Presentazione e reading: Mauro Dal Fior
Organizzazione: Circolo Unicredit Verona
Ingresso LIbero
Rassegna concertistica organizzata dal Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona che si svolge prima di ogni sessione d’esame e che vede gli studenti prossimi allla prova d'esame finale suonare davanti ad un vero pubblico.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Concerti degli allievi diplomandi
Lunedì 17 febbraio 2014, ore 18.00
Auditorium Nuovo Montemezzi Nadina Calistru
(classe di canto prof.ssa Paola Fornasari Patti)
Musiche di I. Pizzetti, V. Bellini Adrian Nicodim
(classe di pianoforte prof.ssa Laura Cattaneo)
Musiche di F. Chopin
Sabato 22 febbraio 2014, ore 18.00
Auditorium Nuovo Montemezzi Andrea Drago
(classe di pianoforte prof.ssa Laura Tringale)
Musiche di J. S. Bach e L. van Beethoven Linda Zecchini
(classe di pianoforte prof.ssa Laura Tringale)
Musiche di F. Chopin, E. Chabrier, A. Casella e B. Bartók
Giovedì 27 febbraio 2014, ore 18.00
Salone dei Concerti di Casa Boggian (Stradone S. Fermo, 28 – VR) André Lislevand
(classe di viola da gamba prof. Alberto Rasi)
Musiche di J. S. Bach, C. P. E. Bach, G. P. Telemann e A. Forqueray
Giovedì 6 marzo 2014, ore 18.00
Auditorium Nuovo Montemezzi Riccardo Vecellio Segate
(classe di pianoforte prof.ssa Laura Tringale)
Musiche di J. Brahms, C. Franck e F. ChopinAndrea Cortelazzo
(classe di pianoforte prof.ssa Sabrina Reale)
Musiche di J. S. Bach e S. Rachmaninov
Conservatorio Di Verona Felice Dall'Abaco
Via Abramo Massalongo, 2 - 37121 Verona
Tel 045 800 28 14 - Fax 045 800 90 18
per maggiori informazioni cliccare qui
Magazzino 18 scritto con Jan Bernas - regia Antonio Calenda - musiche e canzoni inedite di Simone Cristicchi
musiche di scena e arrangiamenti Valter Sivilotti registrate dalla FVG Mitteleuropa Orchestra
Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Promo Music
dalle ore 20.15 alle ore 20.45 soci ANVDG Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e loro familiari
dalle ore 20.45 ingresso libero fino a esaurimento posti
Al Porto Vecchio di Trieste c'è un “luogo della memoria” particolarmente toccante. Racconta di una pagina dolorosissima della storia d'Italia, di una vicenda complessa
e mai abbastanza conosciuta del nostro Novecento. Ed è ancor più straziante perché affida questa “memoria” non a un imponente monumento o a una documentazione
impressionante, ma a tante piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
per maggiori informazioni cliccare qui
Giovedì 20 febbraio - ore 18.00
incontro con Simone Cristicchi autore del libro
Magazzino 18 (Mondadori)Introducono l'incontro Francesca Briani, presidente di A.N.V.G.D con il prof. Davide Rossi dell'Università degli Studi di Trieste
Evento in collaborazione con A.N.V.G.D. - Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia e
Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona Simone Cristicchi incontra il pubblico per un'introduzione allo spettacolo che
Divertimento assicurato, tanta musica e qualche colpo di scena, con la spumeggiante rivisitazione goldoniana di Richard Bean, portata al Teatro Nuovo di Verona da Pierfrancesco Favino. One Man, Two Guvnors (Servo per due) è tratto dal celebre Servitore di due padroni di Carlo Goldoni (1745):
la storia è semplice, imperniata sui luoghi comuni della commedia dell'arte, e riadattata in una Rimini anni trenta, popolata di canzonette e divise fasciste. Ma quel che la prima regia teatrale di Favino porta in scena, non è tanto la vicenda narrata, quanto i meccanismi stessi della rappresentazione teatrale: svelati, rovesciati ed esaltati, fatti ruotare come un orologio impazzito alla massima velocità. Non saranno così le vicende dei due amanti Rachele e Ludovico, o le tribolazioni del servo Pippo a catturare il pubblico, ma una serie inarrestabile di gag e trovate sceniche: geniali, surreali, a tratti dozzinali, ma portate avanti con un ritmo così incalzante da non lasciare spazio ad alcun sospiro.
