giovedì 18 e venerdì 19 marzo 2010, sala Girelli di Palazzo Mutilati e nella sala Maffeiana del Teatro Filarmonico. Manifestazione “L’incontro con la terra”, promossa in occasione della Giornata mondiale della Poesia di domenica 21 marzo, dall’Accademia Mondiale della Poesia con il patrocinio del Comune di Verona, dei Ministeri dei Beni e delle Attività Culturali e degli Affari Esteri, di Rai Teche e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Il programma dell’iniziativa, omaggio al poeta, scrittore e sceneggiatore Tonino Guerra, è stato presentato dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune, da Patrizia Martello dell’Accademia mondiale della Poesia, dal direttore artistico Giuseppe Saponara e dal segretario generale della manifestazione Laura Troisi; presenti Claudio Saccomanni della Banca Popolare di Verona, sponsor della manifestazione e Andrea Wegher, rappresentate della Consulta studentesca provinciale di Verona.
Come spiegato dall’assessore alle Politiche giovanili “saranno due giorni dedicati alla poesia e al cinema, grazie alla presenza di importanti nomi della cultura e della cinematografia, ma anche un’occasione importante per i giovani per avvicinarsi alla poesia e utilizzare questo canale di comunicazione per manifestare i propri stati d’animo”. Oltre a Tonino Guerra e al figlio Andrea Guerra, parteciperanno alla manifestazione Theo Angelopulos, Francesco Barilli, Bertrand Marret, Amedeo Pagani, Marcia Theophilo, Carlo Truzzi, Wim Wenders, Andrea Zanzotto, Bustric e Paolo Paoloni.
Tra gli
16 - 21 marzo 2010
L’assessore alla Cultura e il presidente dell’Istituto internazionale per l’opera e la poesia Gianfranco De Bosio hanno presentato la “Settimana della poesia spagnola” (16 - 21 marzo) e la Giornata mondiale della poesia. Alla presentazione della manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Veneto e dell’Ambasciata spagnola in Italia, erano presenti Gian Paolo Romagnani dell’Università di Verona, il direttore artistico del Teatro Stabile Paolo Valerio, il curatore della rassegna cinematografica Giancarlo Beltrame e il responsabile della Biblioteca civica Agostino Contò.
La settimana si aprirà il 16 con il seminario interdisciplinare su “L’età di Carlo V. La Spagna e l’Europa” promosso dalla Scuola di dottorato di studi umanistici e dal Dipartimento di romanistica dell’Università di Verona. Il convegno, che si terrà la mattina in Biblioteca civica e il pomeriggio al Polo Zanotto, si concluderà mercoledì 17 marzo. Nel pomeriggio prenderà il via anche la rassegna cinematografica su “Federico Garcìa Lorca e il cinema” nella sede della Società letteraria, con la proiezione di film in lingua originale sottotitolati in italiano.
Numerosi gli appuntamenti: mercoledì 17 marzo, alle ore 17 alla Società letteraria, “Dialoghi sulla poesia: Josè Marìa Micò” e a seguire concerto musicale “Perifrasi dalla Carmen di Bizet”; venerdì 19 marzo, alle 18, “Dialoghi sulla poesia: Federico Garcìa Lorca” al Piccolo
15 marzo 2010
Il Movimento Consumatori di Verona, insieme ad altre associazioni dei consumatori, ha scelto quest’anno di celebrare la Giornata del Consumatore, incontrando i cittadini presso la propria sede.
Sono ancora molte, troppe le circostanze in cui i diritti dei consumatori vengono violati sistematicamente. Il consumatore viene troppo spesso considerato solo una fonte di risorse, mentre il suo ruolo economico è ben più rilevante. E’ necessario considerare che proprio la sinergia tra attori del Mercato – imprese e consumatori - può creare competitività e sviluppo.
In occasione dell’anniversario del discorso di J.F. Kennedy, lunedì 15 Marzo 2010, il Coordinamento delle Associazioni di Consumatori veronesi terrà aperte le proprie sedi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 per tutti i cittadini che vogliano ricevere informazioni sui servizi che offrono le associazioni e ritirare gratuitamente guide sui diritti dei consumatori in materia di banche, assicurazioni, garanzie, pubblicità ingannevole, turismo, salute.
