Il più importante Salone internazionale inaugura quest’anno un nuovo evento per incrementare i contatti commerciali tra le aziende italiane e i buyer stranieri. Cinquemila gli operatori del vino provenienti da tutto il mondo, chiamati a degustare senza vincoli di tempo o di orario e sempre seguiti da sommelier professionali le migliori produzioni nazionali.
Si chiama Taste Italy la nuova iniziativa business to business di Vinitaly (http://wwwwww.vinitaly.com) che mira a mettere in contatto diretto le aziende italiane con 5.000 operatori professionali esteri appositamente selezionati. Sede dell’evento, che rappresenta una della più importanti novità dedicate al business del 41a Vinitaly (nel 2006 sono stati più di 144 mila i visitatori, dei quali oltre 33 mila provenienti da 101 Paesi), è un’area riservata al secondo piano del Palaexpo.
Qui, grazie all’ innovativo sistema di dispenser Enomatic, gli operatori inserendo un badge personalizzato possono degustare liberamente, ma sempre con la consulenza di sommelier professionali, i vini presentati dalle aziende (due per ciascuna), corredati da una scheda tecnica e dalle coordinate per raggiungere lo stand dell’azienda produttrice. Le aziende hanno così la possibilità di presentare il meglio della propria produzione con il “top product”, ma
lunedi 26 marzo ore 21
Teatro Filarmonico
Tra folk e canzone d'autore: queste le coordinate tra le quale si muove questa straordinaria interprete delle rivendicazioni sociali della "lower class" e testimone della più felice stagione della musica d'autore americana.
nella foto un momento dello spettacolo foto Antonella Anti Studio Click
Il presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, in carica dallo scorso novembre, ha presentato venerdì 23 marzo nell’Auditorium di Cattolica Assicurazioni, in Lungadige Cangrande 16, la neoistituita Fondazione Cattolica alla presenza del Vescovo di Verona, Monsignor Flavio Roberto Carraro e del presidente della Fondazione Cattolica, Antonio Tessitore, professore di Economia aziendale all’Università degli Studi di Verona.
Nel corso nell’incontro Paolo Bedoni ha indicato il significato dell’iniziativa, testimonianza dell’attenzione che Cattolica Assicurazioni vuole rivolgere al territorio scaligero e alla promozione di iniziative di responsabilità sociale in continuità con i valori di Cattolica e con le regole che disciplinano la governance della Compagnia.
Antonio Tessitore ha illustrato lo Statuto, le finalità, le opere che la Fondazione stessa è chiamata ad assolvere precisandone iniziative, operazioni e manifestazioni di sostenibilità e trasparenza per la comunità cittadina.
Il nuovo ente, deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Cattolica a gennaio di quest’anno, dotato di autonomia giuridica e con sede a Verona, è retto da un comitato ordinatore presieduto da Antonio Tessitore, mentre riveste la carica di vice presidente Giordano Veronesi.
nella foto da dx Antonio Tessitore, Paolo Bedoni, il Vescovo di Verona e il Sindaco Paolo Zanotto foto Antonella Anti Studio Click
Nasce dalla collaborazione della Provincia di Verona con il Consorzio di valorizzazione dell’asparago di Verona, la Camera di Commercio di Verona, i Comuni di Rivoli Veronese, Arcole e Cavaion Veronese, la strada del vino Soave e il Consorzio per la tutela dei vini Arcole d.o.c.
L’iniziativa coinvolge, oltre ai produttori, anche tredici ristoranti della bassa veronese, che organizzeranno delle serate dedicate a questo prelibato ortaggio, proponendolo sia nelle ricette tradizionali, sia in abbinamento ad altri prodotti tipici locali, capaci di esaltarne la bontà, quali l’olio extravergine di oliva, il riso vialone nano e i vini d.o.c.
I comuni coinvolti nell’evento hanno organizzato diverse iniziative rivolte alla promozione e valorizzazione dell’asparago che prevedono, oltre a degustazioni e momenti di svago, anche convegni e mostre-mercato.
Il Comune di Cavaion Veronese ha inoltre indetto il concorso “Asparago d’oro” che coinvolgerà i produttori di asparagi del comune premiando i prodotti di maggiore qualità.
La coltivazione dell’asparago, nella provincia di Verona, occupa una superficie di circa 300 ettari per una produzione annua che si aggira intorno ai 18.000 quintali ed interessa i territori di una ventina di comuni.