Tre ore piene di spettacolo che corrono via veloci quanto mai: introdotte dalle elaborazioni musicali di Musica da Ripostiglio, un vero e proprio concerto nello spettacolo, all'inizio forse fin troppo protratto, ma ben presto parte integrante della mise-en-scène, e capace di raggiungere vertici di vero virtuosismo. L'insieme dello spettacolo oscilla tra la farsa e il
Nel centro storico di Verona dal 14 al 17 febbraio
Verona in love è iniziativa organizzata da Comune, Provincia, Consorzio Verona Tuttintorno e Provincia Verona Turismo, che prevede una serie di eventi dedicati al tema dell’amore
I luoghi simbolo del dramma Romeo e Giulietta – la Casa e la Tomba di Giulietta – saranno aperti al pubblico per i quattro giorni della manifestazione al prezzo speciale di 1 euro. Il giorno di San Valentino la Casa di Giulietta, che ospita la mostra La pelle della pittura dedicata al pittore veronese Angelo dall’Oca Bianca , sarà visitabile gratuitamente, mentre la Torre dei Lamberti, illuminata di rosso, sarà accessibile alle coppie acquistando un unico biglietto.
Novità di quest’anno è la mostra mercato Chocolate in Love degli artigiani del cioccolato e dei maestri cioccolatieri. In Piazza Bra, durante tutti i giorni di evento, stand con prodotti dolciari e una particolare scultura di cioccolato legata al tema dell’amore, che sarà battuta all’asta nella giornata di domenica 17 febbraio con lo scopo di raccogliere fondi in favore dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
In tutti i giorni di manifestazione in Piazza dei Signori e Cortile Mercato Vecchio saranno esposti due grandi cuori decorativi. Il primo, ribattezzato Cuore da scoprire, ospita un mercatino di bancarelle con creazioni e idee
Venerdì 14 febbraio2014 ore 20.30, Chiesa di San Fermo inferiore a Verona
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
L'’orchestra veronese è protagonista di un omaggio a Gustav Mahler. Diretti dalla bacchetta del milanese Pietro Borgonovo, oboista che ha all’attivo anche una prestigiosa carriera come direttore di produzioni sinfoniche e operistiche per festival e teatri in Italia e all’estero, I Virtuosi Italiani saranno interpreti dell’unico brano di musica da camera scritto dal grande compositore, il Quartettsatz in la minore del 1876, e della Sinfonia n. 4 in sol maggiore nella versione per soprano e orchestra da camera del 2007 di Klaus Simon, con la partecipazione del mezzosoprano Anna Maria Chiuri.
