Domenica 26 dicembre 2010, ore 21.00, Teatro Salieri - Legnago (VR)
Questa serata è parte degli Spettacoli delle Feste, tradizionale appuntamento al Salieri, che comprende anche i valzer del Concerto di S. Silvestro, con brindisi augurale e l' Orchestra Accademia Secolo XXI, cui quest’anno segue, all’Epifania alle 18, il clown David Larible.
Con Donini anche Matteo Tosi attore, Jamal Ouassini violino, Jose’ Alberto Rodriguez Gomez chitarra, Maurizio Zanolli pittura
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Biglietti a € 8 – 10- 15. Oltre che al botteghino del Teatro, i biglietti si possono acquistare anche al telefono con carta di credito; on-line nel sito del Teatro; e nelle agenzie Unicredit (numero verde 800 323 285), nei punti vendita Uniticket, nel Circuito Box Office (045 801 1154).
LUCA DONINI
Nato a Verona, diplomato con il massimo dei voti in Sassofono, Clarinetto e Musica Jazz. Luca è considerato dalla critica un artista di prestigio in Italia e all'estero, un musicista dalla forte originalità e dalla multiforme peculiarità artistica.
Influenzato da giovanissimo prima dalla figura di Sonny Rollins e dal suono del suo sax tenore e poi da quella di John Coltrane - ma anche da J.S.Bach, dalla musica classica-contemporanea e dalle arti figurative in genere - cerca in seguito di maturare uno stile che sintetizzi gli stimoli e gli insegnamenti degli esponenti più rilevanti del suo strumento.
Dal 1984 svolge un' intensa attività concertistica e discografica in tutta Europa, collaborando con Giorgio Baiocco, Larry Nocella, G.Gazzani, Tullio De Piscopo, Franco D'Andrea, Paolo Fresu, Enrico Rava, Henry Threadgil, Florian Brambock, Garrison Fewell, Tony Scott, Giovanni Mazzarino. Dal 1989 dirige la “Future Orchestra Jazz Big Band”, oltre ad esserne l’arrangiatore e compositore dei brani eseguiti durante i concerti. E' leader del “Luca Donini Quartet” e fa parte, inoltre, del gruppo "Slanting " con Ivan Valentini - sax, Paolo Botti - viola, Luca Donini - tenor sax, Giancarlo Giannini - trombone, Tito Mangialajo Rantzer - bass, Roberto Dani - drums.
Ha collaborato inoltre con la ballerina spagnola Hosè MariaLeon, il coreografo americano Merce Cunningham, la coreografa americana Teri J. Weikel, Andrè De La Roche, le cantanti Rhonda Moore, Cheryl Porter, Goran Kuzminac, Freak-Antoni (Skiantos), Leandro Barsotti, Vincent Palmer, Marco Columbro, Alessandro Haber.
Per la musica colta e contemporanea ha collaborato con il “ Teatro La Fenice “ di Venezia, con il “Teatro Giuseppe Verdi” di Trieste, con l’Orchestra del “Festival di Musica Contemporanea” di Trento e con la “Compagnia Della Rancia” di Roma per la realizzazione di “Cantando sotto la pioggia” (regista Saverio Marconi, interpreti Raffaele Paganini, Edi Angelillo ecc.) e con altri Teatri e Orchestre italiane.
Come freelance e come leader di formazioni proprie svolge tournée in varie parti del mondo, comparendo in alcuni dei più importanti festivals tra i quali: Spagna (Festival Jazz di S. Sebastian), Danimarca (Festival di Ballerup), Germania (Berlino e Kempten Jazz Festival), Ungheria (Esztergom University "Dunakanyar") Svezia, Austria, Russia ("Meditinsky Dom Theatre", "All Star Jazz Club" Moscow, ripresa televisiva sul canale russo "OstanKino"), Fiemme Sky Jazz, Itinerari Jazz Trento,Verona Jazz, Jazz Italia (Verona Teatro Romano), Legnago Jazz Festival , Euromet Jazz Festival, Sarteano Jazz, Cremona Jazz Festival, Francia (Jazz Festival de Blois 2007). Ha inoltre partecipato più volte al Festival del Cinema di Venezia e al Vigonza Jazz Festival. Nel 2004, 2005 e 2007 tiene, con il Luca Donini Quartet, tre tournée in Germania realizzando con successo concerti nelle città di Berlino, Dresda, Lipsia, Altenburg, Jena ecc..