Il messaggio che l’iniziativa vuole lanciare ai consumatori è di preferire il consumo dell’asparago locale essendo un ortaggio che, più degli altri, deve essere consumato
Mostra –Laboratorio e Convegno di studi
dal 17marzo – 1 aprile 2007
Prosegue a Palazzo Forti la rassegna A Vimmerby e ritorno. Un viaggio nel mondo di Astrid Lindgren,
dedicata alla scrittrice svedese che ha inventato il personaggio di
Pippi Calzelunghe. L’evento, proposto dal Comune in collaborazione con
la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Verona, si è
aperto sabato con l’inaugurazione della mostra-laboratorio dedicata al
grande pubblico, in particolare alle scuole e alle famiglie.
Con
la mostra-laboratorio, che proseguirà a Palazzo Forti sino a domenica 1
aprile, i bambini con i loro genitori e gli insegnanti avranno modo di
immergersi nel mondo di Astrid Lindgren e dei suoi indimenticabili
personaggi.
L’evento gode del patrocinio dell’Ambasciata di Svezia
a Roma, dell’Ente Svedese per viaggi e turismo, dell’Istituto Svedese
di Studi Classici a Roma e della collaborazione con il Dipartimento di
Scienze dell’educazione e si avvale del contributo di Mondadori e di
Fieracavalli, per l’allestimento della mostra del Gruppo Masserdotti,
Rizzi Giocattoli, Emmaus e GC Flowers e, per la sala multimediale, di
Benito Setti Audiovisivi.
Nel fine settimana la mostra propone due
appuntamenti: sabato 24 marzo, dalle 15 alle 18, "Tante storie da
illustrare". Laboratorio di illustrazione sui personaggi e gli ambienti
di Astrid Lindgren
CUCINA di PRIMAVERA a SPREA
Erbecedario propone per la Primavera una serie di appuntamenti il sabato dedicati all’ alimentazione ed alla scoperta gastronomica.
Vi mostreremo come preparare menù gustosi, variati e salutari , adatti ad ogni esigenza utilizzando ortaggi ed erbe primaverili, ed imparando anche come sia possibile sostituire latticini, zuccheri raffinati e l’eccesso diproteine animali , senza sacrificare il piacere della tavola.
Angela e Ken Prange metteranno a vostra disposizione tutta la loro pluriennale esperienza nell’ambito della cucina naturale , vegetariana e macrobiotica.
1a Lezione : sabato 24 Marzo ore 15.30
2a Lezione : sabato 21 Aprile ore 15.30
3a Lezione : sabato 19 Maggio ore 15.30
4a Lezione : sabato 23 Giugno ore 15.30
E’ possibile partecipare anche ad una sola lezione, oppure alle sole cene che seguono la lezione.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al na 045 6510024 ,escluso lunedì e martedì.
Su richiesta le lezioni possono essere ripetute .
Garcìa Lorca e il trasformismo-travestimento i temi ispiratori della serata.
secondo appuntamento con la sezione danza dell’Altro Teatro, rassegna organizzata dall'Assessorato allo Spettacolo del Comune di Verona in collaborazione con Arteven, ETI e Arcus. In scena la Spellbound Dance Company con Duende e Venus. Fondata e diretta da Mauro Astolfi, la Spellbound Dance Company inizia la sua attività nel 1994 e si caratterizza subito per una forte spinta alla ricerca coreografica e alla commistione di generi. Gli spettacoli della Spellbound legano emozioni, immagini, suoni, gesti e movimenti non ancorati a un solo stile, piuttosto alla sperimentazione e alla rielaborazione di tutte le possibili gestualità della danza. La Spellbound ha partecipato a importanti festival ed è stata più volte invitata da Vittoria Ottolenghi e Vittoria Cappelli a gala e kermesse di danza proponendovi pièce dove musica, danza e tecniche multimediali “dialogavano” con soluzioni spesso nuove, frutto di una costante innovazione. Mauro Astolfi si è formato tra Italia, Londra e Stati Uniti dove ha danzato per diversi anni nella Paul Taylor Dance Company e dove ha lavorato come coreografo nella Jeff Roberge Dance Company. In televisione
20 marzo in Gran Guardia ore 9,30
promosso dall'assessorato all'Ambiente e Agenda 21 del Comune nell'ambito delle attività di Verona verso una città sostenibile,
il Piano di azione locale di Agenda 21, l’incontro sarà l'occasione per
fare il punto della situazione sulle prossime realizzazioni strutturali
all'interno del Parco dell'Adige e sugli eventi organizzati per
valorizzare e conoscere questa risorsa ambientale.«Questo convegno
– spiega l’assessore all’Ambiente Luciano Guerrini -, rappresenta