Programma:
I VIRTUOSI ITALIANI
direttore Pietro Borgonovo
mezzosoprano Anna Maria Chiuri
G.Mahler Quartettsatz in la min. (1876)
G.Mahler Sinfonia n. 4 in sol maggiore, versione per soprano e orchestra da camera di Klaus Simon (2007)
1. Bedächtig, Nicht eilen, recht gemächlich (Riflessivo, Non affrettato, Molto comodo)
2. Im gemächlicher Bewegung, (Con movimento tranquillo, Senza fretta)
3. Ruhevoll (Calmo) 4. Sehr behaglich "Das himmlische Leben" (Molto comodamente "La vita celeste")
per soprano solo da " Des Knaben Wunderhorn"
Per informazioni tel. 045.8006411 http://www.ivirtuosiitaliani.eu/
Venerdì 14 febbraio, ore 18, al Teatro Nuovo di Verona (ingresso libero), si presenta il libro di Aldo Cazzullo "Basta piangere! Storie di un'Italia che non si lamentava". Un long-seller editoriale da oltre centomila copie, che racconta ai ragazzi di oggi l'Italia più semplice e povera in cui è cresciuta la generazione di Cazzullo - e di Favino -, quando però il futuro non era un problema ma un'opportunità. Pierfrancesco Favino, in scena la sera stessa al Nuovo con il suo spettacolo "Servo per due", leggerà cinque brani del libro, rievocando con la sua voce l'Italia di Silvan e di Sandokan, dei gettoni del telefono e dei volanti rivestiti di pelo, dei giochi di strada e della tv in bianco e nero, e raccontando i cambiamenti del Paese e le sue grandi opportunità per il futuro
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Per informazioni: Teatro Stabile di Verona – Teatro Nuovo tel. 045 8006100
biglietteria@teatrostabileverona.it - www.teatrostabileverona.it
Premio alle lettere più belle
Sabato 15 febbraio 2014, ore 17.00
Verona, Casa di Giulietta
Presenta Marco Ongaro
Leggono Michela Ottolini, Jessica Grossule e Margherita Sciarretta
Coreografie Les Petits Pas di Katia TubiniIngresso libero
I Martedì del festival
“Before Midnight”Si erano incontrati, neppure ventenni, lui americano lei francese, a Vienna nel 1995. Quasi un decennio più tardi, nel 2004, si erano rivisti a Parigi. Passa dell’altro tempo ed eccoli di nuovo, Jesse e Celine, ora quarantenni, ormai coppia consolidata e genitori di due gemelle. Tutti insieme stanno per tornare a casa dopo una vacanza trascorsa in Grecia.
Sono loro i protagonisti di “Before Midnight” - in programma l’11 febbraio alle ore 21.00 al cinema Kappadue, all’interno dei Martedì del festival del Comune di Verona con il sostegno della Banca Popolare - il capitolo finale della trilogia, iniziata con “Before Sunrise” e proseguita con “Before Sunset”, firmata da Richard Linklater e interpretata da Ethan Hawke e Julie Delpy, autori pure della sceneggiatura assieme allo stesso regista.
La storia tra i due ragazzi, cominciata banalmente dopo un incontro in treno, è diventata dunque qualcosa di serio, il legame duraturo tra un uomo e una donna che ogni giorno hanno continuato a scegliersi, convinti di essere fatti l’uno per l’altra. Questo non significa che siano mancati né manchino liti e contrasti che affiorano pure in “Before Midnight” (109’) dove Jesse, divenuto scrittore di successo e Celine, in
«Bean – sottolinea Favino – riprende la tipologia della maschera di Goldoni e ne comprende l’importanza riportandola in un contesto moderno. Noi abbiamo italianizzato i personaggi e le situazioni, portando sotto i riflettori i comportamenti dell’italiano dinanzi alle vicende della vita, comportamenti che sembrano reiterati anche con il passare delle epoche e degli anni. La nostra è una commedia comica, con personaggi in fuga da comportamenti maldestri, tipicamente italiani».
Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” dove ha avuto come maestri, tra gli altri, Luca Ronconi e Orazio Costa, Favino si è ben presto affermato anche al cinema e in televisione. Sul grande schermo molti lo ricorderanno nei due film di Gabriele Muccino L’ultimo bacio e Baciami oltre a Romanzo criminale (regista Michele Placido) dove interpretava il ruolo del Libanese, il capo della feroce banda della Magliana. Tra gli altri, ha lavorato con Giuseppe Tornatore (La sconosciuta), Ferzan Ozpetek (Saturno contro), Giuliano Montaldo (L’industriale) sino ai più recenti ACAB (Stefano Sollima), Posti in piedi in Paradiso (Carlo Verdone), Marco Tullio Giordana (Romanzo di una strage sui fatti di piazza Fontana