Non l'arte messa, magari anche in vista, ma a mo' di abbellimento, decoro. L'arte che è un tutt'uno con la comunicazione dell'azienda (la vicentina Margaf) che in questa edizione di Marmomacc decide di privilegiare tra i suoi prodotti il marmo Fior di Pesco Carnico che evidentemente ha tra le sue qualità la "resistenza" e su questo punta l'operazione di Andrea Bianconi dal titolo "Marble Crash Test" che per l'occasione ha prodotto un video e una performance.
Il video è proiettato in continuazione, con una sfasatura di un minuto circa uno dall'altro, sui quattro lati del pitastro/totem collocato centralmente nello stand e la performance viene ripetuta, nei tre giorni della fiera ogni mezz'ora. Il giorno dell'apertura era presente l'artista e la performance era preceduta, microfono in mano, dal titolare che presentava in 3 minuti l'azienda e che poi dava la parola all'artista che, sempre in tre minuti, parlava del suo lavoro. I due, che evidentemente in questi mesi hanno approfondito la reciproca conoscenza, erano in perfetta sintonia e mostravano l'identico entusiasmo: da una parte l'imprenditore nel gestire un'azienda con sedi e filiali sparse in tutto il mondo, tanto che, nonostante il momento registra fatturati in crescita (e invita gli spettatori a visionarli, visto che sono pubblici), dall'altra l'artista, un giovane vicentino che nel suo lavoro si divide tra Vicenza e New York.
Nei giorni sucessivi, la performance veniva ripetuta, senza presentazione, ma si poteva richiedere/prendere un volantino a firma di Luigi Meneghelli da cui estrapoliamo: "Quale, allora, il senso del duplice intervento di Andrea Bianconi (un video e una performance) dal titolo "Marble Crash Test"? Probabilmente quello di mettere in risalto la duplice componente del ricercato marmo "fior di pesco": cioè la sua durezza e la sua vaporosità, la sua saldezza e la sua eleganza. Nel video si possono vedere vari oggetti e immagini che schiantano contro una lastra di marmo. Nella performance tre camerieri vestiti di bianco portano vassoi con sopra oggetti in vetro e ceramica che, come in una comica, cadono e si frantumano. E' un modo di testare visivamente la resistenza del marmo, ma anche le immagini che il marmo tiene nascoste in sé e che ci fanno sognare. Con il suo intervento cioè Bianconi ci mostra che siamo di fronte ad una materia dura ma sensibile, salda ma piena di spirito. Attraverso il gioco di disintegrazione la fa sentire nell'intimo, nelle sue molte possibilità di visione.".
Visto che il mio campo principale d'interesse è l'Arte Contemporanea, ci tengo a segnalare che Andrea Bianconi chiude oggi la sua prima personale a Verona (Galleria La Giarina), sarà presente ad ArtVerona ed è stato protagonista di uno degli incontri di MyPolis Gran Tour (per dire di cose che riguardano la nostra città) e che attualmente è presente, unico artista italiano alla Biennale di Mosca appena inaugurata ecc. ecc,.. Seguono alcuni link e, ammetto, Andrea è un artista che saltuariamente frequento e che stimo. Beh un link lo concedo anche all'azienda "sponsor", la Margraf. Non è pubblicità è cronaca, è diritto di cronaca!
http://www.veronalive.it/fatti-a-colori/viewalbum/59/fatti-a-colori/marble-crash-test.html
http://www.youtube.com/watch?v=Etaq8UkZMdk
http://www.youtube.com/watch?v=Nv-acGNCI_o
http://www.artslife.com/2013/09/17/a-mosca-la-5-biennale-di-arte-contemporanea/
http://corrierevicentino.it/intervista-ad-andrea-bianconi-durante-la-v-biennale-di-mosca/