallone, dove la viabilità è già critica per la
L’Associazione Donne
Impresa di Coldiretti Verona ripropone anche quest’anno "Il menù delle feste"
per riportare sulla tavola dei veronesi i valori tradizionali della terra, per
riavvicinarsi con gusto alle produzioni tipiche del territorio. Un modo nuovo e
appetitoso di riproporre i prodotti della terra che sono reperibili nelle
aziende del territorio. Il
consumatore oggi è sempre più un “soggetto responsabile e
consapevole”, che sceglie in trasparenza una varietà di prodotti secondo
le proprie esigenze e con particolare attenzione alla qualità.
Il menù delle feste da "copiare" o "gustare" nei ristoranti a chilometri zero di Verona.
Antipasti
tortino di radicchio rosso di Verona con formaggio fondente della Lessinia
verdure alla griglia con olive e olio del Garda
Vino: Soave DOC e Custoza DOC
Primi
Risotto con sedano di Verona e formaggi di malga
Lasagne al forno con verdure di stagione e monte veronese giovane
Taglioni coi “fegadini”
Vino: Bardolino Classico
Secondi
Bolliti misti con pearà e confettura di cipolla
contorni misti: cavoli, verze, verza cappuccio, broccoli, insalate, finocchio, insalate, patatine
Vino: Valpolicella Superiore DOC
Formaggi con mostarde e miele
Dolce
Nadalin con zabaione
Vino: Recioto Bianco di Soave DOCG e Recioto della Valpolicella DOC
-
lunedì 8 dicembre in piazza Bra,
- martedì 23 dicembre in Corso Porta Borsari
- mercoledì 24 dicembre in piazza
Bra.
Durante la conferenza stampa, nella sede della Provincia, l'assessore Pastorello ha dichiarato: “Ant ha festeggiato quest'anno il trentennale dell'attività e opera sul nostro territorio con il sostegno della Provincia. Intendiamo continuare a sostenere l'Ant perchè crediamo nella sua missione, ne constatiamo la qualità dell'azione e vogliamo essere partecipi di azioni così forti e importanti per i cittadini malati o per i familiari dei malati”, e Silvia Ceresa: “Presentarsi e parlare alla gente attraverso questa istituzione ci consente di avere una visibilità che rafforza e dà maggior credibilità alla nostra azione. Entriamo nelle famiglie di quell'85% di malati terminali sui quali non si può più intervenire e che vengono quindi dimessi dagli ospedali restando in balìa di familiari inesperti e provati dalla sofferenza. Tra le iniziative che assumiamo ogni anno abbiamo previsto per il 2009 la
domenica 7 e lunedì 8 dicembre 2008 ore 10 - 20
Palazzo
della Gran Guardia
La giornata nazionale della Pigotta, organizzata dal
Comitato Provinciale per l’Unicef di Verona in collaborazione con gli
assessorati ai Servizi sociali e all’Istruzione del Comune di Verona,
col patrocinio della Provincia e la partecipazione della Protezione
Civile. La manifestazione è stata presentata a Palazzo Barbieri, dagli assessori
ai Servizi sociali Stefano Bertacco e all’Istruzione Alberto Benetti,
insieme all’assessore provinciale alla Protezione civile Lucio
Campedelli. “Adottare una Pigotta è un gesto di profonda solidarietà a
favore dell’infanzia – spiega l’assessore Bertacco – per ogni bambola
di pezza acquistata si garantisce un ciclo di vaccinazioni completo ad
un bambino del terzo mondo e si contribuisce a creare le condizioni di
un futuro migliore per molti ragazzi che vivono ai limiti della
sopravvivenza”. L’assessore Benetti ha sottolineato il messaggio di
solidarietà legato alla creazione delle bambole Pigotte, “realizzate
grazie al coinvolgimento non solo degli anziani ma anche dei bambini e
dei ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, a dimostrazione della
volontà di sensibilizzare tutti i cittadini verso le problematiche e le
cause umanitarie legate ai progetti dell’Unicef”.
Varie le iniziative e gli spettacoli che animeranno le due giornate della manifestazione, nella sala Buvette della Gran Guardia; nel loggiato esterno del Palazzo verrà
31 dicembre alle 21.45 al Teatro
Salieri
Si rinnova
la simpatica e divertente occasione di passare assieme la serata di S. Silvestro con i Valzer di Strauss, suonati dall'ensemble cittadino Accademia
Secolo XXI, diretto
dal legnaghese Virginio Zoccatelli.
L'apertura
del concerto sarà, come nelle precedenti occasioni, con la musica del grande concittadino Antonio Salieri; si
ascolteranno anche musiche di Rossini, ma
il programma sarà naturalmente
dedicato ai Valzer, concludendo con i più
celebri.