un’occasione di incontro per mettere assieme tutti i soggetti che si
occupano dell’Adige, presentare e discutere i vari problemi, creare una
visione comune su quello che dovrà essere il futuro del fiume che
rappresenta una grande risorsa per la nostra città ed è parte
integrante della realtà urbana».Durante il convegno saranno
approfonditi diversi temi: dal ruolo del verde urbano ad una
pianificazione che tenga conto delle esigenze ambientali per una
migliore vivibilità, dalla storia del Parco alla possibilità di creare
una "rete ecologica" che vada oltre i confini comunali.Dopo il
riconoscimento dell'Adige come sito di importanza comunitaria, da parte
della Regione Veneto, il Comune ha intrapreso un programma di tutela
che ha portato all'istituzione del Parco dell'Adige e a una serie di
interventi di recupero dell'area per renderla pienamente fruibile da
cittadini e turisti. L'attenzione per questo patrimonio e il
costante monitoraggio degli habitat protetti
I camminamenti di ronda
sulle mura di Castelvecchio, il giardino pensile, la
Torre dell’Orologio che ospita
la statua equestre di Mastino II, e l’installazione di Herbert Hamak intitolata
Ultramarinblau dunkel Pb 29.77007 appositamente pensata per sottolineare
l’importanza della restituzione del percorso museale,
Il progetto, recuperato una decina di anni fa dalla Direzione del Museo con la collaborazione degli Amici di Castelvecchio e dei Civici Musei d’Arte di Verona e della Regione del Veneto, si inscrive in un più ampio piano di recupero della dimensione verticale del castello, che ha già visto compiuto il restauro della torre di nord est (1995-1996) e in fase di progettazione quello della torre sud orientale.
I lavori di restauro sono stati realizzati tra il febbraio 2005 e il dicembre 2006 dall’Area Lavori Pubblici del Comune di Verona coordinata dall’ingegner Luciano Ortolani con la direzione degli ingegneri Carlo Poli e Sergio Menon, la consulenza artistica dell’architetto Giuseppe Tommasi, la consulenza tecnica dell’ingegner Maurizio Cossato di Contec Ingegneria s.r.l. e dell’ingegner Mauro Ionta del CdR Impianti Tecnologici e con la collaborazione dell’architetto Alba Di Lieto del CdR Musei d’arte e Monumenti.
In occasione della riapertura al pubblico l’Assessorato
Presso il Polo Didattico Zanotto per il secondo anno consecutivo si tiene il CAREER DAY DI VERONA organizzato da JobChallenge in collaborazione con l’Università degli Studi e l’ESU-Ardsu di Verona.
Alla giornata saranno presenti aziende locali e nazionali con una propria area stand dove sarà possibile consegnare il proprio Curriculum Vitae e conoscere i Responsabili delle Risorse Umane che partecipano all’iniziativa.
Il progetto ha come obiettivo quello di supportare le aziende interessate a lanciare iniziative di Employer Branding finalizzate a selezionare le risorse umane più adatte alle attività dell'azienda, comunicare nel modo più completo e accattivante il proprio marchio, offrire agli interlocutori la possibilità di una valutazione reciproca delle necessità/competenze e delle opportunità di collaborazione.
La partecipazione è libera e gratuita.
info: http://www.jobchallenge.it
E Mail: info@jobchallenge.it
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA
Stage e Orientamento al Lavoro
stage@univr.it - www. univr.it"
coreografia e regia
con
Marco Benedetti
Silvia Bertoncelli
Giorgio Gobbi
musiche originali
disegno luci e scenografie
costumi
direzione organizzativa
prodotto in collaborazione con
Estate Teatrale Veronese Festival
Abano Danza Festival
e con il sostegno di
Ministero per i beni e le attività culturali
dipartimento dello spettacolo
e Regione del Veneto - ARCO
Una notte molto fredda, di quelle per cui subito si pensa che da lì in poi non sarà più come prima, che qualcosa deve pure accadere, ora. Freddo fuori e freddo dentro, un freddo che nemmeno è possibile ricordare com’è fatto il caldo. Il corpo trema, lotta e scherza per non sentire, le coperte non bastano mai, ridere non basta, piangere non serve, cantare è quasi stupido, a parlare escono parole congelate che sbattono dappertutto, colpiscono e feriscono come se già non fosse abbastanza dura così.
Persino i pensieri si arenano nel ghiaccio e rimangono lì, in trasparenza, colorati e tutti diversi, brevi perché per il tanto freddo non