Sabato 27 Maggio 2006.
Ore 19.30 concerto per Sitar e Tablas (musica classica indiana) con i maestri Rafique Khan e Pepè Fiore (€ 10,00).
Seguirà un Cena indiana presso il Bioagriturismo TIRTHA, Centro Culturale Via Tremolè, 18/a, 37026 Pescantina (VR), 045/7170513 – 045/6770010.
Per maggiorni informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PROGRAMMA DELLA FESTA
Sabato 28 maggio
dalle 14.00 alle 20.00
Esposizione e vendita dei prodotti lattiero-caseari, in Piazza della Chiesa, e prodotti tipici veronesi lungo le vie del paese.
17.00
Degustazione guidata di Monte Veronese di Malga (presidio Slow Food) presso la Sala del Municipio.
dalle 15.00 alle 18.00
Il “Gioco dei soni” (ideato e progettato dall’Associazione Giochi Antichi – Verona, proposto dal gruppo di giocatori di Soni della Lessinia) - E’ un gioco da lancio e vengono utilizzati 4 birilli e delle piastre di ferro del diametro di circa 6 cm. Lo scopo del gioco è buttare giù i birilli con le piastre. I giocatori provengono dai vari comuni della Lessinia in particolare Boscochiesanuova e Arzarè. Le prime testimonianze di questo gioco risalgono al Medioevo.
16.00
Laboratorio didattico per bambini “Un’ora da casaro” Si propone un’attività, dedicata alla trasformazione del latte in formaggio. La manipolazione della materia prima verrà condotta singolarmente da ogni partecipante, che realizzerà, a partire da latte bovino fresco, un formaggino, seguendo le indicazioni che gli verranno date dall’esperto. Durante l’incontro, verrà fatta una simulazione molto coinvolgente per far meglio comprendere i principi della caseificazione. I partecipanti potranno portare a casa la loro piccola produzione. Partecipazione gratuita.
dalle 19.00 alle 21.30
Apertura stand gastronomico di piatti tipici (gnocchi di malga, formaggi ecc) - Palazzetto
19 maggio 2006, ore 21.00
Interpreti del Folk - Blues del Missisipi
Presso la Fondazione Centro Studi Campostrini via S. Maria inOrgano, 4.
Progetto e Direzione Artistica: Meri Palvarini e Max Marmiroli.
Gli Artisti: MAX LUGLI (armonica), MAX PRANDI (voce, chitarra, gran cassa e charleston).
Con il Patrocinio di: Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Conservatorio di Musica di Vicenza, Conservatorio di Musica di Padova, Conservatorio di Musica di Verona.
IL CONCERTO DI MAX LUGLI & MAX PRANDI propone un’insieme di musiche dal suono scarno, essenziale e vibrante di emozioni del mississippi folk-blues con Max Lugli, armonica e Max Prandi, voce, chitarra, gran cassa e charleston.
La tradizione folk europea si mescola con quella africana durante il periodo della schiavitù in america e negli stati del sud nasce una nuova forma musicale che sconvolgerà il futuro del pianeta: il blues
Il blues nasce dalla musica tradizionale popolare afroamericana sviluppatasi verso la seconda metà dell’Ottocento sulla base dei canti di lavoro degli schiavi neri impiegati nelle piantagioni di cotone del Sud degli Stati Uniti. Direttamente ancorato alla musica africana tradizionale, il blues nacque come espressione dei travagli della dura esistenza dei neri afroamericani. Dal punto di vista musicale il blues è, in sostanza, l’approccio che gli schiavi neri, privati dei loro strumenti musicali africani, hanno
il 21 maggio alle ore 21.00
Concerto nella storica Chiesa di S. Giovanni in Brescia dell'orchestra Plettro di Tokyo
Un'informazione importante è, inoltre, la pubblicazione in questi giorni dell'opera di Akutagawa Ryunosuke "Anchu Mondo" (Nelle Tenebre - Domande-Risposte) in giapponese e in italiano. L'introduzione e la traduzione sono di R. Manisera mentre le illustrazioni, vere opere d'arte, sono dell'artista S. Gerelli. Dialogo inquietante di uno dei più grandi scrittori giapponesi del Novecento.
Si apre giovedì 4 maggio alle 18.30 alla Società Letteraria la mostra bibliografica dedicata a Maria Zambrano, la filosofa spagnola dell’esilio e del ritorno. Allieva di Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, Maria Zambrano (Vélez-Malaga, 1904 - Madrid 1991) fu tra le prime donne spagnole ad intraprendere le carriera universitaria. Organizzata dall’istituto Cervantes di Roma nel 2004, centenario della nascita della filosofa, l’esposizione è promossa dal Circolo della rosa in collaborazione con l’assessorato alle Pari opportunità e alla Cultura delle differenze del Comune, con la partecipazione della Società Letteraria.
A margine della mostra, due convegni. Il primo, martedì 9 maggio alle 17.30, vedrà la presentazione degli atti dell’incontro internazionale di studi dedicato alla Zambrano nel 2004, mentre il secondo, previsto per venerdì 12 maggio, offrirà una giornata di riflessione a Palazzo Giuliari, in via dell’Artigliere, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Interverranno Chiara Zamboni, Wanda Tommasi e Annarosa Buttarelli dell’Università di Verona, Giuliana Savelli del Circolo della rosa e Rosella Prezzo dell’Università di Milano.
