Mostra d’Arte dedicata al Jazz
Poesie Visuali di MAURO DAL FIOR e quadri di AMARANTA DE FRANCISCI
Prorogata fino al 28 gennaio
Dal 16 Settembre 2006 al 14 Gennaio 2007
Una mostra per celebrare il quinto centenario della morte di Andrea Mantenga, uno tra i più grandi maestri del nostro Rinascimento. Un evento espositivo di indubbio valore. Un unico affascinante viaggio alla scoperta della ricca personalità di questo grande maestro attraverso tre mostre che avranno luogo in contemporanea in tre città, partendo da Padova, luogo della sua formazione, passando per Verona dove è conservata una delle sue opere più importanti, che tanto influì sulla cultura figurativa del capoluogo, per arrivare a Mantova, città in cui l’artista trascorse la maggior parte della sua vita fino alla morte.
A Verona il nucleo della mostra sarà rappresentato dalle due grandi commissioni pittoriche realizzate da Andrea Mantegna per la città, il Trittico di San Zeno, e la Madonna in gloria fra santi e angeli, nota come Pala Trivulzio, e sulla loro influenza su uno dei periodi più alti della storia artistica veronese
Rilettura delle vicende artistiche di Verona negli anni ’50 ’60 ’70 attraverso le opere di:
E. Degani, M. Berrocal, F. Arduini, G. Bogoni, G. Olivieri, G. Meloni, S. Girardello,
I. Legnaghi, G. Bragantini, M. Casari, P. Castagna, F. Chiecchi, C. Lerose,
R. Marinelli, G. Veneri, G. Martinelli, A. Zanon, P. Rampinelli, V. Ferrari, S. Billi,
N. Finotti, O. Gibroni, D. Levi, F. Malavasi, D. Tenuti, F. Verdi, P. Marchiori,
M. Mangano, Q. Ghermandi, L. Brunelli, Sarenco, A. Mozzambani. G. Rossi
e tutti gli altri protagonisti delle vita artistica di quel momento.
Nel prezioso
volume pubblicato per l’occasione da Edizioni dell’Aurora, oltre alla riproduzione
delle opere, ci
sarà una vasta e inedita documentazione fotografica della scena artistica
di quei favolosi anni ’60 (inaugurazioni, performances, cocktails, mostre, eventi ecc.).
Scritti in catalogo di: Alberto Veca, Camilla Bertoni, Alessandro Mozzambani
e Francesco Arduini.
foto Antonella Anti Studio Click
Eliana Masala
dal 16 dicembre al 06 gennaio 2007
sculture in seta e LAMBDA on alluminium
sarà presente l'Artista
La Mostra verrà presentata
dalla Storica dell'Arte e Saggista
Licia MichelangeliI Catalogo disponibile in Galleria
sculture in seta e LAMBDA on alluminium
ELIANA MASALA è nata a Verona da genitori Sardi nel 1961.
Ha studiato Pittura, Grafica, Incisione all'Acquaforte,
Fotografia, Arti Visive, Architettura.
Dal 1990 si occupa di tecnica "Batik & Tie&Dye" e in
questo ambito ha curato anche
alcune pubblicazioni per le Edizioni GIUNTI di Firenze.
Attività espositiva a partire dal 1992 con Mostre "Personali" e
"Collettive".
Ha vinto alcuni Premi di Grafica e Pittura.
Partecipazioni recenti: IMMAGINA2004 - Arte a Reggio Emilia
Vicenza Arte 2006 • 60x60 "Collezione in Crescita" a cura di
Nicola Dimitri Young
Museum Palazzo Ducale di Revere - Mantova
MIM: Museum in Motion, Castell'Arquato (Piacenza) a cura della
Fondazione D'ARS
Acquisizioni:
Museo D'Arte Contemporanea della Fondazione "LOGUDORO MEILOGU" di
Banari (SS)
Young Museum di Revere (Mantova)
Golf Club S. Stefano di Campagnola Emilia (Reggio Emilia)
Fondazione D'ARS, Milano.
Un suo importante lavoro è stato esposto a Verona negli spazi
della Sinagoga nell'ambito
della 5a Giornata Europea della Cultura
Ebraica.
"Nelle opere di quest'Artista la stoffa si sostituisce alla terra
madre, calda, faticosa,
generatrice.
Il suo
dal 7 ottobre alll'8 gennaio 2007
Al Mart di Rovereto la mostra presenta oltre 120 opere provenienti dall'Osterreichische Galerie Belvedere di Vienna e altri prestigiosi musei austriaci e tedeschi, fra dipinti, disegni e sculture, molti dei quali mai esposti in Italia, per illustrare la vita e l'opera di Egon Schiele (1890 - 1918), uno dei più celebri esponenti della pittura espressionista.
Un'occasione importante per approfondire il percorso
pittorico del grande artista austriaco, ma anche per conoscere l'ambiente
culturale della Vienna di inizio secolo scorso attraverso le opere di quel
gruppo di artisti che, con Schiele, diedero vita al rinnovamento dell'arte
moderna.
Gustav Klimt (1862 - 1918), amico e mentore, è certamente una figura
centrale, il perno dell'evoluzione artistica del giovane Schiele. Klimt è stato
il maestro, alla sua arte si era ispirato così come ne aveva presto abbandonato
le linee ondulate e impreziosite da decorazioni auree e vegetali per raggiungere
un più crudo realismo, aspro e duro espresso soprattutto nei ritratti e nei
corpi nudi.
Egon Schiele aveva frequentato l'Accademia d'Arti Figurative di
Vienna, presto lasciata a causa dei contrasti con i suoi insegnanti. Nel 1909
fondò con quindici compagni di studio, tra cui Anton Faistauer e Robin Christian