LA CREATIVITÀ POSSIBILE. LA TELEVISIONE
FUTURO PRESENTE SCOMMETTE SULLA FORZA DELLE IDEE
In arrivo autori e registi, da Pif a Gene Gnocchi, Aldo Grasso, Antonio Cornacchione, Filippa Lagerback…Omaggio a Enzo Biagi e laboratori per scoprire il segreto del successo di trasmissioni come: “Vieni via con me” e “Le Iene”.
Come nascono programmi cult come “Che tempo che fa” e “Vieni via con me”? Quale è il segreto di lunga vita d’un format come “Le Iene” che va in onda da 15 anni? E quale la formula che ha permesso a Enzo Biagi di inventare una tv popolare rispettando sempre l’intelligenza dello spettatore e il rigore della notizia senza rinunciare alla costruzione di uno spettacolo televisivo popolare?
È questo il tema dell’edizione 2011 di Futuro Presente che si svolgerà dal 17 al 19 giugno. Titolo: “La creatività possibile. La televisione.”
Michele Serra nella presentazione dell’evento roveretano riflette sulla missione della televisione: “La televisione occulta con la quantità la qualità, la nasconde, si auto-concede l'alibi della “comunicazione popolare” per non accorgersi di quando (e di quanto) tradisce le sue enormi possibilità.”
Una ridda di domande per un’edizione che si preannuncia unica e interessante per la tematica che affronta. La partecipazione di autori e registi di primo piano nasce dal rapporto che si è venuto a creare tra Futuro e Presente e i due autori storici di Fabio Fazio e quindi di programmi come “Che tempo che fa” e “Vieni via con me”: Marco Posani e Pietro Galeotti.
Futuro Presente dallo scorso anno ha innovato la sua originaria formula festivaliera con una serie di focus-laboratori proposti nel corso dell’anno e mirati a offrire al pubblico la possibilità di approfondire i linguaggi e le evoluzioni della contemporaneità per fare di Rovereto il centro dell’esplorazione della creatività televisiva.
Ecco, dunque, le principali novità di quest’anno: un omaggio a Enzo Biagi quale primo inventore italiano dell’infotainment con Pif (popolare autore e conduttore de il “Testimone” su Mtv) che intervista Loris Mazzetti: braccio destro dell’indimenticabile Biagi e due laboratori per comprendere la forza ideativa di programmi come “le Iene” (ne parleranno Davide Parenti, Angelo Duro e Enrico Lucci) e “Vieni via con me”: ad analizzare il successo della trasmissione ci saranno Antonio Cornacchione, il regista Duccio Forzano, gli autori Pietro Galeotti e Marco Posani e due testimonianze video di Fabio Fazio e Michele Serra realizzate appositamente per Futuro Presente.
E poi ancora focus sul giornalismo sportivo, sul talk show, sulla critica con – tra gli altri – Aldo Grasso, il Game show, il Format, il giornalismo di guerra, l’arte che fa audience con Flavio Caroli… e molti altri temi e ospiti.
Posani e Galeotti organizzano inoltre per conto dell’Anart, l’Associazione nazionale degli autori radio televisivi, un incontro annuale dal titolo “Ideona”, che quest’anno a Rovereto punta a indagare gli sviluppi creativi di un settore chiave nella declinazione dei linguaggi contemporanei: quello appunto dei grandi media come televisione e radio. Nella serata clou del weekend, verranno assegnati i premi alle migliori novità televisive degli ultimi cinque anni, votate dagli autori televisivi italiani e dal pubblico. Il premio verrà presentato da Gene Gnocchi e Filippa Lagerback.
Dall’incontro tra televisione e radio nasce quindi una proposta ricca di stimoli e di opportunità di conoscenza che per la prima volta approda a Rovereto contribuendo a valorizzare la sua vocazione di città aperta al nuovo, alle nuove forme del vivere, del produrre e del comunicare.
Alla sua definizione ha lavorato un team composto, oltre che da Posani da Galeotti e dall’Anart, dagli organizzatori degli Incontri Internazionali di Rovereto, del Nuovo Cineforum, di Dissonanze Armoniche, della Direzione Rai di Trento.
Info:
Futuro Presente
t+39 0464 431660
f +39 0464 421404
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www.festivalfuturopresente.it