L’esposizione proseguirà sino al 18 maggio con orario 10-19. Il 5, 6, 10 e 11 maggio chiuderà alle 16.30, mentre rimarrà aperta sabato 13. Chiusa la domenica.
PIAZZA BRA
Settanta chioschi, da giovedì 11 a domenica 14 maggio, rappresenteranno tutte le regioni italiane, proponendo i prodotti agroalimentari e gastronomici tipici del proprio territorio Un ricco programma di spettacoli musicali e culturali accompagnerà le giornate
PROGRAMMA
Pogramma:
Venerdì 12 Maggio - Castello di Marzano (Lo)
Ore 21,00 - Serata inaugurale - Presentazione pubblica della manifestazione.
Relazione del dott. Marco Baratto: “1796 – La prima campagna d'Italia”
Sabato 13 Maggio 2006 - Zelo Buon Persico (Lo)
Ore 11,00 - Apertura campo storico con visite guidate per il paese
Ore 16,00 - Inaugurazione Mostra "I ponti di legno nel Lodigiano" nella Sala Consiliare del Comune, a cura del
Gruppo Storico di Zelo Buon Persico
Ore 20,30 - Rievocazione Dialogata - Concerto del Corpo Bandistico G.Verdi - Sfilata dei Gruppi Storici - Balli
dell’epoca in Piazza Italia a Zelo Buon Persico
Domenica 14 Maggio - Zelo Buon Persico (Lo) e Lodi
- Tour Napoleonico di Lodi, condotto dal dottor Marco Baratto:
Ore 9,00
- Ritrovo in Piazza Italia a Zelo Buon Persico e trasferimento a Lodi.
Ore
9,30 - Inizio visita guidata ai luoghi napoleonici di Lodi
Ore 11,00 - Trasferimento dei partecipanti per il pranzo
Ore 12,00 - Pranzo in un locale tipico lodigiano e rientro a Zalo Buon Persico.
Quota di partecipazione comprensiva di visita guidata, trasferimenti e pranzo: € 45,00 a persona. Necessaria la prenotazione
presso l' Agenzia Viaggi OVERTHEMOON, tel. 02 90658724, e.mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
- Contemporaneamente, manifestazioni pubbliche:
Ore 9,00
1-2 giugno, Rivoli Veronese (VR)
Cerimonia in occasione del 60a anniversario della Repubblica Italiana.
Giovedì 1 giugno
Deposizione di 3 corone al monumento che ricorda la battaglia napoleonica di Rivoli Veronese alla presenza di autorità in rappresentanza del Comune di Rivoli Veronese, della Österr. Schwarze Kreuz, Souvenir Français.
Venerdì 2 giugno
Ore 8,30 - presso il cortile della Batteria Bassa del Forte di Rivoli Veronese, la Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche conferirà riconoscimenti ai suoi soci alla presenza delle autorità.
Ore 9,30 - incontro con la comunità di Venerque (Tolouse), con le delegazioni ufficiali del Souvenir Français, del Le Souvenir Napoléonien e della Österr. Schwarze Kreuz e con una delegazione rappresentativa delle associazioni d’arma austriache, in divisa storica e con bandiere, incontro con la delegazione di Rivoli (TO).
Ore 10.00 - inizio sfilata e deposizione di 3 corone (italiana, austriaca e francese) davanti alla lapide che ricorda il capitano austriaco Wenzel Laimel (1848), alzabandiera e deposizione di 3 corone al monumento ai caduti di Rivoli Veronese - ripresa sfilata fino al Forte Wholgemuth.
Ore 11.00 - Santa Messa in suffragio di tutti i caduti di tutte le guerre.
Ore 13.00 - presso la palestra, rancio alpino.
Ore 15.00 - l'amministrazione comunale in seduta straordinaria, conferirà la cittadinanza onoraria al alcuni benemeriti.
La cerimonia sarà accompagnata dalla “fanfara alpina Valchiese” di Gavardo
giovedì 11 maggio
2006
alle ore
21.00
GALLERIA ESTRO
Padova
Vi
invita alla presentazione del libro d’artista di
GIANNI
MARTINI
e proiezione del video PEDIGREE
Il tema della casa, è al centro della
riflessione che Gianni Martini ci
propone nel suo ultimo libro d’artista. Qui in nessun luogo! Dove? Dovunque!
Qui in ogni luogo! Da qualche parte? Da qualche parte! In nessun posto! Con
questo gioco di domande e affermazioni, Martini ci guida nella sua casa e nei
propri affetti, invitandoci a fare lo stesso con il luogo e le cose a noi care.
Una presa di coscienza del proprio ambiente domestico, una sorta di
perlustrazione, interna ed esterna, del bunker dentro al quale ognuno di noi si
ritira.
La fotografia diventa il “luogo” della
presenza eterna, l’unico capace di alleviare l’ansia di una perdita. Fra le
tante immagini che il nostro occhio scruta dentro e fuori al bunker, soltanto
le fotografie sono capaci di restituirci un senso di verità e
d’appartenenza.
Già nel precedente libro
(Pedigree), l’artista ha investigato i legami fra il proprio sangue e la
propria terra, affermando che ognuno di noi è “nato mai morto”.