Alla fine verrà offerto un brindisi augurale, assieme al panettone, grazie alla collaborazione di
aziende come Aneri, e Scarpato; la decorazione floreale sarà a cura di Fioreria La Mimosa,
di Legnago.
Biglietti: da € 4 a € 22 alla Cassa del Teatro. I biglietti sono in vendita anche al telefono, con carta di credito; online, www.teatrosalieri.it; e nelle agenzie Unicredit (numero verde 800 323 285), nei punti vendita Uniticket, nel Circuito Box Office (045 801 1154).
__________________________________BIOGRAFIE
ACCADEMIA SECOLO XXI
E’ nata a Legnago nel 2001, con il nome Accademia Musicale Salieri, per volontà di Francesco Scomparin con ruolo di violino di spalla, e Virginio Zoccatelli per la direzione artistica e musicale.
Collaborano con l’orchestra qualificati musicisti professionisti, che vantano
In occasione della serata Soci Fnac 2008 e dell'apertura straordinaria del negozio dalle 20.30 fino alle ore 23.30 ospiti sul palco Fnac Le Sorelle Marinetti. Figlie improbabili della fulgida epopea dell’Eiar, le Sorelle Marinetti sono cresciute ascoltando i grandi nomi della canzone degli anni ’30. Il loro primo disco, Non ce ne importa niente, P-nuts, spazia da alcuni successi del Trio Lescano, a trascrizioni per canto armonico di altri interpreti degli anni ’30, a canzoni delle Andrews Sisters. Le tre sorelle con il dono dello swing, come hanno dimostrato a Markette (La7), cantano senza alcun timore o imbarazzo la loro versione di Tuli Tulipan.
3 - 12 - 19 dicembre 2008 ore 20.30
Da mercoledì 3 dicembre prende il via al Centro Culturale Colonia Sabbionigiovedì 4 dicembre 2008 ore 12,30
Villa Pullè, al Chievo - Istituto
Alberghiero “Angelo Berti”
Grazie alla collaborazione e alla disponibilità della scuola,
quest’anno il tradizionale banchetto
di Natale della Società Dante Alighieri di Verona
uscirà dai soliti schemi per presentarsi con un menù
futurista, secondo
preludio alle celebrazioni per il centenario dal primo Manifesto
che rivoluzionò
l’estetica letteraria e artistica internazionale.
I
piatti saranno ispirati ad alcune ricette ideate da Marinetti
e dall’aeropittore Fillìa,
secondo i quali il cibo italiano doveva abolire l’“alimento
amidaceo”, ossia la pastasciutta, per passare alla rivoluzione
delle “formule”, ricette multisensoriali che si auspicava fossero
composte da chimici, in cui erano accostati in modo simultaneo
sapori, colori, odori, suoni, contatti. Al pari delle poesie
futuriste, le ricette dovevano coinvolgere, stimolare e sorprendere
tutti i sensi. La cucina fu l’ultimo campo a essere travolto dai
paradossi letterari di Marinetti, e il Manifesto
della
“rivoluzione cucinaria”,
che risale al 1930, anticipò la creatività gastronomica
della Nouvelle cuisine.
Al proclama seguirono varie serate sul tema e un libro, La
cucina futurista, che
fu pubblicato nel 1932. La “Taverna
del Santopalato”,
l’antico ritrovo gastronomico dei letterati futuristi milanesi,
rivivrà a Verona grazie alla disponibilità dei
professori, dei cuochi e degli studenti dell’Istituto Alberghiero.
I commensali potranno assaporare, tra gli altri, l’Antipasto
Intuitivo, i
Dopo il successo incontenibile di “Forza venite gente” e “Madre Teresa”, ritorna in scena il regista Piero Castellacci con un nuovo musical dedicato alla figura di un grande innovatore dell'educazione e della storia non solo religiosa italiana: Don Bosco.
Il protagonista principale dello spettacolo è Marcello Cirillo, da sempre cantante, pupillo di Renzo Arbore ai tempi di “Quelli della notte”, oggi conosciuto ai più per il suo ruolo di presentatore televisivo accanto a Giancarlo Magalli. Accanto a lui ci saranno Roberto Bartoletti e Pino delle Chiaie, ovvero due colonne portanti del musical di successo “Forza Venite Gente”.
I testi sono firmati da Castellacci su ispirazione di un testo di Renato Biagioli, le musiche sono di Alessandro Aliscioni e Achille Oliva con la produzione di Olimpio Petrossi (storico discografico che ha lavorato con Venditti, Patty Pravo, Cocciante, De Gregori, Amii Stewart). Le coreografie sono di Claudio Meloni, scenografie e luci sono curate da Pepi Morgia.
Secondo una scelta tematica di concetti e principi guida, in una successione di quadri coreografici e cantati inframmezzati da brani recitati si dipana la biografia del santo piemontese.
“Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura - spiega Castellacci - perché Don Bosco è un personaggio attualissimo. Nella Torino sabauda