I campi estivi dei Musei Civici di Verona
Anche quest’anno i Musei Civici di Verona, in collaborazione con ASTER, organizzano i campi estivi per i bambini dai 6 agli 11 anni.
Ogni settimana verrà proposto un ricco programma di attività artistiche e ludiche studiate per insegnare ai bambini come esprimersi creativamente e con sicurezza, anche in inglese.
Le attività, in base al giorno della settimana e al laboratorio che sarà proposto, si svolgeranno in sedi diverse: Palazzo Forti, il Museo di Storia Naturale, il Centro Internazionale di Fotografia e il Parco delle Colombare. La base di partenza e di arrivo è prevista presso il parco giochi di Valdonega (via Nievo), dove sarà anche consumato il pranzo e saranno svolte le attività pomeridiane.
Oltre ad un operatore museale, anche una operatrice di madrelingua inglese affiancherà tutti i giorni i bambini nei giochi e nei laboratori e attraverso parole, modi di dire, filastrocche e canzoni li aiuterà a usare la lingua straniera con disinvoltura.
L’orario delle attività sarà dalle 8.00 alle 15.30, dal lunedì al venerdì.
Il costo a settimana è di 110 euro a bambino. Sono previsti sconti per i fratelli.
Nel costo dei Creativity Camps sono compresi gli ingressi ai musei e alle mostre e tutti i materiali didattici.
La Provincia da scoprire 2007
Tra i luoghi e i sapori della Provincia di Verona
Torri del Benaco 30 giugno – 1 luglio
La manifestazione sarà inaugurata ufficialmente Sabato 30 alle ore 19 nel centro storico di Torri del Benaco con i saluti del sindaco della città Giorgio Passionelli, del presidente della Provincia Elio Mosele e del vicepresidente e assessore al turismo e allo sport Antonio Pastorello.
Una piacevole novità di questa tappa della Provincia da scoprire sarà l’escursione guidata nel sentiero naturalistico “Alle pendici del monte Brè”, un percorso che tocca uno degli angoli più belli del lago di Garda sia per il valore vegetazionale sia per quello storico-culturale legato alle incisioni rupestri presenti sul Monte Brè.
Gli appuntamenti andranno dall’apertura de “Il villaggio del turismo”in via Marconi - occasioni per apprezzare le tipicità della provincia di Verona e i prodotti tipici del territorio - all’esibizione di “Musica d’autore” di Enrico Peduzzi, per terminare domenica alle 21 con lo spettacolo di animazione a cura di “Movieland Canevaworld resort”.
nella foto un momento della Conferenza Stampa La Provincia da scoprire 2007
foto Antonella Anti studio click
28 giugno - 1 luglio 2007. TECA, via Basso Acquar 28/A Verona.
sito web: www.scalacolore.it
nella foto un particolare della "URBAN MAP " realizzato dallo Studio URBANGAP di Verona
h 16:00 - 19:00 Fnac Verona
Presentazione progetto ITALIAN RENAISSANCE e collettivo “SCALACOLORE” di Verona
h 11:00
Apertura Workshop “Rialto Express”
(UP! Verona-Roma-Parigi) Part 1.
Fase iniziale a cura del team di progetto
h 18:30
Inaugurazione ITALIAN RENAISSANCE
+ SCALACOLORE (mostra collaterale)
h 21:00
Live Performance DIONISO
h 23:00
Live Performance FAKE P.
a seguire dj set
JENNIFER MANZO e JOHN MARANGONI
h11:00
Workshop “Rialto Express”
(UP! Verona-Roma-Parigi) Part 2.
Inizia la “Fase Costruttiva” presso TECA
h 14:30
Demo Wacom + Adobe CS3 Part 1.
Dimostrazione a cura dello studio Tooimage.
h 21:00
Experimental Intro Live Performance "PSYCHEDELIC OPEN"
h 23:00
Live Performance MÜRMÜR
a seguire dj set DJ BRUNO/ROSOLINAMAR
h 11:00
TAVOLA ROTONDA sul tema
CREATIVITÀ E SVILUPPO ECONOMICO con:
h 13:00
Aperitivo + Buffet
h 14:30
Il nuovo Tour degli Avion Travelsi chiama “Danson Metropoli - Canzoni di Paolo
Conte” e prende il nome dal loro nuovo disco che raccoglie una selezione di
brani del Maestro astigiano, riarrangiati e re-interpretati dagli Avion Travel,
sotto la direzione artistica dello stesso Conte: da Aguaplano a
Spassiunatamente, da Elisir (con la straordinaria partecipazione di Gianna
Nannini e Paolo Conte) a Sijmadicandhapajiee, da Max a Cosa sai di me?, e
l’inedito Il giudizio di Paride.
