A LUGLIO, I CARRI DA FIENO DIVENTANO OSTERIE LUNGO LA STRADA DEL VINO SOAVE
Succede all'Antico Palio dei Mussi, evento clou della sagra di Santa Maria Maddalena che si tiene dal 22 al 25 luglio 2011 a Terrossa di Roncà (Vr)
La sera prima della corsa su sterrato degli asini, le 13 contrade del paese servono a bordo di carri-osteria il menu della tradizione. E per bere, si usano i “pegnati”.
Prendete tredici asinelli ben accuditi e allenati tutto l'anno, guidati da tredici fantini insigniti dei colori di tredici contrade, unite il tutto a tredici carri-osteria pronti a servire prelibati manicaretti e avrete una delle feste più attese e divertenti dell'intero territorio della Strada del vino Soave, la sagra di S.Maria Maddalena, che si svolge dal 22 al 25 luglio 2011 a Terrossa di Roncà (Vr).
La festa è tutto in crescendo. Si inizia la sera di venerdì 22 luglio a suon di musica per arrivare alla speciale serata di sabato 23 luglio (ore 20.15) dove le 13 contrade in collaborazione con le Cantine della Strada del vino Soave delizieranno i presenti con “Veci magnari, veci mestieri e vin bon”, vera e propria kermesse enogastronomica che vede allestire nella piazza centrale 13 carri-osteria, uno per ogni contrada, pronti a servire a un prezzo simbolico di pochi euro 13 piatti tipici della tradizione contadina, dall'antipasto al dolce, il tutto accompagnato da Soave Doc.
La golosa notte delle contrade. Ecco il menù servito dai carri delle 13 contrade: agli antipasti ci pensano contrà Gallo con la bruschetta all'olio extravergine delle colline Veronesi e contrà Grigio, che serve polenta, soppressa e formaggio Monte Veronese Dop; i primi piatti sono serviti da contrà Fossa dell'Olmo, che sforna gnocchi di patate, mentre contrà Olmo prepara il delizioso pamojo (zuppa contadina della zona a base di pan biscotto, patate, zucchine, scalogno e lardo), contrà Chiesa vecchia il risotto al tastasal (con pasta di salame) e contrà Piazza i bigoli olio e sardeja; ai secondi ci pensano contrà Lavoro, che serve cotechino e fagioli, le contrà gemelle Valle e Monti, che sorprendono il palato con bogoni (lumache) e polenta e contrà Binelli, che serve polenta e renga (sardine). I dolci fatti in casa sono serviti da contrà Campanaron, contrà Ancoretta serve caffè fatto con la moka, sorbetto e gelato mentre contrà Il Santo allestisce una vera e propria “molonara” con angurie e meloni freschi. Trattandosi di sagra contadina i bicchieri della festa non possono essere che i “pegnati”, pentolini di latta da mettere a tracolla che si acquistano al costo di 3,50 euro l'uno al casottino dei fantini. Una volta al collo, il “pegnato” dà diritto alla bevuta per tutta la sera dei vini della zona, Soave Doc e Recioto di Soave Docg in primis.
L'Antico Palio dei Mussi.La galoppata su sterrato degli asinelli si svolge tra l'entusiasmo dei contradaioli domenica 24 luglio alle 18.30, subito dopo la cerimonia religiosa e la sfilata dei carri delle contrade. Fantino e asino vincitori vengono festeggiati fino al termine della sagra, che si conclude lunedì 25 luglio tra musiche, mangiate e il classico spettacolo pirotecnico.
Info. Strada del vino Soave (tel. 045.7681407 www.stradadelvinosoave.com) raggruppa un centinaio di soci tra cantine e frantoi (tutti visitabili su prenotazione), ristoranti, trattorie e agriturismi dove assaggiare piatti tipici nonché hotel e B&B dove dormire.