Movimento Consumatori in Via C. Cattaneo 14 Verona (Tel. 045/595210)
Adiconsum in L.ge Galtarossa, 22 – 37133 Verona (Tel. 045/8096934)
Federconsumatori in via Settembrini, 6 Verona (Tel. 045/8674616)
Legaconsumatori in Interrato dell'Acquamorta, 22 Verona (Tel. 045/8065512)
La sera del 19 marzo ’09 più di 10.000 persone si sono radunate dentro e fuori il palasport di uno sperduto paesino in provincia di Trento, Borgo Valsugana, per vedere e soprattutto ascoltare il piccolo fenomeno televisivo-musicale del momento, The Bastard Sons of Dioniso.
Il gruppo, formatosi nel 2003, è composto da tre ventiduenni trentini: Michele Vicentini, chitarra e voce, Jacopo Broseghini, basso e cori, e Federico Sassudelli, batteria e voce. Con all’attivo più di 200 esibizioni, dopo aver collezionato diversi premi ed aver condiviso il palco con artisti noti come Caparezza e Frankie-Hi- NRG, sono approdati sul palco del reality show di raidue, X Factor. La vitale personalità e l’originalità delle loro esibizioni hanno raccolto consensi da parte di telespettatori di ogni età,al punto di spingere l’assessore alla cultura della provincia di Trento ad organizzare un concerto nella loro terra.
Il successo di pubblico ha di gran lunga superato le aspettative, tanto da costringere gli organizzatori ad allestire un megaschermo all’esterno del palasport per consentire alle migliaia di fans accorsi da tutta Italia di poter apprezzare i tre giovani talenti anche dal vivo.
Il concerto, durato circa un’ora, ha permesso di ascoltare brani tratti dai due cd già all’attivo del gruppo (uno in versione elettrica, “Great tits heat!”, ed uno
"Le porte di Babilonia"
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ho sentito russi bestemmiare in italiano
neri gialli e rossi bestemmiare in italiano
li ho sentiti parlare tra loro nella loro lingua
ma bestemmiare in italiano
il papa ce l’abbiamo noi e la bestemmia pure
è come l’inglese per il rock o la sigaretta dopo il caffè
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Valeria. Parlando di Made in italy si fermano tutti all’argomento. “E’ un teatro civile, contro il Nord-Est…” No! La riflessione più grossa che facciamo è quella invece sul teatro.
Enrico. Non facciamo altro che riportare ciò che incontriamo fuori.
- Una sorta di termometro? Non si cura dei motivi della febbre, registra una temperatura.
Enrico. Quest’immagine rende. Non c'è giudizio. Non ce ne chiamiamo fuori.
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giuro su la testa de me mare de me pare de me fiol
giuro sulla bibbia
giuro fedeltà
all’alleanza atlantica
giuro che no lo savea che no volea che no gh’ero mia
giuro che smetto
giuro che ghe proo
ti giuro amore
un amore eterno
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Enrico. In questo sforzo contro la chiusura che si genera col giudizio, scegliere le immagini diventa un lavoro molto delicato.
Valeria. Nei tubi luminosi volevamo mettere molti più disegni. Ad esempio il simbolo dalla Lega Nord. Ma nel momento in cui senti un nostro testo e
17 marzo 2010 dalle 10,00 alle 17,00
E' la più antica festa popolare lupatotina, si ripete infatti dal 1620 in primavera, nella zona del Porto di San Giovanni. La manifestazione ricorda la grande festa che si svolse in quell'anno in occasione della costruzione di alcuni canali d'irrigazione, le boche appunto, ancora esistenti, che resero coltivabili ampi terreni sterili. Come allora, la gente festeggia banchettando con vino, uova sode, pane e salame, e con musica e canti popolari all'aria aperta.
Partecipa alla Festa, con un "banchetto informatico", l’Associazione “Verona Reattiva”, costituita da un gruppo di cittadini di Verona e provincia impegnati, in modo assolutamente apartitico e su base volontaria, nella tutela del territorio in cui viviamo. Una delle tematiche più calde di questo periodo è relativa alla riapertura dell’inceneritore di Ca’ del Bue (la cui inquietante presenza sarà ben evidente ai partecipanti alla festa in quanto l’impianto sorge esattamente aldilà dell’Adige rispetto alla locazione del “Parco delle Bocche”).