Nell’estate 2008, con il Luca Donini Quartet, ha tenuto una serie di concerti negli Stati Uniti nei Festival Jazz delle città dell' Iowa De Moines e Fairfield.
Segnalato tra i migliori nuovi talenti nel referendum "Top Jazz 2001" indetto dalla rivista MUSICA JAZZ.
Film e Documentari • “Un amore di donna” film di Nelo Risi (Produzione Italia 1988) • "Veneto Journey Jazz" documentario jazz di Michele Schiavon per riscoprire il Genere e le ispirazioni più autorevoli della regione Prodotto da Harvey Film anno 2006 (intervista a Luca Donini e registrazione live ), • A Bar Life “serial televisivo a puntate” produzione VideoMEDIA film 2006
Recensioni e interviste a Luca Donini sono apparse su Cadence (USA), Jazz Podium (D) Basi Media Magazine, Jam, Paperlate, Alta Fedeltà Digitale, Musica e Scuola, Suono, Famiglia Cristiana, New Age, Il Sole24Ore, Musica Jazz, Io Page (Olanda), Jazz It, Jazz Magazine.
Donini ha inoltre registrato interviste e concerti per Radio RAI, Rai International e per le emittenti televisive RAI 3, RAI 1 e SKY Tv.
Durante il Tour 2008 negli Stati Uniti con il Luca Donini Quartet è invitato come ospite e intervistato dai conduttori James Moore e Abe Goldstien in due programmi jazz delle radio nazionali dell'Iowa.
L'evoluzione musicale di Donini è certamente legata alla grande tradizione bop e alla storia afro-americana, ma anche al gusto spregiudicato e onnivoro della sperimentazione e del gioco. Tuttavia egli ha sempre cercato, come compositore e come improvvisatore, di assimilare al suo linguaggio quegli elementi derivati dalle esperienze fatte in altri contesti culturali: dal teatro alla danza, al cinema, alla poesia, alle arti figurative. Da anni si dedica inoltre alla ricerca di nuove possibilità espressive del saxofono da utilizzare nella musica contemporanea ed elettro-acustica collaborando a fianco di compositori e tenendo seminari.
Le incisioni più recenti: Luca Donini Quartet “Alaya” Splasc(h) Records CDH 698.2, Luca Donini And Future Orchestra “Piramidi” Splasc(h) Records CDH 751.2, Luca Donini Quartet “Angel” Splasc(h) Records CDH 778.2, Luca Donini Quartet “LIVE” Css.0203, Luca Donini Quartet “Meteors” Splasc(h) Records CDH 932.2, Valentini Ivan "Slanting"” Splasc(h) Records CDH 914, Luca Donini Quartet “Sun” Css.0706, Luca Donini Quartet, “Songs”, Csr 011007, Luca Donini 4et "Live in USA", Csr 012001.
Anche come didatta, l'attività di Donini è molto intensa; tiene, infatti, seminari e clinics in Italia e all’estero. Per BMG Ricordi ha pubblicato i due volumi FANCY MIX 1&2. Vincitore di Concorso per l'insegnamento di sassofono nei Conservatori Musicali.
Dal 1999 è docente di ruolo nei Conservatori Musicali di Stato. Ha insegnato saxofono nei Conservatori di Cosenza, Matera, Como, Vicenza e Bari. Attuelmente è titolare di cattedra di saxofono presso il Conservatorio Musicale Statale "A.Buzzolla" di Adria (Ro).
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Future Orchestra Jazz Big Band
L'organico
L'organico strumentale della Big Band è composto da un nucleo stabile di musicisti quasi tutti professionisti (provenienti da più provincie) a cui se ne aggiungono altri in relazione del tipo di attività da svolgere. I componenti hanno tutti compiuto studi musicali di scuola tradizionale classica, approfondendo poi la loro formazione con corsi ed esperienze di tipo jazzistico, molti di essi hanno maturato anni di esperienza didattica sia nel settore dell'insegnamento di Tecnica Strumentale che nel settore dell'Educazione Musicale.
La sezione dei sassofoni è completata da un flauto traverso ed in alcune occasioni dal clarinetto, la sezione dei tromboni è completata dal trombone basso e/o dal basso tuba.
In concerto il numero medio è di venti musicisti.
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