Un matrimonio artistico quello tra Avion Travel e Paolo Conte suggellato dalla
copertina dell’album, anche locandina del Tour, guasche disegnata dal Maestro
appositamente per il progetto, così come le altre undici copertine interne
all’album.
“Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte” in Tour sarà uno spettacolo in cui
gli Avion Travel oltre a proporre le canzoni dell’ultimo disco presenteranno i
loro brani più celebri.
Questo spettacolo segna il debutto della nuova formazione degli Avion Travel,
che da piccola orchestra si trasformano in quartetto: Peppe Servillo alla voce,
Fausto Mesolella alla chitarra, Mimì Ciaramella alla batteria e Vittorio Remino
al basso.
Le versioni dei brani
Sabato 30 giugno e Domenica 1 luglio
Castello Scaligero
Il festival di musica e cucina etnica “Terraemoti – culture in festa” raggiunge quest’anno il traguardo della quinta edizione. Forte della qualità delle scelte musicali portate avanti in questi anni e del crescente consenso di pubblico, l’associazione culturale humus ha deciso per il 2007 di spostare l’evento dalla suggestiva cornice del castello scaligero alla piazza centrale di Valeggio sul Mincio, luogo senz’altro più aperto e più fruibile anche dalla locale cittadinanza.
L’edizione di quest’anno si concentra sull’aspetto “etnico” ristretto entro i confini italiani: le musiche e le culture enogastronomiche da scoprire non saranno quelle di luoghi remoti del globo ma piuttosto quelle tradizionali di alcune regioni d’Italia, in particolare Puglia e Veneto. Per la prima volta in cinque anni, Terraemoti focalizza l’attenzione sul “mondo in casa nostra”, alla varietà e alle differenze tra le diverse zone della nostra penisola, e ai fenomeni contaminazione e “meticciato” a cui le dinamiche della globalizzazione danno nuova enfasi.
Sabato 30 giugno sul palco di piazza Carlo Alberto saliranno gli Uaragniaun, gruppo nato ad Altamura nel 1978 da che ripropone criticamente le canzoni popolari della tradizione pugliese. Protagonisti e fondatori sono Maria Moramarco, Luigi Bolognese e Silvio Teot. Una lunga ricerca sul campo spinge Maria ad
Sabato
30 giugno alle ore 21.15 Prima di Bohème di Giacomo Puccini
il palcoscenico dell’85a Festival lirico dell’Arena di Verona tornerà ad illuminarsi dei suoni e dei colori della Parigi che pulsano vivaci ne La Bohème, il capolavoro di Giacomo Puccini che ritorna nell’apprezzato allestimento del 2005; La Bohème è alla sua decima presenza nel cartellone areniano con 65 rappresentazioni complessive.
Emblematico dello spirito libero, giovanile, passionale e al contempo corale che Puccini volle far trasparire dall’opera è il fatto che La Bohème sia l’unica opera il cui titolo non è riferito ad un personaggio in particolare ma ad un costume di vita, come un inno alla giovinezza nella migliore cornice ambientale possibile, la Parigi di metà Ottocento.
La storia, che i librettisti Illica e Giacosa hanno tratto dal romanzo di Murger Scénes de la vie de bohéme, narra infatti della vita allegra, scanzonata e piena di sogni di un gruppo di giovani artisti e delle loro fidanzate; ma a turbare storie che appaiono spensierate come queste arriva un dramma indesiderato, la malattia di Mimì che la conduce alla morte e getta nello sconforto tutti i protagonisti; ma in questa morte Puccini ha voluto tracciare un’evidente differenziazione con altre sue eroine: Mimì muore confortata dagli amici che quasi l’accompagnano verso la pace conclusiva,
mercoledì 27 giugno ore 21,15
Al teatro Romano Il Berliner Ensemble fondato da Bertolt Brecht inaugura il 59a Festival Shakespeariano con Richard II
C’è grande attesa per il Berliner Ensemble (la
compagnia fondata da Bertolt Brecht nel 1949)
Considerata una delle più prestigiose compagnie di prosa a livello europeo, il Berliner Ensemble torna in Italia dopo molti anni di assenza e propone Richard II di William Shakespeare con la regia di Claus Peymann in un’edizione acclamata dal pubblico e lodata dalla critica che ha elogiato la straordinaria interpretazione del giovane protagonista Michael Maertens: una celebrità in Germania per i suoi successi sia teatrali che cinematografici e televisivi, ma che anche in Italia alcuni potrebbero ricordare come interprete di alcuni episodi della popolare serie televisiva L’ispettore Derrick.