16 - 21 marzo 2010, in scena Il paese degli idioti, spettacolo che Tato Russo (ospite di Gigi Marzullo nella trasmissione Applausi di domenica 14 marzo) ha tratto da un romanzo breve e poco noto di Fëdor Dostoevskij, una riscrittura teatrale del Villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti. ottavo e ultimo appuntamento con il Grande Teatro 2009-10.
Si tratta – Tato Russo tiene a precisarlo – di una vera e propria “commedia”, una “reinvenzione teatrale” in cui l’autore porta all’estremo i toni satirici e grotteschi del testo letterario dipingendo un mondo di idioti, succubi del furbo Foma Fomic che interpreta lui stesso. Fomic, fingendosi ispirato, anzi “unto” da Dio, assume atteggiamenti di vate e manipola quanti gli ruotano attorno. L’unico che ha il coraggio di ribellarsi è proprio un “servo della gleba” che, qui come in molti romanzi russi, dimostra una dignità e una consapevolezza inversamente proporzionali al suo ruolo sociale, relegando la classe dei padroni in posizione subalterna, gretta, ignorante, quando non addirittura depravata.
«È la prima volta – racconta Tato Russo – che interpreto un personaggio totalmente negativo e devo confessare che fare la parte del “cattivo” mi diverte molto. Nel riscrivere questo testo che – tengo a ribadirlo – è una vera e propria commedia formalmente ambientata in un’ipotetica contrada
domenica 21 marzo 2010
Giornata di sensibilizzazione ambientale “Tra storia e Ambiente”, organizzata dal Comune di Verona in concomitanza con la tradizionale gara podistica “Palio del Drappo Verde”. L’evento è stato presentato questa mattina dall’assessore all’Ecologia e Ambiente, che ha ricordato come questa sarà la terza giornata ecologica organizzata nelle ultime settimane oltre che un’occasione importante per confrontare gli stili di vita del passato e del presente.
La giornata prevede un itinerario a piedi all’interno del centro storico con le guide dell’associazione “La Città Nascosta”, le quali raccontando la storia cittadina nell’epoca medievale, metteranno a confronto l’utilizzo delle risorse dell’ambiente nel passato e ai giorni nostri. I bambini potranno prendere parte ai giochi proposti dall’“Associazione giochi antichi”, costruiti utilizzando materiali naturali e riciclati. Sono previsti otto gruppi guidati di massimo 20-25 tra bambini e genitori; la partenza sarà in piazza Sant’Anastasia ogni 45 minuti dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.30; arrivo in Cortile Mercato Vecchio dove i bambini potranno partecipare al Gioco dell’Oca, con premiazione finale. La partecipazione è gratuita, su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
In piazza Erbe sarà realizzata dall’associazione culturale “La Compagnia del Sipario Medievale” una cittadella medievale dove artigiani ed artisti, provenienti da diverse località italiane, in costume storico medievale, proporranno attività che facevano
lunedì 15 marzo 2010 h 20.30
presso Società Letteraria di Verona
Piazzetta Scalette Rubiani, 1 VR
Circolo dei Lettori di Verona, Medici Senza Frontiere e Società Letteraria insieme per una serata dedicata ad Haiti, di cui, accanto alle tragedie passate e presenti, verranno trattate la storia, la cultura e la letteratura.
Haiti, l’isola caraibica che il devastante terremoto dello scorso 12 gennaio ha portato all’attenzione del mondo intero, è un Paese a noi tanto lontano quanto sconosciuto: molti ne ignorano la storia, complessa e fastosa, e la cultura originale e di livello internazionale sviluppatasi nonostante le condizioni di miseria, fame e analfabetismo mai efficacemente risolte dai diversi governi tirannici che si sono succeduti alla guida dell’isola.
La testimonianza diretta di Loris de Filippi, coordinatore dei Progetti di MSF Italia appena rientrato da una missione sull’isola, sarà accompagnata dall’intervento dell’Antropologo culturale Francesco Ronzon, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Verona e il Politecnico di Milano e studioso, fra l’altro, della storia e dell’identità etnico - culturale haitiana.
Il Circolo dei Lettori proporrà una selezione di letture tratte dai più autorevoli e noti scrittori haitiani contemporanei a cui daranno voce la lettrice Thea Griminelli e la docente di Francese Maryse Berthe: Haiti – spiega Valeria Lo Forte, Responsabile del Circolo