Lo spettacolo, che ha il patrocinio del Goethe Institut di Milano, è in tedesco con sopratitoli in Italiano. Un’occasione, non certo un limite, per apprezzare tutta la qualità interpretativa degli attori della storica compagnia tedesca, nonché la profondità, soprattutto musicale, della traduzione moderna del poeta e drammaturgo Thomas Brasch, scomparso nel 2001 e fedele interprete del testo shakespeariano. Un testo in cui il poeta è stato in grado di immergersi a tal punto che, anche “esportata” e fruita dal pubblico italiano, la messinscena di Peymann
“ARIE E DUETTI CELEBRI” da Rigoletto (Verdi) e Tosca (Puccini)
Tenore : Marco Frusoni
Soprano : Marzia Sporeno
Baritono : Rinaldo Zuliani
Al pianoforte: Maestro ROLANDO NICOLOSI
1 ) Questa o quella per me pari sono ( tenore )
2 ) Pari siamo ( baritono )
3 ) Figlia! Mio padre ( baritono e soprano )
4 ) È il sol dell’anima ( tenore e soprano )
5 ) Cortigiani, vil razza dannata ( baritono )
6 ) Tutte le feste al tempio…Si, vendetta ( baritono e soprano )
7 ) La donna è mobile ( tenore )
8 ) Recondita armonia ( tenore )
9 ) Vissi d’arte ( soprano )
10) E lucean le stelle ( tenore )
Intermezzo danzante a cura del “Centrepoint” diretto da Pia Sheridan
A fine concerto, seguirà cena su prenotazione (a pagamento).
Per prenotazioni tel. 045516003 (ristorante Villa Vento)
La leggendaria “macchina del tempo”
di RITORNO AL FUTURO
al Museo Nicolis di Villafranca !
Venerdì 8 giugno 2007 - ore 14.00
Non perdetevi Museo Nicolis
in arrivo a Villafranca di Verona !!!
John Z. DeLorean è stata una delle più controverse figure del mondo automobilistico fra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. Giovane dirigente della General Motors a Detroit, egli coltivava da sempre il sogno di costruire una vettura che portasse il suo nome e il sogno divenne realtà. Infatti dopo avere costituito in
America nel 1975 la DeLorean Motor Company (DMC), costruì in Irlanda del Nord, grazie a robusti finanziamenti del governo inglese, la fabbrica di automobili dalla quale nel 1981 uscirono le prime DMC 12. Il sogno svanì presto: nel 1982, già sopraffatto dalle difficoltà e dai debiti accumulati, DeLorean fu addirittura messo in prigione con l’accusa, infondata, di traffico di cocaina. .
La vettura da lui creata, la DMC 12, anche se dotata di un motore di derivazione Peugeot, che non le consentiva prestazioni esaltanti, ha comunque lasciato una traccia fra le granturismo di quegli anni. Alla progettazione del telaio aveva contribuito anche
Mercoledì 27 giugno alle ore 21.15 al Teatro Romano – prima dell’atteso ritorno in Italia del Berliner Ensemble con Richard II per la regia di Claus Peymann – verrà conferito il 50a Premio Renato Simoni per la fedeltà al teatro di prosa a Paolo Poli.
Una fedeltà, quella di Poli, che passa anche attraverso una vasta conoscenza letteraria. Artista eclettico e di grande cultura, spesso Poli ha preso e prende spunto dalla letteratura per dar vita alle sue raffinate e brillanti drammaturgie. Una prassi, quella di fondere teatro e letteratura, che ha regalato al pubblico spettacoli memorabili come Il coturno e la ciabatta (1990) da Alberto Savinio, L’asino d’oro (1996) da Apuleio e i Viaggi di Gulliver (1997) da Jonathan Swift con scene di Emanuele Luzzati.
Che siano le poesie di Aldo Palazzeschi (è il caso di Aldino mi cali un filino? andato in scena per il Grande Teatro nel dicembre del 2000), o l’opera di un filosofo settecentesco (memorabile il suo Jacques il fatalista tratto dall’omonimo romanzo di Denis Diderot, rappresentato a Verona nel 2003), o ancora un romanzo del Novecento (è il caso del Ponte di San Luis Rey di Thornton Wilder visto a Verona nel gennaio 2006), Paolo Poli riesce sempre a delineare lo spaccato di un’intera società